F1. Gran Premio Singapore: Leclerc detta il passo nelle FP1 di Marina Bay

Pochi giorni fa andava in archivio l’appuntamento di Baku, ma team e piloti sono già tornati in pista per affrontare il diciottesimo Gran Premio stagionale. Ad attendere il Circus è la pista di Singapore, modificata lo scorso anno ma con una novità anche per quest’anno. È stata infatti aggiunta una quarta zona DRS nell’ultima parte del tracciato tra il tratto di curva 14 a curva 16. Oltre a prendere confidenza con questo aggiornamento della pista, i piloti hanno dovuto confrontarsi un manto stradale più sporco e meno gommato rispetto al passato, complice anche il meteo ballerino di questi giorni con alte temperature ed tasso di umidità che aumentano anche con la pioggia prevista anche nel proseguo del weekend.

Nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore i team si sono concentrati principalmente sul prendere confidenza con la pista, per poi passare alla simulazione passo gara con gomme hard e medie e al time attack con le soft. Fondamentale per la Scuderia Ferrari di sfruttare al massimo il tempo a disposizione girando in pista per testare il nuovo pacchetto di aggiornamenti. Oltre all’alettone posteriore usato già a Montecarlos per adattarsi alle caratteristiche di Marina Bay, la SF-24 ha montato un’ala anteriore nuova con un cucchiaio più accentuato per aumentare il flusso d’ingresso ai canali venturi e un quarto flap completamente diverso, proprio come gli attacchi dei flap ai main plane.

Il box di Maranello ha deciso di svolgere anche un lavoro di comparazione tra la vecchia e la nuova ala anteriore con Carlos Sainz che ha montato prima la specifica utilizzata fino a Baku, lamentandosi di sottosterzo, e poi quella che sta debuttando qui a Singapore. Per lui, a scopo precauzionale, la Ferrari ha deciso di sostituire il telaio dopo l’incidente al penultimo dito quello scorso weekend con Sergio Perez. Salva invece la sua Power Unit e tutti gli elementi che altrimenti lo avrebbero portato ad una penalità. Sessione iniziata in ritardo, invece, per il lato box numero #81 della McLaren. Dopo le prove di pit-stop che si svolgono di consuetudine prima delle FP1, i meccanici hanno riscontrato un bullone bloccato nel cestello dei freni della posteriore sinistra della monoposto di Oscar Piastri, che ha dovuto attendere che fossero smontati e rimontati gli elementi della sua MCL38 per risolvere il problema e scendere in pista.

A dettare il passo nelle FP1 è stato Charles Leclerc con un crono di 1:21.763 che si trova con solamente sette millesimi da quello di Lando Norris e Carlos Sainz. Quarto tempo per Max Verstappen che precede Yuki Tsunoda, Oscar Piastri, Daniel Ricciardo, Alexander Albon, Fernando Alonso ed Esteban Ocon a concludere la top 10. Franco Colapinto chiude la prima sessione di prove libere in unidcesima posizione con Lewis Hamilton, Pierre Gasly, Sergio Perez, Lance Stroll, George Russell, Kevin Magnussen, tornato in pista dopo la squalifica scontata a Baku, Valtteri Bottas, Zhou Gunayu e Nico Hulkenberg alle spalle.

F1. GP Singapore, risultati FP1

1. Charles Leclerc Ferrari
2. Lando Norris McLaren
3. Carlos Sainz Ferrari
4. Max Verstappen Red Bull
5. Yuki Tsunoda RB 
6. Oscar Piastri McLaren
7. Daniel Ricciardo RB
8. Alexander Albon Williams
9. Fernando Alonso Astan Martin
10. Esteban Ocon Alpine
11. Franco Colapinto Williams
12. Lewis Hamilton Mercedes
13. Pierre Gasly Alpine
14. Sergio Perez Red Bull
15. Lance Stroll Astan Martin
16. George Russell Mercedes
17. Kevin Magnussen Haas
18. Valtteri Bottas Kick Sauber
19. Zhou Guanyu Kick Sauber
20. Nico Hulkenberg Haas