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Here we are. La Formula 1 è tornata in pista per la prima sessione di prove libere dell’ultimo appuntamento stagionale, il Gran Premio di Abu Dhabi 2024. Sul tracciato di Yas Marina si deciderà, non il titolo Piloti che è stato già conquistato da Max Verstappen a Las Vegas, ma quello Costruttori con McLaren e Ferrari separate da solamente ventuno lunghezze, ma la salita verso la rimonta per il team di Maranello si è fatta più complicata che mai con dei problemi per Charles Leclerc. In pista sono stati ben sei i rookie che hanno preso il posto dei piloti titolari, ma a dettare il passo nelle FP1 è stato proprio il monegasco che dovrà scontare una penalità di dieci posizioni nella griglia di partenza di domenica.
La Formula 1 è giunta ormai ai titoli di coda della stagione 2024, una delle più combattute degli ultimi anni, sicuramente dell’era delle monoposto ad effetto suolo. A conferma di ciò anche la lotta al titolo Costruttori che si deciderà proprio questa domenica tra la McLaren e la Ferrari. Il mondiale manca a Maranello nel 2008 quando furono Kimi Raikkonen, campione iridato uscente, e Felipe Massa, che ha invece ha perso il titolo dopo pochi second in favore di Lewis Hamilton, sul tetto del mondo per la prima delle sette volte in carriera. A Woking manca invece dal 1998 con Mika Hakkinen e David Coulthard. La Scuderia per battere i papaya avrà bisogno di una doppietta con Carlos Sainz e Charles Leclerc con giro veloce, sperando che Lando Norris ed Oscar Piastri non vadano oltre la quarta e quinta posizione. Se le due squadre dovessero finire a pari merito, il titolo andrebbe alla McLaren per il maggior numero di secondi posti. Sempre in caso di pari punti, il team del Cavallino Rampante potrà vincere solo ed esclusivamente con il successo ad Abu Dhabi per il maggior numero di trionfi stagionali (6 vittorie a 5). Altra combinazione a favore della Rossa, che non riporta i Costruttori a Maranello dal 2024, è la quarta e quinta posizione per i numeri #16 e #55, mentre i due alfieri di Woking fuori dalla zona punti.
Ma la scalata della Ferrari non si fa sempre più complicata. Infatti, Charles Leclerc ha saltato la prima mezz’ora della sessione per un problema alla sua SF-24. I meccanici della Ferrari hanno dovuto smontare il fondo e il bacco batterie, rimuovendo i liquidi del radiatore e la benzina; non hanno rimosso il cambio o il motore, ma solamente il pacco batterie che è stato sostituito solamente una volta nell’arco della stagione in occasione della gara inaugurale in Bahrain. Il monegasco è costretto a montare un terzo elemento, dovendo così scontare una penalità di dieci posizioni nella griglia di partenza di domenica. Non è andata liscia neanche alla McLaren che è scesa in pista per le libere con Lando Norris senza il sistema radio perfettamente funzionante.
Niente attività in pista per Carlos Sainz ed Oscar Piastri. Il madrileno, ormai agli sgoccioli della sua esperienza in Ferrari per andare in Williams già nella giornata di martedì per i test post-stagionali, ha lasciato la sua monoposto ad Arthur Leclerc; con i due fratelli monegaschi insieme nello stesso box per una sessione ufficiale, la Formula 1 ha segnato un record in quanto non era mai accaduto prima nella storia. A prendere il sedile dell’australiano, invece, è stato Ryo Hirakawa, vincitore della 24 Ore di Le Mans ‘22 e due volte il Mondiale Endurance (WEC) e il titolo Costruttori proprio quest’anno con Toyota.
Non solo il minore dei Leclerc e Hirakawa, in pista anche altri rookie come Jack Doohan, che disputerà l’intero weekend di Abu Dhabi con Alpine al posto di Esteban Ocon, appiedato alla vigilia per evitare conflitti di interessi dato che il team francese lotterà per il sesto posto nei Costruttori con la Haas, la sua prossima squadra per il 2025, e Isack Hadjar che ha preso la RB20 di Max Verstappen, rimasto in attesa ai box. Debuttanti in Formula 1 anche Luke Browning al posto di Alexander Albon, Ayumu Iwasa in VCARB sulla vettura di Yuki Tsunoda; Felipe Drugovich in Aston Martin in sostituzione di Lance Stroll.
Alla bandiera a scacchi della prima sessione di libere di Abu Dhabi a dettare il passo è stato Charles Leclerc, nonostante gli problemi al pacco batterie risolti con la sostituzione e le dieci posizioni di penalità, con un crono di 1: 24.321. Secondo tempo per Lando Norris che precede le due Mercedes, rispettivamente di Lewis Hamilton e George Russell. L’Alpine di Pierre Gasly conferma lo stato di forma visto da Brasile in poi con la quinta posizione davanti a Nico Hulkenberg, Franco Colapinto, Kevin Magnussen, Felipe Druhovich e Sergio Perez. Undicesima posizione per Fernando Alonso che precede Liam Lawson, Valtteri Bottas, Ryo Hirakawa, Isack Gadjar, Zhou Guanyu, Arhtur Leclerc, Jack Doohan e Luke Browning.
FP1 CLASSIFICATION
— Formula 1 (@F1) December 6, 2024
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