F1. Risultati Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna 2024: Max Verstappen vince ed Imola

F1. Risultati Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna 2024: Max Verstappen vince ed Imola
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Max Verstappen vince di un nulla davanti a Lando Norris il Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna 2024. Terza posizione ad Imola per Charles Leclerc
19 maggio 2024

Ad un anno dallo stop forzato per l’emergenza alluvioni che ha colpito la regione nel 2023, la Formula 1 è finalmente tornata nel cuore del motorvalley ad Imola con il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. A trionfare al termine dei 63 giri previsti è stata la Red Bull di Max Verstappen, ad un nulla dal secondo classificato, Lando Norris. ll podio dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola si tinge anche di Rosso con il terzo posto di Charles Leclerc.

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Allo spegnimento dei semafori del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2024 Max Verstappen ha avuto una partenza a fionda lasciando poche speranze a Lando Norris di conquistare la leadership della gara nei primi giri. Ottimo spunto anche per Charles Leclerc e Carlos Sainz, quasi all’attacco della McLaren del britannico, riuscendo al contempo a chiudere le porte ad Oscar Piastri, partito alle loro spalle. Al decimo dei 63 giri previsti, problemi alla Williams di Alexander Albon che ha iniziato a procedere lentamente; rientrato al box per effettuare la sua prima sosta, il pilota anglo thailandese ha ricevuto una penalità di 10 secondi per unsafe condition per essere rimasto in pista nonostante i problemi. Il team di Grove ha poi preferito ritirare la macchina nel corso del 55esimo giro.

Contro ogni aspettativa di team e piloti, nessuna Safety Car ha scombussolato le carte in tavola. Nulla da fare anche per il valzer dei pit stop che non ha invariato l’ordine di partenza dei primi tre. Infatti, al termine del 63esimo giro a vincere il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna è stato Max Verstappen. Un trionfo decisamente sudato per il tre volte campione del mondo che ha concluso con solamente +0.725 di stacco dal secondo classificato, Lando Norris. L’olandese della Red Bull ha anche rischiato di perdere la prima posizione per la bandiera bianco-nera per track limits. Il podio si completa con il rosso Ferrari di Charles Leclerc. A guadagnare una posizione è stato Oscar Piastri, partito quinto per la penalità ricevuta al termine delle qualifiche per impeding ai danni di Magnussen, mentre Carlos Sainz ha terminato quinto.

Concludono la top 10 del Gran Premio di Imola, il primo dei due sul suolo italiano, le due Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, con quest’ultimo che ha effettuato una sosta in più rispetto agli altri che avevano optato per la stessa strategia, Sergio Perez, partito 11esimo con gomma hard, Lance Stroll e Yuki Tsunoda. Fuori dalla zona punti le due Haas di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen, così come Daniel Ricciardo, Estebanc Ocon, Zhou Guanyu, Pierre Gasly, Logan Sargeant, Valtteri Bottas, e Fernando Alonso. L’asturiano dell’Aston Martin è scattato dalla pit lane per non aver rispettato il regime di parco chiuso per delle modifiche all’anteriore sinistra della sua monoposto. Ritirato Alexander Albon.

F1. Risultati GP Imola 2024

  1. Max VERSTAPPEN Red Bull Racing
  2. Lando NORRIS McLaren
  3. Charles LECLERC Ferrari
  4. Oscar PIASTRI McLaren
  5. Carlos SAINZ Ferrari
  6. Lewis HAMILTON Mercedes
  7. George RUSSELL Mercedes
  8. Sergio PEREZ Red Bull Racing
  9. Lance STROLL Aston Martin
  10. Yuki TSUNODA RB
  11. Nico HULKENBERG Haas F1 Team
  12. Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team
  13. Daniel RICCIARDO RB
  14. Esteban OCON Alpine
  15. ZHOU Guanyu Kick Sauber
  16. Pierre GASLY Alpine
  17. Logan SARGEANT Williams
  18. Valtteri BOTTAS Kick Sauber
  19. Fernando ALONSO Aston Martin
  20. Alexander ALBON Williams DNF

F1. GP Imola 2024: cronaca LIVE

16:28 - Max Verstappen vince il Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna. Seconda posizione per Lando Norris e terza per Charles Leclerc

