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Mentre l’Italia si risveglia dal torpore della notte, la Formula 1 è tornata in pista per le qualifiche del Gran Premio di Las Vegas 2024, terzultimo appuntamento stagionale, il primo di questa tripletta finale che culminerà ad Abu Dhabi, in calendario tra meno di un mese. A conquistare la pole position sulla strip più famosa al mondo è stato George Russell battendo la Ferrari di Carlos Sainz e l'Alpine di Pierre Gasly.
Al semaforo verde che ha dato inizio alle qualifiche del Gran Premio di Las Vegas 2024, tutti i piloti sono subito scesi in pista per sfruttare al massimo il tempo a loro disposizione per realizzare il miglior giro cronometrato. A mettere in grande difficoltà i piloti è stata la temperatura molto bassa, inusuale rispetto alla tradizionale clima con cui la Formula 1 è abituata a scendere in pista. Con il tracciato “green” tipico dei cittadini e i quindici gradi d’aria, due in più rispetto all’ultima sessione di libere, la Scuderia Ferrari ha deciso di attendere per scendere in pista e sfruttare al massimo la gommatura che è andata ad aumentare sempre di più sul finale di sessione. I due piloti di Maranello, inoltre, a differenza degli altri piloti, hanno effettuato due giri di preparazione per accendere le gomme e metterle nella giusta finestra d’utilizzo. Rimasto, invece, ai box Lance Stroll che ha avuto un problema all’Energy Recovery Sistem della sua Aston Martin. Solamente negli ultimi istanti a disposizione il canadese ha preso parte alle qualifiche, ma senza riuscire a salvarsi dall’eliminazione.
Al termine del Q1 a realizzare la pole position provvisoria è stato George Russell con un crono di 1:33.186; con un colpo di reni Lewis Hamilton è riuscito ad arrivare a solamente quattro millesimi dal compagno di squadra della Mercedes. Terza posizione per Max Verstappen che precede Charles Leclerc, che ha lavorato con giochi di scia con il compagno e viceversa, Oscar Piastri, Carlos Sainz e Lando Norris. Concludono la top 10 Pierre Gasly, Franco Colapinto, Yuki Tsunoda. Undicesimo Nico Hulkenberg, seguito da Esteban Ocon, Kevin Magnussen. Zhou Guanyu e Liam Lawson. Eliminati Sergio Perez, Fernando Alonso, Alexander Albon, Valtteri Bottas e Lance Stroll
A differenza della precedente sessione di qualifica, tutti i piloti sono subito scesi in pista per iniziare a siglare giri cronometrati e sfruttare nel proseguo del tempo a disposizione l’evoluzione della pista. Per il primo tentativo i team hanno preferito utilizzare un set di gomma usata, ma i due ferraristi non hanno concluso il giro per rientrare ai box e montare pneumatici nuovi di zecca e optare nuovamente per la tecnica di due giri di riscaldamento per prepararsi meglio al time attack. Al termine della sessione a conquistare la pole position provvisoria con un colpo di reni è stato Lewis Hamilton con un crono di 1.32.567. A solamente un decimo di distacco si trova Carlos Sainz che precede l’altra Mercedes di George Russell. Quarta posizione per Pierre Gasly, seguito da Charles Leclerc, Oscar Piastri, Max Verstappen e Yuki Tsunoda.
Concludono la top 10 Lando Norris e Nico Hulkenberg. Eliminati Esteban Ocon, Kevin Magnussen, Zhou Guanyu, Franco Colapinto e Liam Lawson. La sessione si è conclusa con una bandiera gialla causata da Colapinto che ha cercato di tagliare la traiettoria prendendo però il muretto di curva 16 e disintegrando la sua monoposto. La Williams sarà nuovamente chiamata agli straordinari per cercare di permettere all’argentino di prendere parte alla gara di domani. L'inizio del Q3 è stato ritardato per consentire ai marshall di rimuovere i numerosi detriti presenti in pista e riparare le barriere di sicurezza, fortemente danneggiate dall'impatto.
