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La settimana di pausa dopo la tripletta estiva è definitivamente terminata e la Formula 1 è già pronta per affrontare il penultimo appuntamento, il tredicesimo in calendario, prima delle vacanze, ovvero il Gran Premio d’Ungheria. L’attività in pista all’Hungaroring è iniziata ieri con le prime due sessione di prove libere, ma prima di affrontare le qualifiche di questo pomeriggio, è stato Lando Norris a siglare il miglior tempo delle FP3, seguito da Oscar Piastri e Max Verstappen.
La terza ed ultima sessione di prove libere è iniziata più a rilento rispetto alle precedenti. Nei primi momenti a disposizione, infatti, solamente la due Red Bull erano in pista per continuare il lavoro di comparazione, raccolta ed analisi dei dati del nuovo pacchetto d’aggiornamenti portati dal team di Milton Keynes per la monoposto di Max Verstappen, mentre Sergio Perez disputerà questo weekend con la vecchia configurazione di RB20. Si sono concentrati principalmente sulla simulazione passo gara utilizzando gomma hard per poi passere alle soft in preparazione delle qualifiche che avranno inizio questo pomeriggio alle 16:00.
Lavoro opposto per gli altri team che hanno atteso l’evoluzione della pista per poter iniziare la propria sessione di libere. Dalla loro parte, anche le temperature, decisamente più basse rispetto alla giornata di ieri con circa 10° in meno, complici anche le nuvole sopra l’Hungaroring che non escludono la possibilità di disputare una sessione cronometrata sotto la pioggia. In Scuderia Ferrari arrivano notizie positive, soprattutto dal lato box di Charles Leclerc che nelle FP2 di ieri aveva danneggiato la sua monoposto andando lungo in curva 4, finendo in testacoda e poi nelle barriere. Dopo un’attenta analisi dei meccanici del team di Maranello, è arrivata la notizia che il fondo, fresco di aggiornamenti per risolvere il problema del bouncing che da Barcellona è tornato sulla SF-24, è salvo e dunque nessuna sostituzione per lui. Tuttavia, le prestazioni del Cavallino Rampante, anche per quanto riguarda Carlos Sainz, non sono tanto promettenti tanto quelle di ieri, ma sicuramente un passo avanti in termini di time attack rispetto alle precedenti qualifiche.
A confermare quanto visto già nella giornata di ieri è stata la McLaren che, sia in simulazione passo gara che nel giro secco, ha dimostrato di essere la monoposto più solida e versatile della pista, sia con Lando Norris che con Oscar Piastri. I due piloti del team di Woking dovranno quindi cercare il tutto per tutto per concretizzare con una pole position. Bene anche la Mercedes, soprattutto con George Russell, mentre Lewis Hamilton, fresco di vittoria due settimane fa a casa sua a Silverstone, non ha ancora trovato la quadra. Dopo i dati raccolti nelle FP1 e nelle FP2, il sette volte campione del mondo e il suo team di meccanici e ingegneri hanno deciso di lavorare fino a tarda notte, con il permesso della FIA, per trovare un set-up migliore rispetto a quello di ieri.
A siglare il miglior tempo delle FP3 è stato Lando Norris con un crono di 1:16.098 e seguito da un nulla dal compagno di squadra Oscar Piastri. Terza posizione per Max Verstappen che precede George Russell e Carlos Sainz. Daniel Ricciardo, Alexander Albon, Nico Hulkenberg, Yuki Tsunoda e Lewis Hamilton a concludere la top 10. Undicesimo tempo per Charles Leclerc seguito da Valtteri Bottas, Sergio Perez, Fernando Alonso, Lance Stroll, Logan Sargeant, Zhou Guanyu, Pierre Gasly, Kevin Magnussen ed Esteban Ocon.
FP3 CLASSIFICATION 🏁
— Formula 1 (@F1) July 20, 2024
McLaren on top, the RBs looking good, but Aston Martin's upgrades continue to underwhelm#F1 #HungarianGP pic.twitter.com/DpJkycpHCA