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Che non sia un bel momento per Red Bull è sotto gli occhi di tutti, ma che ci siano problemi in arrivo anche per il 2026 lo dicono alcune voci che escono dal reparto motori. Infatti, il nuovo regolamento in vigore per i motoristi sta creando non pochi problemi, soprattutto per la parte elettrica che rispetto ai motori attuali è praticamente il doppio.
Per fare un esempio, Mattia Binotto ha espresso dubbi sui tempi per quanto riguarda Audi, che pure era partita prima del progetto Red Bull che è sponsorizzato da Ford. E se Binotto, che ha seguito l’evoluzione del motore Ferrari (uno dei migliori se non il migliore in circolazione) si è reso conto delle difficoltà, provate a immaginare cosa sta succedendo in Red Bull Powertrain con la Honda che di fatto non darà più il suo supporto al team. In questo contesto si aggiunge anche il fatto che il nuovo team principal Sauber Audi del 2025, Jonathan Wheatley, una delle figure di spicco di Red Bull, si porta dietro una quindicina di tecnici da Milton Keynes e che altri 5/6 personaggi di spicco andranno da Red Bull ad Aston Martin insieme ad Adrian Newey, si capisce come il futuro per Red Bull, in piena fase di ristrutturazione, al momento non sia per niente roseo. E questo alimenta le voci di uscita di Max Verstappen che, non avendo una situazione tecnica con garanzie, si stia davvero guardando attorno alla ricerca della miglior opzione. Che resta la Mercedes se McLaren non cambia i suoi piloti per il 2026…