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La settimana di pausa dopo il Canada è terminata e la Formula 1 è finalmente tornata in pista per il decimo appuntamento stagionale. Questo weekend, infatti, andrà in scena il Gran Premio di Spagna 2024, gara di casa per Carlos Sainz, al suo ultimo anno con Ferrari, e Fernando Alonso. Molte sono le novità arrivate qui a Barcellona e non riguardano solamente le monoposto, come la SF-24 con gli aggiornamenti previsti per Silverstone, ma anche il ritorno ufficiale nel paddock di Flavio Briatore come consigliere esecutivo della direzione Formula 1 in Formula 1. A dettare il passo nella prima sessione di prove libere è stato Lando Norris che precede Max Verstappen e Carlos Sainz.
La prima delle tre sessioni di prove libere del Gran Premio di Spagna è da sempre una delle più critiche dell’intero calendario di Formula 1. Infatti, le caratteristiche del tracciato di Barcellona, nel cuore della Catalogna, permettono a tutti i team di comprendere al meglio quali siano i punti deboli o di forza del progetto della propria monoposto. Possiamo definirla una vera e propria cartina tornale della stagione che da conferme per i successivi sviluppi da portare in pista nel proseguo del campionato. Non è un caso che la Scuderia Ferrari abbia deciso di anticipare per questo weekend gli aggiornamenti alla SF-24 che erano previsti per Silverstone. Ad utilizzare queste novità nelle FP1 è stato solamente Carlos Sainz, impegnato nel suo ultimo Gran Premio di casa con il Cavallino Rampante stampato sul cuore, per poter effettuare prove di comparazioni con le precedenti specifiche che sono state mantenute sulla vettura di Charles Leclerc.
A dettare il passo nella prima sessione è stata la McLaren di Lando Norris con un tempo di 1:14.228, realizzato con gomma soft, che ha avuto la meglio, con solamente 24 millesimi di vantaggio, sulla Red Bull di Max Verstappen che ha utilizzato la mescola più dura messa a disposizione da Pirelli per questo weekend. Il campione del mondo del team di Milton Keynes è però a rischio penalità in quanto arrivato al limite di sostituzioni per quanto riguarda gli elementi della power unit. Terzo tempo per l’eroe di casa Carlos Sainz con gomma media. Ai piedi del podio virtuale delle FP1 si trova la Mercedes di George Russell che precede Sergio Perez ed Oscar Piastri. Settima posizione per Lewis Hamilton seguito da Esteban Ocon, Fernando Alonso ed Alexander Albon.
Fuori dalla top 10 si trova l’altra Ferrari, quella di Charles Leclerc che non è riuscito a chiudere il suo giro lanciato con mescola morbida nuova per via della bandiera rossa esposta al 21esimo minuti per la presenza di un pezzo di ala perso dall’Aston Martin di Fernando Alonso. Il monegasco si è anche lamentato della sua vettura, definendola orrenda e richiedendo di effettuare dei cambi di set-up per averlo il più simile possibile a quello del compagno di squadra Carlos Sainz. Dodicesimo tempo per Valtteri Bottas che precede Pierre Gasly, Lance Stroll, Daniel Ricciardo e Zhou Guanyu. Ultime posizioni per Kevin Magnussen, Logan Sargeant, Oliver Bearman, sceso in pista con Haas al posto di Nico Hulkenberg, e Yuki Tsunoda.
Neck and neck between Lando and Max 🤏
— Formula 1 (@F1) June 21, 2024
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