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«Siamo arrivati piuttosto vicini alla pole position, ed è un gran peccato averla mancata per così poco. Si può discutere su dove abbia perso quei 61 millesimi, ma sono stato piuttosto contento del mio giro»: Sebastian Vettel, secondo nelle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, commenta così il distacco irrisorio rimediato rispetto al poleman Hamilton.
Il risultato finale è stato ragguardevole, ma non è stato facile ottenerlo, come spiega Vettel: «Mettere insieme tutti i pezzi è stato piuttosto complicato, oggi è stato asciutto, condizione favorevole per noi, ma il vento è stato insidioso, non è facile interpretarlo, ma è così per tutti».
La prestazione in qualifica di Vettel per il tedesco è una boccata di aria fresca dopo momenti non facili. «Sono contento di aver ottenuto questo risultato dopo le ultime gare difficili, siamo tornati in forma. Sembra che sull'asciutto siamo tornati ad essere competitivi. Oggi non ci aspettavamo di essere così vicini alla Mercedes, ma meglio così». Vettel, però, partirà quinto per via della penalità comminatagli: «Sono ormai abituato alle rimonte, quindi so come comportarmi», assicura il quattro volte campione del mondo.
A scattare in prima fila al suo posto sarà il suo compagno di squadra, Kimi Raikkonen. Il finlandese non ha nascosto un po' di rammarico nonostante la prestazione positiva: «Forse sono stato un pochino troppo lento, ma alla fine va bene così. È stata una giornata piuttosto positiva, anche se la mia posizione non è ideale. Ci siamo avvicinati molto, e la macchina ha dato ottime sensazioni».
Non ho molto da perdere; cercherò di partire bene. Penso che potremmo fare una buona gara
Quanto alla corsa, Raikkonen si mostra fiducioso: «Ci riproveremo domani, sarà una gara lunga e la tenuta delle gomme rappresenta un'incognita, visto che non abbiamo potuto portare a termine i long run ieri per via della pioggia. Non ho molto da perdere; cercherò di partire bene. Penso che potremmo fare una buona gara».