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La Formula 1, a pochi giorni da Las Vegas, è nuovamente pronta a tornare in pista per il secondo appuntamento di questa tripletta finale che si concluderà la prossima settimana ad Abu Dhabi, il Gran Premio del Qatar 2024. Sotto le luci artificiali del tracciato di Losail, si è disputata, dato il format Sprint, la prima ed ultima sessione di prove libere. A dettare il passo nelle FP1 è stato Charles Leclerc che precede il duo McLaren composto da Lando Norris ed Oscar Piastri; quarta l'altra Ferrari, quella di Carlos Sainz.
Quello che è accaduto a Las Vegas, resta a Las Vegas perché adesso è nuovamente la pista a prendersi la scena. Sotto il tramonto del Qatar, i piloti hanno preso dimestichezza con la pista di Losail, che ospita la Formula 1 per la terza volta nella sua storia dopo il debutto nel 2021 e lo stop l’anno successivo per i mondiali di calcio che hanno visto trionfare l’Argentina di Messi e Franco Colapinto, che ha voluto sfoggiare un casco dedicato all’impresa della sua Albiceleste. A differenza del 2023, un weekend di gara ricordato per le alte temperature che hanno messo a dura prova la salute fisica dei piloti, il clima del Qatar ha riservato un vento che ha rinfrescato l’aria, abbassando così la temperatura d’asfalto. Positivo per i piloti, ma non per le gomme che, archiviato il problema dei cordoli della scorsa stagione dato che sono stati sostituiti, hanno sofferto di un forte graining dovuto anche alle forti sollecitazioni delle curve.
Parlando proprio di curve, la pista di Losail, almeno su carta, è favorevole alle caratteristiche della McLaren con la MCL38 di Oscar Piastri e Lando Norris che preferisce passare molto in appoggio laterale non in sharp, ovvero frenata e subito ripartenza, come a Las Vegas, che ha invece sorriso alla Ferrari. Sembra essere tornato il sereno nel box di Maranello tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, che hanno messo da parte le divergenze emerse nel giro di rientro dello scorso appuntamento, con il madrileno che si è fortemente lamentato del comportamento egoista del compagno di squadra. Per il numero #16 la prima ed unica sessione di libere di questo weekend in Qatar, dove avremo per l’ultima volta il format Sprint, si è focalizzata anche in ottica 2025. Infatti, dopo il madrileno, è toccato a Leclerc testare il fondo sperimentale che permetterà alla Rossa di valutare la correlazione tra dati raccolti in pista e quelli della nuova galleria del vento di Maranello.
Con questa pista a medio carico aerodinamico, la Red Bull è tornata in vita, ma non nel giro secco, nella speranza di errori di McLaren e Ferrari, le due principali contendenti al titolo Costruttori che si separano di solamente ventiquattro lunghezze. Matematicamente parlando Max Verstappen ha già conquistato il suo quarto titolo mondiale consecutivo, ma il team di Milton Keynes è ancora in vita per conservare lo scettro dei Costruttori, che potrebbe tornare a Woking, dove manca dal 1998, oppure a Maranello, assente dal 2008. Nella prima parte di FP1, le squadre si sono concentrate nella simulazione passo gara, alternando le mescole hard a quelle medie che verranno utilizzate domenica nel corso del Gran Premio. Fondamentale per i team raccogliere quanti più dati possibili sul comportamento delle gomme date le nuove temperature, mai testate prima qui a Losail da parte della Formula 1.
Alla bandiera a scacchi della prima ed unica sessione di prove libere, i piloti torneranno dopo poco in pista, con il calare della notte, per le qualifiche che determineranno la griglia di partenza della Sprint Race di domani pomeriggio. Per questo motivo, il lavoro dei piloti si è poi concentrato sulla preparazione del giro secco. A dettare il passo nelle FP1 è stato Charles Leclerc con un crono di 1:21.953. A circa quattro decimi di distacco si trava Lando Norris che precede il compagno di squadra Oscar Piastri e Carlos Sainz, confermando che il weekend sarà tutto per McLaren e Ferrari e la lotta al titolo Costruttori. Adesso, però, la Scuderia di Maranello dovrà decidere se promuovere il fondo sperimentale testato dal monegasco per il proseguo del Gran Premio oppure tornare alla specifica precedente, montata sulla SF-24 del madrileno. Quinto tempo per Yuki Tsunoda che, insieme a Valtteri Bottas, Lance Stroll, George Russell, Alexander Albon e Lewis Hamilton, completa la top 10. Undicesimo Max Verstappen, partito molto bene nella simulazione passo gara, che precede Fernando Alonso, Nico Hulkenberg, Liam Lawson, Pierre Gasly, Kevin Magnussen, Zhou Gunayu, Sergio Perez, Franco Colapinto ed Esteban Ocon.
Here's the full classification from practice 🔽#F1 #QatarGP pic.twitter.com/SeV71SNJHp
— Formula 1 (@F1) November 29, 2024