Big impact for Franco Colapinto but he's okay and out of the car 👍#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/glPNzell1L
— Formula 1 (@F1) November 23, 2024
A portarsi a casa la pole position del Gran Premio di Las Vegas 2024 è stato George Russell con un crono di 1:32.312. A meno di un decimo si trova la Ferrari di Carlos Sainz che precede uno straordinario Pierre Gasly con la sua Alpine. Ai piedi del podio della sessione cronometrata Charles Leclerc, seguito da Max Verstappen che ha comunque chiuso davanti a Lando Norris. Settima posizione per Yuki Tsunoda che si piazza tra le due McLaren del britannico e di Oscar Piastri. Nono Nico Hulkenberg che conclude la top 10 insieme a Lewis Hamilton, che ha commesso un errore nel suo ultimo tentativo che gli ha reso vane le speranze di partire nelle prime posizioni. Fondamentale per Russell è stata la scelta, fortemente richiesta dal pilota stesso alla Mercedes, di partire per ultimo, distaccato dal gruppo, per realizzare il suo time attack vincente; ma è stata una situazione alquanto fortuita in quanto il numero #63 ha dovuto attendere ai box prima di tornare in pista perché il team ha dovuto controllare la monoposto in seguito che Russell ha toccato la barriera con la bandella sinistra dell’ala anteriore nel primo giro lanciato.
QUALIFYING CLASSIFICATION
— Formula 1 (@F1) November 23, 2024
Third pole of the season for @GeorgeRussell63 👏👏👏#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/HaJARZznv7
08:22 - Pole position per George Russell che precede Carlos Sainz e Pierre Gasly. Terzo Leclerc, seguito da Verstappen, Norris, Tsunoda, Piastri, Hulkenberg ed Hamilton che ha commesso un errore
08:19 - Ultimi istanti a disposizione con McLaren che copia la strategia della Ferrari con due giri di riscaldamento
08:13 - Arrivano i primi riferimenti cronometrici che vedono Sainz davanti a Verstappen e Norris, ma subito si migliora Russell che si mette a dettare il passo nonostante abbia toccato il muro con la bandella dell'ala anteriore
08:09 - Si torna in pista per il Q3
07:49 - Ritardato l'inizio del Q3 per la presenza di detriti in pista e la necessità di riparare le protezioni
07:41 - Con un colpo di reni Hamilton ha conquistato la pole position provvisoria davanti a Carlos Sainz, arrivato a solamente un decimo dalla Mercedes. Terzo tempo per Russell che precede Gasly, Leclerc, Piastri, Verstappen, Tsunoda, Norris ed Hulkenberg. Eliminati Ocon, Magnussen, Zhou, Colapinto e Lawson. La sessione si è conclusa con una bandiera gialla causata da Colapinto che ha impattato con il muro di curva 16 disintegrando la sua monoposto
07:36 - Le Mercedes di Russell ed Hamilton si rimettono a dettare il passo con un crono di 1:32.881 davanti alla Ferrari di Leclerc
07:34 - Max Verstappen migliora di cinque millesimi il tempo di Hamilton e si mette in testa al gruppo mentre Sainz e Leclerc iniziano il loro primo vero e proprio giro cronometrato
07:30 - Hamilton inizia a dettare il passo con gomma usata davanti a Piastri, Verstappen e Norris. Leclerc e Sainz, scesi con set usato, hanno preferito rientrare subito ai box per passare a pneumatici nuovi di zecca
07:25 - Semaforo verde: inzia il Q2. Tutti subito in pista per non prendere rischi
07:19 - George Russell conquista la pole provvisoria davanti a Lewis Hamilton che con un colpo di reni è salito in seconda posizione. Terzo Max Verstappen che precede Leclerc, Piastri, Sainz, Norris, Gasly, Colapinto e Tsunoda. Seguono poi Hulkenberg, Ocon, Magnussen, Zhou e Lawson. Eliminati Perez, Alonso, Albon, Bottas e Stroll
07:14 - Russell ristabilisce l'ordine visto nelle libere con il miglior crono mentre Leclerc si migliora salendo in seconda davanti a Piastri, Sainz, Norris, Verstappen, Hamilton, Gasly, Tsunoda e Alonso
07:12 - Carlos Sainz sale in seconda posizione tra le due McLaren offrendo anche una scia al compagno Leclerc e viceversa
07:11 - Tornano sul traguardo le due McLaren che volano e si mettono in testa con Piastri e Norris
