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Con grande maestria Carlos Sainz è riuscito ad agguantare la vittoria del Gran Premio del Messico 2024, ventesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Seconda posizione conquistata da Lando Norris dopo un lungo di Charles Leclerc che ha quasi rischiato di perdere il controllo della sua monoposto in uscita dall'ultima curva. Il monegasco è anche rientrato per un secondo pit-stop per montare le soft per siglare il giro veloce e prendersi il punto addizionale in ottica costruttori.
Allo spegnimento dei semafori del Gran Premio del Messico 2024 Max Verstappen ha avuto subito un ottimo spunto allungando al massimo e andando a prendersi la prima posizione bruciando al via il pole man Carlos Sainz. L’olandese della Red Bull ha superato all’interno la Ferrari numero #55 spingendola anche al di fuori della pista al passaggio di curva 1, ma senza incappare in danni o in penalità. Subito si sono accodati al duo di testa Lando Norris e Charles Leclerc. Alle loro spalle si è però consumato un grande incidente che ha chiamato subito in pista la Safety Car che è rientrata solamente al sesto giro. La monoposto di Yuki Tsunoda è stata toccata dall’Alpine di Pierre Gasly e la Williams di Alexander Albon, finito poi nelle barriere di curva 3 per i danni ricavati. Entrambi i piloti sono usciti illesi. Una partenza da dimenticare per l’eroe di casa Sergio Perez che ha avuto una penalità di cinque secondi per falsa partenza.
Al rientro della Safety Car al sesto giro, Max Verstappen ha subito dato lo strappo in uscita dallo stadio e Carlos Sainz ha cercato di evitare che il tre volte del mondo prendesse il via, così come Charles Leclerc su Lando Norris. L’attesa del madrileno della Scuderia Ferrari per tornare ad essere leader dell’appuntamento messicano non è durata molto grazie al DRS che gli ha permesso di superare, non senza troppi sforzi, l’olandese della Red Bull. Ma il vero e proprio show si è consumato poco dopo con Lando Norris che ha cercato di superare Max Verstappen, finendo entrambi fuori dalla pista sfiorando anche il contatto. L’episodio si è poi ripetuto in curva 7 con il pilota del team di Milton Keynes che è andato fuori pista guadagnando un vantaggio sull’alfiere McLaren. Tra i due litiganti è stato Charles Leclerc a goderne che è riuscito a sfilarli salendo negli scarichi del suo compagno di squadra Carlos Sainz. Per i due sorpassi che hanno spinto Norris fuori dalla pista, Verstappen ha ricevuto due penalità da dieci secondi, per un totale di venti da scontare al pit-stop
Il quattrocentesimo weekend di gara di Fernando Alonso in Formula 1 ha avuto breve con il pilota dell’Aston Martin costretto al ritiro al 16esimo dei settantuno giri previsti. Bagarre vecchio stile tra Sergio Perez e Liam Lawson con il neozelandese che ha mantenuto la decima posizione sul messicano, che ha poi rimediato anche danni alle pance e al fondo della sua Red Bull. Il primo ad entrare ai box per effettuare la sosta è stato Max Verstappen che ha però dovuto attendere venti secondi prima che i meccanici abbiano avuto modo di cambiare le gomme, passando dalle medie alle hard; il leader del mondiale è rientrato solamente quindicesimo davanti a Perez, rimasto in pista nonostante i danni. Il muretto box della Ferrari ha costantemente richiesto a Charles Leclerc di diminuire il suo pressing su Carlos Sainz per un eccessivo surriscaldamento delle componenti della monoposto.
