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Sergio Perez ha concluso sul gradino più basso del podio il Gran Premio di Las Vegas 2023. Per il messicano è stata una gara in rimonta, soprattutto dopo il contatto al via che l’ha costretto alla sostituzione dell’ala anteriore. Il finale è stato al cardiopalma con il duello con Charles Leclerc, che nel corso dell’ultimo giro ha avuto la meglio sul pilota Red Bull.
La Formula 1 è tornata per la terza ed ultima volta sul suolo americano per il Gran Premio di Las Vegas 2023. Dopo le tre sessioni di prove libere in salita, Sergio Perez ha avuto difficoltà anche nel corso delle qualifiche, dove ha realizzato solamente l’undicesimo tempo. Al via della gara, il messicano è stato coinvolto in un contatto con Lewis Hamilton, Carlos Sainz e Fernando Alonso. La sua RB19 non ha avuto notevoli danni se non all’ala anteriore che è stata ben presto sostituita con un pit stop, dove Perez ha anche smarcato il cambio mescola montando un nuovo set di hard. Con gomme fresche, il numero #11 ha iniziato la sua rimonta fino alle prime posizioni.
Arrivato in zona podio ha iniziato la sua bagarre con Charles Leclerc per la prima posizione. Nel mentre Max Verstappen, retrocesso per la penalità di cinque secondi ricevuta dopo il sorpasso su Leclerc al via, è arrivato alle spalle dei due superandoli per mettersi in prima posizione. In casa Red Bull hanno giocato la carta delle scie per permettere a Perez di sorpassare a sua volta il monegasco. Tuttavia, il pilota della rossa nel corso dell’ultimo giro ha superato il messicano con un colpo di reni, che non ha dato alcuna possibilità a Checo di chiudere la gara in seconda posizione al fianco del compagno Verstappen. Con il terzo posto di Las Vegas, Sergio Perez si è assicurato matematicamente il titolo di vice campione del mondo di Formula 1 2023.
Dopo un breve viaggio a bordo di una Rolls Royce per raggiungere la zona delle interviste post gara, Sergio Perez ha dichiarato: "La gara è iniziata in modo difficile ed ho avuto dei danni. Con il pit sto per montare la nuova ala anteriore sono sceso in fondo al gruppo e poi ho fatto un sorpasso dopo l’altro. Avevo un passo ottimo nel primo stint e mi sono rimesso in lotta, soprattutto dopo la safety car. Ho superato Charles ma non sono riuscito a crerare un distacco da lui. Ho trovato molto vento in faccia e avevo troppo carico aerodinamico, motivo per cui perdevo tanta velocità in rettilineo. Poi Max ci ha superato entrambi e Charles è andato lungo. Ho bloccato un paio di volte ma per fortuna sono riuscito a rimanere in pista. Alla fine mi aspettavo l’attacco di Charles perché era a 7 decimi e poi in frenata me lo sono al fianco. Complimenti a lui e a Max. E’ stata una gran bella gara perchè non era semplice staccarsi da chi avevi alle tue spalle ed ha regalato tanto spettacolo”.