F1. Gran Premio Abu Dhabi 2024: la McLaren domina le FP2 con Norris e Piastri

Il weekend di gara a Yas Marina procede a gonfie vele per la Formula 1, un po’ meno per Charles Leclerc. Dopo aver saltato la prima mezz’ora della FP1 per problemi alla SF-24, la Ferrari ha confermato che il monegasco pagherà dieci posizioni di penalità nella griglia di partenza di domenica per la terza sostituzione del pacco batterie, che ha già dato problemi nel primo round dell’anno in Bahrain. Tuttavia, nonostante questo intoppo che mette a rischio la lotta finale contro la McLaren per l’assegnazione del titolo mondiale Costruttori, il team di Maranello ha confermato un ottimo passo gara. Con gomma media il numero #16 e Carlos Sainz, tornato in pista dopo aver saltato le FP1 per lasciare la sua vettura ad Arthur Leclerc, sono stati secondi solamente a Lando Norris. Quarto tempo per Oscar Piastri e quinto per Max Verstappen.

Nella prima mezz’ora di attività in pista, i team hanno lavorato sulla simulazione passo gara con gomma media, sfruttando le stesse condizioni di temperature che caratterizzeranno il tracciato nel corso della gara di domenica, al via alle 15:00. Ferrari e McLaren hanno confermato di essere le favorite alla vittoria. La Scuderia, analizzando le telemetrie, è andata meglio nei tratti a media/bassa velocità, mentre la squadra di Woking in quelle nelle curve a media/alta velocità con maggiore appoggio laterale. Nella seconda parte di sessione, i piloti sono passati a lavorare in ottica qualifica montando la mescola più morbida offerta da Pirelli. Nelle FP2, nonostante la pista di Abu Dhabi sia molto più aggressiva con la gomma soft rispetto al Qatar, Leclerc è riuscito a concludere un mini long run di sette giri mantenendo costanti le prestazioni senza crollare per via dell’alto degrado, anche se il fornitore milanese, tramite Mario Isola, esclude la possibilità di vedere i set di rossa in pista domenica. Il numero #16, tornato sulle medie nel finale, ha accusato però un forte graining.

Alla bandiera a scacchi ad imporsi nelle FP2 di Abu Dhabi è stato Lando Norris con un crono di 1:23,517; a solamente due centesimi di distacco si trova l’altra McLaren, quella di Oscar Piastri. Terzo tempo per la Haas di Nico Hulkenberg che può far ben sperare la Ferrari, quarta con Carlos Sainz e sesta con Charles Leclerc, in quanto, avendo lo stesso motore, si può ancora lavorare in vista della giornata di domani. A sandwich tra le due SF-24 si trova Lewis Hamilton, al suo ultimo Gran Premio con la Mercedes. Valtteri Bottas, Kevin Magnussen, Alexander Albon e Yuki Tsunoda concludono la top 10; il pilota della Williams, proprio come Franco Colapinto, dovrà scontare una penalità di cinque posizioni in griglia. A complicare ulteriormente la situazione nel box di Grove sono i problemi al fondo per l’argentino e al cambio per il thailandese. Undicesima posizione per Liam Lawson che precede Pierre Gasly, George Russell, Sergio Perez, Zhou Guanyu, Fernando Alonso, Max Verstappen, Lance Stroll, Jack Doohan e Franco Colapinto.