16:24 - Inizia il terzultimo giro

16:18 - Lando Norris vola e si avvicina sempre di più su Verstappen che è a rischio penalità di 5 secondi se dovesse segnare un altro trrak limits

16:16 - Ritiro per Alexander Albon

16:14 - Seconda sosta per Russell che lascia la sesta posizione finendo alle spalle di Hamilton in settima

16:10 - Norris prende terreno su Max Verstappen con un gap di +5.293

16:07 - Lungo di Leclerc alla Gresini ma nessun danno alla vettura

16:00 - Leclerc punta la McLaren di Norris grazie al DRS

15:54 - Perez entra ai box per la prima sosta ed esce in undicesima posizione. Tutti hanno effettuato il primo pit stop

15:53 - Hamiltomn chiude il sorpasso su Perez prima di entrare alla variante del Tamburello

15:51 - Lewis Hamilton mette sono pressione Perez per la settima posizione. Il messicano, partito con gomma hard, deve ancora effettuare la sua prima sosta

15:50 - Norris si lamenta della mancanza di passo gara

15:46 - Piastri mette nel mirino Leclerc per la terza posizione

15:44 - McLaren avvisa Piastri: il degrado è più alto del previsto per tutte le monoposto

15:43 - Sainz supera Perez e sale in quinta posizione alle spalle di Piastri

15:41 - Al 29esimo giro dei 63 l'ordine è: Verstappen, Norris, Leclerc, Piastri, Perez, Sainz, Russell, Stroll, Hamilton e Magnussen

15:40 - Sainz ed Hamilton ai box: il madrileno esce quinto mentre il britannico nono

15:39 - Leclerc supera Perez e sale in quinta posizione. Anche Piastri prende la posizione sul messicano

15:37 - Leclerc rientra ai box per montare gomme hard. Rientra sesto alle spalle di Perez, Norris e Verstappen

15:36 - Pit stop per Max Verstappen che rientra in quarta posizione. Leclerc diventa il leader della corsa con Sainz ed Hamilton alle spalle

15:35 - Bandiera bianco-nera per Trask Limits per Verstappen. Norris supera Perez e sale in quinta posizione alle apsòòedi Hamilton

15:34 - Penalità di 10 secondi per Albon

15:33 - Anche norris ai box es esce sesto alle spalle di Hamilton ma ben presto superato da Perez finendo settimo

15:31 - George Russell entra i abox per la sua sosta ed esce in decima posizione alle spalle di Ocon

15:27 - Perez finisce lungo alla Rivazza finendo nella ghiaia ma è riuscito a rientrare in pista

15:21 - Norris si lamenta del degrado al posteriore mentre inizia il valzer dei pit stop, anche se molto anticipati rispetto alle previsioni di Pirelli

15:18 - Sainz riesce a difendersi dall'attacco di Piastri

15:15 - Problemi per Alexander Albon che procede lentamente e che rischia una penalità per unsafe condition

15:13 - Oscar Piastri si mette a caccia della Ferrari di Carlos Sainz, sfruttando anche il DRS

15:10 - Verstappen inizia a dettare il passo aumentado il distacco da Norris che ha perso così il DRS

15:04 - Si spengono i semafori: ha inzio il Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna - Partenza a fionda per Max Verstappen, nulla da fare per Norris che precede Leclerc, Sainz e Piastri. Partenza dalla pit lane per Fernando Alonso che ha modificato parti della sua Aston Martin in regime di Safety Car; per lui gomma rossa come Pierre Gasly, mentre Perez, Zhou e Magnussen hanno optato per la hard; tutti gli altri la media per effetturare una sola sosta

15:00 - Inizia il giro di preparazione

Un anno la situazione ad Imola era l’opposta di oggi. Fango e detriti riempivano le strade della cittadina che sorge nel cuore del motor valley, sulle sponde del fiume Santerno. Dodici mesi dopo a riempire le vie ci sono i tifosi, accorsi in massa per sostenere la propria squadra del cuore. Ed è così che, sotto il cielo splendente di Imola, la Formula 1 è pronta a scendere in pista per il settimo appuntamento stagionale, il primo sul suolo europeo, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2024. L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è in pieno fermento già dalla prima giornata dedicata alle prove libere, dove tutte le attenzioni erano per il team di casa, la Scuderia Ferrari.