Al trentunesimo giro a rientrare per la sosta è stato Lando Norris che ha scelto gomma hard proprio come Charles Leclerc, George Russell e il leader del Gran Premio Carlos Sainz. Questo valzer dei pit-stop ha lasciato invariato l’ordine con il madrileno in testa al gruppo davanti al monegasco, il pilota McLaren e il #63 della Mercedes. Nel mentre Max Verstappen ha iniziato la sua rimonta per cercare di recuperare quei venti secondi di penalità che l’avevano fatto crollare in fondo alla classifica. Grande incognita nella fase cruciale della gara per quanto riguarda il meteo con il cielo che si è scurito fino a far cadere qualche gocciolina di pioggia sulla zona della pit-lane senza costringere i piloti a rientrare ai box per montare mescole da bagnato. La Mercedes ha dopo poi via libera a George Russell, che ha rimediato un danno all’ala anteriore, e Lewis Hamilton di lottare, mentre Carlos Sainz ha avuto un momento di sofferenza per i numerosi doppiati che gli hanno fatto perdere il ritmo, proprio come per Charles Leclerc che è stato avvicinato da Lando Norris per la seconda posizione. Il monegasco del team di Maranello ha quasi perso il controllo della sua monoposto in uscita dell’ultima curva; andando fuori dalla pista, si è così aperto un varco per Lando Norris che ha conquistato la seconda posizione mettendosi a caccia di Carlos Sainz.
Al termine dei settantuno giri a vincere il Gran Premio del Messico 2024 è stato Carlos Sainz dopo una gara di vero e proprio dominio. Seconda posizione per Lando Norris che allunga nel mondiale piloti, proprio come Charles Leclerc che, rientrato ai box all’ultimo giro per montate gomma rossa, ha realizzato anche il giro veloce per il punto addizionale in ottica Costruttori contro la Red Bull. Quarto al traguardo Lewis Hamilton che è riuscito a superare il compagno di squadra George Russell dopo una dura bagarre tra i due. Concludono la top 10 Max Verstappen, Kevin Magnussen, Oscar Piastri, autore di una grande rimonta, Nico Hulkenberg e Pierre Gasly. Undicesimo Lance Stroll che precede Franco Colapinto, Esteban Ocon, Valtteri Bottas, Zhou Guanyu, Liam Lawson e Sergio Perez. Ritirati Fernando Alonso, Alexander Albon e Yuki Tsunoda.
22:44 - Carlos Sainz vince il Gran Premio del Messico 2024! Sul podio anche Lando Norris e Charles Leclerc che prende il punto addizionale del giro veloce
22:43 - Ci prova anche Perez a cogliere il punto addizionale
22:42 - Pit stop per Leclerc che monta gomma soft per tentare il giro veloce
22:39 - Contatto tra Lawson e Colapinto con il pilota VCarb costretto a rientrare per cambiare l'ala
22:37 -Dopo una lunga bagarre, Lewis Hamilton è riusciuti a chiudere il sorpasso su Russell
22:32 - Lando Norris chiude il sorpasso su Leclerc che ha quasi perso il controllo della monoposto in uscita dell'ultima curva
22:30 - Dieci giri alla bandiera a scacchi
22:28 - Grazie ai doppiati, Lando Norris si avvicina molto a Charles Leclerc per la seconda posizione
22:25 - Grande rimonta di Piastri che è adesso ottavo. Grande sofferenza per Sainz con i doppiati
22:22 - Hamilton si avvicina a Russell
22:17 - Con Valtteri Bottas al 51esimo giro, tutti hanno effettuato la propria sosta
22:14 - Pit-stop lungo per Colapinto per via della posteriore destra. Mercedes comunica a Russell ed Hamilton di essere liberi di lottare per la posizione
22:13 - Lando Norris continua a spingere per mettere pressione sui piloti Ferrari
22:10 - Piccole gocce di pioggia cadono nella zona della pit-lane ma non è attesa ulteriore pioggia tale da costringere a rientrare per montare gomma intermedia
22:05 - Secondo pit-stop per Perez che resta in pista nonostante i danni al fondo
21:55 - Bagarre tra Hamilton, Piastri e Lawson per la quinta posizione ma ad aver avuto la meglio è il numero #44 con gli altri due che devono ancora fermarsi per la sosta data la partenza con gomma dura
21:52 - Sosta per il leader Carlos Sainz che non lascia la prima prima posizione
