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Nella conferenza stampa Fia, Lewis Hamilton non ha voluto rispondere alle nuove accuse di Max Verstappen sull’incidente del Gran Premio di Gran Bretagna.
“Penso che sia stato detto tutto sul weekend a Silverstone. Negli ultimi giorni sono stato più concentrato sul lancio di Mission44” . “Non ho molto da aggiungere. Come ho detto prima, non ero a conoscenza che fosse in ospedale. Nessun pilota vuole mettere a rischio un altro pilota il nostro focus è sulla fine settimana"
Il pilota della Mercedes conferma di aver telefonato a Max Verstappen, ed è convinto che il loro rapporto non cambierà, e all’ennesima domanda si difende dall’accusa di aver voluto buttare fuori intenzionalmente il rivale a Silverstone.
Ho chiamato Max, gli ho chiesto come stava e c’è ancora rispetto reciproco. Non ho niente da aggiungere. So perfettamente come affrontare una curva o superare qualcuno, quindi non spiegherò ulteriormente la mia azione non credo che ci siamo comportati in modo irrispettoso.
È differente quando festeggi sapendo tutto, ma non era così. Inoltre era la mia gara di casa, con così tante persone. Quelle sono emozioni naturali e non ho intenzione di nascondere le mie emozioni”.
Hamilton prevede che a Budapest la Red Bull tornerà la macchina da battere, ma è convinto che con gli aggiornamenti portati dalla Mercedes in Gran Bretagna, potrà a differenza di Monaco e Austria dare del filo da torcere a Verstappen. “Penso che la Red Bull dominerà ancora qui, ma possiamo rendere loro le cose difficili”