F1, GP Ungheria 2022: vince Verstappen. Leclerc sesto

Ottima partenza di Russell che prende la testa della corsa difendendosi da un arrembante Sainz, che dopo averlo affiancato deve alzare il piede in curva 1, seguiti da Leclerc, Norris e Hamilton che sfruttando il duello fra le due Alpine guadagna due posizioni.  Russell quando finisce la procedura della virtual saffety car sfruttando le soft allunga, con le Ferrari costrette ad inseguire. Alle loro spalle inizia la rimonta delle Red Bull, con Verstappen e Perez che si liberano facilmente di Ocon e Alonso e si lanciano alla caccia di Hamilton, che non riesce a superare Norris. Hamilton non appena vede il rivale negli specchietti supera Norris in crisi con le gomme, che viene passato anche da Verstappen e Perez. Verstappen per qualche giro teme di avere lo stesso problema delle qualifiche che gli fa perdere contatto da Hamilton, ma grazie alle indicazioni del suo ingegnere lo risolve. Russell inizia a soffrire con le gomme e Sainz e Leclerc si avvicinano, e nel corso del 17° giro effettua il pit stop. La Ferrari risponde nel passaggio successivo con Sainz, che però perde tempo e quando torna in pista è dietro a Ocon e Russell, invece Leclerc cerca di allungare il primo stint. 

La scelta di Leclerc dà i suoi frutti alla prima sosta, uscendo dai box in seconda posizione davanti a Sainz che gli permette di lanciarsi alla caccia di Russell.  Leclerc raggiunge con facilità Russell e appena entra in zona DRS inizia a farsi vedere negli specchietti e rompe gli indugi provando l'attacco nel 27° giro, ma il pilota della Mercedes gli chiude la porta. Leclerc ci riprova ma Russell si difende ancora bene, ma nella 31° tornata con una magia lo supera all'esterno e si prende di forza la leadership della gara. Leclerc con pista libera allunga approfittando delle difficoltà di Russell a cui si avvicina Sainz, che però non riesce a passare come il compagno di squadra e rimanendo dietro all'inglese rovina le gomme, e vede Verstappen avvicinarsi. L'olandese costringe la Ferrari a cambiare la strategia, anticipando il pit stop per provare l'undecut su Russell e Sainz. Mossa che si rivela vincente con Verstappen, che sfruttando le difficoltà di scaldare le gomme supera Leclerc. I colpi di scena non finiscono Verstappen nel corso del 42° giro si gira e Leclerc si riprende la terza posizione. Verstappen si riscatta immediatamente raggiungendo subito Leclerc, e superandolo di nuovo nella 46° tornata. Sainz invece prosegue e vedendo le difficoltà di Leclerc quando va ai box per cambiare le gomme, la Ferrari gli monta le soft. Leclerc è sempre più in crisi con le hard con Russell che è incollato, e Verstappen approfittando del loro duello va in fuga. Leclerc resiste fino al 55° giro quando viene superato da Russell, e torna ai box per passare come il compagno di squadra alle gomme rosse. 

L'ultima parte di corsa è una passerella per Verstappen, che aumenta sempre di più il vantaggio nei confronti di Russell, invece è un incubo per la Ferrari con Sainz che perde venendo superato da Hamilton il gradino più basso del podio. Hamilton è scatenato e va a superare anche Russell e sale in seconda posizione. Verstappen gestisce nel finale e va a festeggiare una delle sue più belle vittorie della carriera, che gli permette di andare sempre più in fuga nel mondiale. Alle sue spalle tagliano il traguardo come una settimana fa Hamilton e Russell con la Mercedes che piazza per la seconda gara di fila entrambe le vetture sul podio. Dietro alle due Frecce d'Argento Sainz che ha provato nel finale a riprendersi il podio e attaccare Russell, Perez davanti a Leclerc che con il sesto posto dice quasi addio alle sue speranze alla vigilia di Budapest di rimontare nel mondiale, arrivando alla pausa estiva a meno 80 da Verstappen. Completano la zona punti Norris, le Alpine di Alonso e Ocon che in crisi dopo aver montato le hard si sono ripresi nel finale, e Vettel il quale ha ripagato il lavoro dei suoi meccanici per mandarlo in pista nelle qualifiche, superando il compagno di squadra Stroll. Dodicesimo Gasly seguito da Zhou, Schumacher, Ricciardo penalizzato di cinque secondi per il contatto con Stroll, Magnussen, Albon, Latifi e Tsunoda. Ritirato a due giri dal termine Bottas. 