07:10 - Charles Leclerc batte tutti e si mette in prima posizione con un crono 1:33.966
07:07 - Le McLaren di Piastri e Norris si mettono a dettare il passo con un crono di 1:34.058 precedendo le due Mercedes di Hamilton e Russell. Doppio giro di preparazione per la Ferrari
07:05 - Arrivano i primi riscontri cronometrati che vedono Pierre Gasly in testa mentre la Ferrari con Leclerc e Sainz inizia il giro di preparazione. Ancora ai box, e si teme che ci resterà fino a fine sessione, Lance Stroll che sul finale di FP3 ha avuto dei problemi all'energy recovery sistem che dovrà essere cambiata
07:00 - Semaforo verde, hanno inizio le qualifiche di Las Vegas: tutti scendono subito in pista
Mentre l’Italia si risveglia dal torpore della notte, la Formula 1 si prepara a tornare in pista per le qualifiche del Gran Premio di Las Vegas 2024, terzultimo appuntamento stagionale, il primo di questa tripletta finale che culminerà ad Abu Dhabi, in calendario tra meno di un mese. Questo weekend sulla strip più famosa al mondo potrebbe già decretare chi sarà il prossimo campione del mondo, ma sulla strada di Max Verstappen, a cui basterebbe vincere domenica per battere matematicamente Lando Norris, è in salita per via di un errore della Red Bull.
La squadra di Milton Keynes, sotto ammissione del consulente Helmut Marko, ha sbagliato la configurazione di ala posteriore per la monoposto di Sergio Perez e Max Verstappen. I due si sono fortemente lamentati del comportamento della vettura in pista, ma soprattutto della scarsa, quasi inesistente, adesione con l’asfalto da parte delle gomme, sia con mescola più morbida che quella media. Questo mette in evidente difficoltà l’olandese che, dopo la strabiliante rimonta di Interlagos, aveva in mano il primo vero e proprio match point per archiviare la lotta mondiale contro Lando Norris. Dal canto suo, anche il pilota della McLaren non sta attraversando un weekend del tutto piacevole; conscio dell’occasione sprecata in Brasile, Norris sa che sarà solamente questione di tempo la vittoria del titolo da parte dell’avversario, indipendentemente da quale sarà il suo risultato finale a conclusione del weekend di gara a Las Vegas.
Tanto suggestiva quanto insidiosa. La pista che si interseca sulle stradine della strip più famosa al mondo sta mettendo a dura prova tutti i team, chiamati a far fronte ad una problematica comune. La messa in temperatura delle gomme, oltre alla gommatura pressoché inesistente essendo una strada che, nelle pause dalle sessioni di Formula 1, viene aperta al pubblico. Per via del clima molto freddo, decisamente inusuale rispetto alle condizioni solite in cui le monoposto scendono in pista, data la vicinanza al deserto del Nevada, i piloti stanno faticando a mettere gli pneumatici nella giusta finestra d’utilizzo. A soffrire in particolare di questa problematica è la Scuderia Ferrari che, nonostante il tracciato le sia favorevole, non riesce ad accedere le gomme per realizzare il giro di qualifica, già da inizio stagione diventato suo tallone d’Achille, mentre la simulazione passo gara su gomma media sembra essere più promettente. Ma su un cittadino come quello di Las Vegas, che ricorda per certi versi quello di Singapore, la track position è fondamentale, oppure gli sforzi di Charles Leclerc e Carlos Sainz per i long run saranno completamente vanificati.
Grande sorpresa, invece, la Mercedes che sembra essere tornata a vita con queste condizioni meteo. Infatti, Lewis Hamilton e George Russell hanno dettato il passo in tutte e tre le sessioni di prove libere. La W15 sembra dunque essere decisamente più a suo agio con queste temperature e non è da escludere che il team di Toto Wolff riesca a prendersi la scena, rimandando la sia la lotta per il titolo piloti tra Verstappen e Norris che quella nei Costruttori tra McLaren, Ferrari e Red Bull alla prossima settimana in Qatar, dove sulla pista di Losail si disputerà anche l’ultima Sprint Race della stagione.