Il Cavallino Rampante, infatti, ha portato qui ad Imola il primo pacchetto di aggiornamenti per la SF-24 che è stata completamente rivista. La bontà di queste novità si è dimostrata subito nel corso delle FP1 ed FP2 con il miglior tempo siglato da Charles Leclerc. Il monegasco della Rossa affronterà in maniera diversa questo weekend in quanto sarà il primo senza il suo storico ingegnere di pista, Xavi Marcos, che ha lasciato il suo ruolo a Bryan Bozzi, che già da diverso tempo fa parte dello staff del numero #16. Il feeling tra di loro sembra essere decisamente promettente e i team radio molto più distesi tra i due rispetto a quelli con Marcos ne sono la prova. Non solo, Leclerc sulla sua vettura potrà contare anche su una Power Unit nuova di zecca, la terza da inizio anno. Carlos Sainz, invece, sembra essere meno entusiasta dagli aggiornamenti e non si è mai sbilanciato a riguardo, volando basso fin dal giovedì e, con il senno di poi, possiamo sbilanciarci a dire che ha fatto bene. Infatti, nelle qualifiche i due alfieri della Scuderia Ferrari hanno continuato a faticare, sempre nel primo settore, e per questo partiranno solamente dalla seconda fila; terzo Leclerc e quarto Sainz.

In realtà, i loro tempi nella sessione cronometrata li avrebbero dovuti rilegare rispettivamente in quarta e quinta posizione. Tuttavia, insieme a Lando Norris che scatta secondo, hanno potuto giovare della penalità di tre posizioni inflitta ad Oscar Piastri per impeding ai danni di Kevin Magnussen. L’australiano della McLaren aveva infatti realizzato il secondo miglior crono ma si trova ora costretto a retrocedere in quanta casella di partenza. Dalle qualifiche di ieri si evince che la McLaren ha veramente fatto passi da gigante con il pacchetto di aggiornamenti portato a Miami che ha permesso a Norris di vincere la scorsa gara, mentre Piastri aveva solamente il 50%. Con questa nuova monoposto sviluppata nel quartier generale a Woking, Andrea Stella, team principal, ha dato la possibilità ai suoi due giovani piloti, non solo di sorpassare le Ferrari, ma di mettersi in lotta con la Red Bull di Max Verstappen.

Il tre volte campione del mondo scatterà dalla pole position, eguagliando così il record di Ayrton Senna di 8 prime posizioni consecutive, ma il suo weekend italiano ad Imola non era iniziato al meglio. La Red Bull ha portato delle novità ma Verstappen nelle prime due sessioni di prove libere non si sentiva a suo agio con la RB20, soprattutto al passaggio sui cordoli. Tuttavia, il vento è tornato a soffiare nel verso giusto per l’olandese già nelle FP3. Ad aver permesso questa inversione di rotta è stato il lavoro svolto al simulatore da Sebastien Buemi, pilota nel FIA WEC e Formula E, nella notte a Milton Keynes. Nell’ultimo tentativo nelle qualifiche di ieri Verstappen ha tirato fuori il meglio di sé con un giro straordinario, aiutato anche dalla scia di Nico Hulkenberg nel primo settore.

La storia di questo Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna potrebbe sembrare essere già scritta, ma attenzione! Come abbiamo potuto vedere nelle formule propedeutiche scese in pista prima della Formula 1, l’imprevisto è dietro l’angolo, soprattutto per via delle zone di fuga riempite di ghiaia da quest’anno, e dunque le Safety Car potrebbero stravolgere gli assetti in pista. Max Verstappen sarà solo in questa lotta per la vittoria perché il compagno di squadra, Sergio Perez, scatterà solamente 11esimo dopo la clamorosa esclusione dal Q3, e dovrà dunque vedersela con le McLaren e le Ferrari, che a livello di passo gara sono sullo stesso livello, pronte come falchi sulle prede a cogliere ogni suo minimo errore per portare a casa la seconda vittoria stagionale.

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