La corsa minuto per minuto

16.43 Max Verstappen vince il Gran Premio d'Ungheria 2022 di Formula 1 !

16.41 Bandiera verde. Aumenta la pioggia ad un giro dal termine.

16.39 Virtual safety car.

16.38 Ritiro di Bottas. 

16.38 Vettel supera Stroll ed entra in zona punti.

16.37 Verstappen a tre giri dalla bandiera a scacchi ha 10.7 su Hamilton.

16.36 Leclerc guadagna tre decimi a Perez.

16.34 Hamilton passa Russell e conquista la seconda posizione.

16.32 Hamilton è incollato a Russell.

16.31 Hamilton supera Sainz e sale in terza posizione.

16.29 Hamilton è sempre più vicino a Sainz.

16.26 Verstappen a 10 giri dal termine ha 6.8 su Russell e 8.8 nei confronti di Sainz.

16.24 Nuovo giro veloce di Hamilton che guadagna 1.3 a Sainz e Russell.

16.21 Leclerc esce dai box sesto dietro a Perez. Giro veloce di Hamilton.

16.20 Pit stop per Leclerc.

16.19 Russell supera Leclerc e sale in seconda posizione.

16.18 Leclerc chiude la porta a Russell.

16.17 Verstappen approfitta del duello Leclerc-Russell per portare il vantaggio a 6.3.

16.16 Sainz guadagna due secondi a Leclerc e Russell.

16.16 Pit stop per Hamilton. Verstappen nuovo leader della gara.

16.15 Russell è incollato a Leclerc.

16.13 Stroll e Vettel superano Ricciardo e Zhou.

16.12 Leclerc per la prima volta dal pit stop gira più veloce di Verstappen.

16.11 Contatto fra Ricciardo e Stroll.

16.10 Pit stop per Sainz: gomme rosse per lui. Lo spagnolo torna in pista quinto.

16.09 Leclerc perde cinque decimi da Verstappen. Hamilton è a 2.1 da Sainz.

16.06 Hamilton guadagna sei decimi a Sainz. Verstappen supera Leclerc.

16.05 Verstappen si riavvicina a Leclerc.

16.03 Seconda sosta per Perez.

16.02 Errore di Verstappen, Leclerc si riprende la terza posizione.

16.01 Verstappen di forza supera Leclerc.

16.00 Perez lascia passare Verstappen.

15.59 Leclerc torna in pista terzo, e Russell sesto dietro a Verstappen.

15.58 Sosta per Leclerc e Russell.

15.57 Pit stop per Verstappen. I meccanici Red Bull gli montano le medie.

15.57 Verstappen è incollato a Sainz.

15.55 Leclerc guadagna un secondo a Russell.

15.54 Verstappen riduce a 1.3 il distacco nei confronti di Sainz e Russell

15.53 Testa coda di Tsunoda.

15.52 Sainz si fa vedere negli specchietti da Russell.

15.51 Leclerc porta a 2.5 il vantaggio su Russell.

15.49 Verstappen informa il suo ingegnere che sta iniziando a piovere.

15.48 In difficoltà Alonso con le hard che viene passato da Vettel e scivola in undicesima posizione.

15.48 Leclerc allunga, Sainz è vicino a Russell.

15.46 Leclerc supera Russell ed è il nuovo leader della gara.

15.45 Leclerc prova di nuovo l'attacco ma deve alzare il piede.

15.44 Sainz approfitta della battaglia Russell-Leclerc per avvicinarsi.

15.42 Russell chiude la porta a Leclerc.

15.41 Leclerc appena entra in zona DRS si fa vedere negli specchietti da Russell.

15.40 Leclerc si avvicina a Russell.

15.37 Ricciardo sfrutta il duello fra le due Alpine per entrare in zona punti.

15.36 Giro veloce di Leclerc che riduce a 1.8 il distacco da Russell.

15.35 Il suo ingegnere dice a Leclerc di non spingere troppo e gestire le gomme.

15.33 Pit stop per Leclerc. Medie per lui. Il monegasco torna in pista secondo davanti a Sainz.

15.31 Sosta per Hamilton. Leclerc prosegue.

15.29 Pit stop per Perez. Sainz supera Ocon e si rimette alla caccia di Russell.

15.28 Sainz torna in pista sesto dietro a Ocon e Russell.

15.28 Prima sosta per Sainz.

15.27 Leclerc è incollato a Sainz.

15.27 Prima sosta anche per Verstappen.

15.26 Pit stop per Russell. Sainz nuovo leader della gara.

15.25 Verstappen risolto il problema guadagna cinque decimi a Hamilton.

15.24 Pit stop per Norris.

15.23 Le due Ferrari si avvicinano a Russell.

15.22 Problema per Verstappen che perde contatto da Hamilton.

15.21 Perez passa Norris per la sesta posizione.

15.19 Hamilton e Verstappen superano Norris.

15.18 Russell porta a 2.5 il vantaggio nei confronti di Sainz.

15.17 Verstappen si avvicina a Hamilton che non riesce a passare Norris.

15.15 Perez supera Ocon e sale in settima posizione. 

15.15 Russell si lamenta via radio per graining sulle gomme.

15.13 Perez all'esterno supera Alonso.

15.12 Verstappe supera in rettilineo Ocon per la sesta posizione.

15.11 Verstappen e Perez sono vicini a Ocon e Alonso.