21:51 - Rientrano anche Charles Leclerc e George Russell che sono adesso secondo e quarto
21:50 - Pit stop per Lando Norris che rientra quarto alle spalle di Russell, Leclerc e Sainz che estendono il loro stint rispetto alle previsioni di Pirelli
21:47 - Rientra al box anche Lewis Hamilton che lascia la quinta posizione per rientrare decimo alle spalle di Franco Colapinto
21:44 - Pit stop per Max Verstappen al 27esimo giro con i meccanici che devono attendere 20 secondi. Rientra 15esimo davanti a Perez, ultimo del gruppo. Sosta anche per Stroll
21:35 - Altri dieci secondi di penalità per Max Verstappen. Contatto tra Liam Lawson e Sergio Perez per la decima posizione con il messicano che ha rimediato danni alla sua Red Bull crollando in ultima posizione
21:30 - Ritiro per Fernando Alonso
21:26 - Dieci secondi di penalità per Max Verstappen
21:24 - Max Verstappen sotto investigazione per il sorpasso su Norris
21:21 - Contatto quasi sfiorato tra Lando Norris e Max Verstappen che sono andati lunghi permettendo a Charles Leclerc di salire in seconda posizione
21:19 - Carlos Sainz sfrutta al massimo il DRS e riesce a tornare in testa al gruppo superando Max Verstappen
21:16 - Rientra la Safety Car, piloti liberi di andare dal sesto giro
21:13 - Problema per Charles Leclerc con il sistema che gli permette di bere che si aziona senza il volore del pilota. Il muretto box della Ferrari conferma nessun danno per Sainz chiedendo ad entrambi i piloti di fare lift & cost. Confermati 5 secondi di penalità per Sergio Perez
21:10 - Ancora Safety Car mentre la FIA comunica che Perez è sotto investigazione per falsa partenza
21:05 - Ed è Safaty Car già al primo giro. Pilota okay. Nel muro anche Albon in uscita di curva 3
21:04 - Si spengono i semafori, al via il Gran Premio del Messico. Ottimo spunto di Max Verstappen che brucia al via Carlos Sainz prendendo la testa della classifica con Carlos Sainz che si accoda alla Red Bull numero #1. Contatto per Yuki Tsunoda ed è subuto bandiera gialla nel primo settore con la VCARB finita nella via di fuga di curva 1
21:00 - Bandiera verde: inizia il formation lap
Red Bull e McLaren sono arrivate in Messico con il ruolo di favorite, ma a dimostrare fin da subito la propria competitività, confermando quanto visto solamente una settimana ad Austin, è stata la Scuderia Ferrari. Max Verstappen e Lando Norris hanno duellato fino all’ultimo per conquistare la pole position, ma ad aggiudicarsela è stato Carlos Sainz, che già alla vigilia del weekend di gara si sentiva nella giusta posizione per lottare per la prima fila. Il madrileno, ormai agli sgoccioli nella sua avventura con il team di Maranello, vuole agguantare almeno un’altra vittoria prima di salutare la Scuderia, ma su una pista come quella dell’Autodromo Hermanos Rodriguez la pole non è un vero e proprio vantaggio dato che curva 1 arriva dopo un lungo rettilineo in cui tutto può succedere.
Si giocheranno il tutto per tutto, senza nulla da perdere, Max Verstappen e Lando Norris che scatteranno rispettivamente dalla seconda e terza posizione. Dovranno però stare molto attenti a chi partirà alle loro spalle perché già ad Austin, dalla quarta posizione, è riuscito a vincere. Stiamo parlando di Charles Leclerc che, nonostante non abbia trovato fin da subito il feeling con la monoposto, cosa accaduta invece al compagno di squadra Carlos Sainz, ha dimostrato di avere un passo gara decisamente competitivo che potrebbe consentirgli di rimontare. Avranno la loro chance anche i due piloti della Mercedes che hanno blincato la terza fila con George Russell e Lewis Hamilton. Concludono la top 10 Kevin Magnussen, Pierre Gasly, Alexander Albon e Nico Hulkenberg. Per trovare i due compagni di squadra di Norris e Verstappen, bisogna scendere molto indietro nella griglia di partenza, con Oscar Piastri e Sergio Perez confinanti in 17esima e 18esima posizione. Partirà dalla pit-lane Esteban Ocon per aver violato il regime di parco chiuso