F1, Hamilton dice addio alla sua Coco, il cane con il pass per il paddock

Lewis Hamilton piange la scomparsa della sua cagnolina, Coco: il sei volte campione del mondo ha ricordato la sua bulldog con un post sui social. Hamilton ha spiegato che Coco molto probabilmente è morta per un attacco cardiaco: «Ho cercato di rianimarla, ma non è servito a nulla». «Aveva passato una bella giornata, era molto più felice di come l'avevo vista negli utlimi tempi», ricorda l'inglese della Mercedes. Hamilton definisce Coco «un cane speciale», e rivela di averla scelta nonostante fosse «nata con tantissimi problemi. La sua allevatrice mi disse che l'avrebbe soppressa, perché non sarebbe stata in grado di permettersi le cure di cui avrebbe avuto bisogno». 

Così non è stato: grazie alle cure di Hamilton, Coco era riuscita a diventare «il cane vivace, pigro e dolce che conoscevo». «Nel suo ultimo giorno di vita, abbiamo condiviso un momento speciale giocando insieme che non mi dimenticherò mai», aggiunge il pilota della Mercedes. Per la morte di Coco, 6 anni, «naturalmente il mio cuore è spezzato, ma spero che sia in un posto migliore, con mia zia Diane», riflette Hamilton. Oltre a Coco, Hamilton possiede anche un altro bulldog, Roscoe. Coco e Roscoe sono nel tempo diventati anche delle star sui social, grazie ad un account comune da oltre 170.000 follower.

Sia Coco che Roscoe avevano ottenuto un privilegio che molti umani si sognano: un pass per il paddock. A conferirlo loro aveva pensato qualche anno fa l'allora patron della F1, Bernie Ecclestone, che si era addirittura offerto di prendersi cura di loro quando Hamilton era impegnato in pista. Solitamente era Roscoe a presenziare in circuito: a volte è addirittura salito in macchina, accomodandosi fieramente nell'abitacolo del blasonatissimo padrone. Ma anche Coco era stata protagonista di qualche passerella nel paddock: nel 2016, ad esempio, aveva fatto compagnia ad Hamilton nel corso dei test pre-stagionali a Barcellona.