15.10 Verstappen supera Alonso e sale in settima posizione.

15.09 Sainz toglie il giro veloce a Perez e riduce il distacco da Russell a 1.9.

15.08 Giro veloce di Perez che è nono dietro a Verstappen.

15.07 Russell allunga, mentre Leclerc si avvicina a Sainz.

15.07 Bandiera verde si riparte.

15.05 Virtual safety car per dei detriti in pista.

15.03 Russell prende la testa della corsa davanti a Sainz, Leclerc, Norris e Hamilton.

15.01 Russell e Norris partiranno con le soft, medie invece per la Ferrari.

15,00 La tensione sale: al via il giro di formazione.

4 Dicembre 2021, era da quel giorno di ormai otto mesi fa che la Mercedes non conquistava la pole position. A rompere il digiuno è stato George Russell, che con una magia nell'ultimo tentativo ha beffato la Ferrari, e partirà davanti a tutti nel Gran Premio d'Ungheria, ultima gara prima della pausa. L'inglese cercherà di ripetersi, puntando su una W13 che in questa stagione è sempre stata più competitiva sul passo rispetto al giro secco, per salire per la prima volta sul gradino più alto del podio in Formula 1, ed entrare nella corsa per il titolo.

La Ferrari deve impedirglielo, visto che ha una grande occasione di recuperare punti a Max Verstappen e alla Red Bull, e dovrà fin dalla partenza attaccare Russell. Carlos Sainz che proprio negli ultimi secondi ha visto sfuggire la seconda pole, è determinato a prendersi la rivincita dal semaforo verde, dove tenterà di andare subito al comando, per mettere Russell fra lui e Charles Leclerc e cercare di allungare ed evitare ordini di scuderia, e tornare in corsa per il mondiale. Invece Leclerc che in qualifica ha sofferto più del compagno di squadra la difficoltà della F1-75 di scaldare le gomme, ma non può perdere la chance di un Verstappen che scatterà soltanto decimo, per cancellare l'errore del Paul Ricard e ridurre il distacco nella classifica piloti, con il quarto successo del 2022.

Le due Ferrari dovranno evitare di farsi superare al via da Lando Norris, che ha piazzato la McLaren in seconda fila, confermando i progressi della MCL36 anche nelle prove ufficiali. Avversario dell'inglese sarà l'Alpine che vuole difendere il quarto posto della classifica costruttori e scatterà alle sue spalle, con Esteban Ocon che dopo essere stato per tutta la sessione sempre dietro, con una zampata ha battuto Fernando Alonso, il quale vuole rispondergli e lottare per la top five. A caccia di riscatto anche Lewis Hamilton, che ha visto su una delle sue piste preferite, Russell riportare in pole la Mercedes, mentre lui non è andato oltre il settimo tempo, e per cercare di andare per la quinta gara di fila sul podio, si dovrà liberare subito di Norris e delle Alpine.

Chiamato alla rimonta anche Max Verstappen, che per problemi di potenza alla power unit non ha potuto fare il secondo tentativo, che lo costringerà ad occupare la decima casella. Il leader del mondiale su una pista in cui i sorpassi nelle passate edizioni sono stati sempre difficili, per cercare di limitare i danni  dovrà fare una grande partenza e poi sperare in una safety car per arrivare alla pausa estiva con un buon vantaggio nei confronti di Leclerc. Stesso obiettivo per l'altra Red Bull di Sergio Perez sempre più in crisi con la RB18 che l'ha costretto all'eliminazione nella Q2, e a fare una delle sue peggiori prestazioni da quando è in Red Bull.

Grande battaglia anche per entrare in zona punti, con Valtteri Bottas che ha ritrovato il feeling con la C42 in questo week end così come il compagno di squadra Guanyu Zhou, mentre Daniel Ricciardo deve cercare di tornare sui livelli di Venerdì dopo aver perso di nuovo nettamente il confronto con Norris in qualifica. Vogliono cambiare volto al loro fine settimana e le Haas con Kevin Magnussen tredicesimo nonostante gli aggiornamenti, e Mick Schumacher quindicesimo, e le Alpha Tauri sempre più in difficoltà con Yuki Tsunoda e Pierre Gasly eliminati in Q1. Non ha passato il taglio nella prima manche anche Sebastian Vettel, che commettendo un errore nella FP3 sul bagnato ha compromesso le sue qualifiche e intende ripagare il lavoro dei suoi meccanici. Invece la Williams fa la danza della pioggia con Alexander Albon e Nicholas Latifi, che non sono riusciti a ripetere sull'asciutto le prestazioni delle PL3.

La gara prenderà il via alle 15.00 ora italiana.