F1, GP Ungheria 2021, Analisi FP2: Verstappen all'inseguimento delle Mercedes, Ferrari in difficoltà con il caldo
La Mercedes nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Ungheria ha lanciato la sfida alla Red Bull, con Valtteri Bottas e Lewis Hamilton che sul giro secco e nei long run, hanno dimostrato che la W12 non soffre più le alte temperature come a Monaco e in Austria, piazzando una doppietta.
All'inseguimento del Team di Brackley Max Verstappen, che nelle PL2 ha pagato alcune modifiche alla RB16 B fatte fra i due turni. In difficoltà a sorpresa la Ferrari che si pensava come a Montecarlo potesse inserirsi nel duello Mercedes-Red Bull, ed invece sia nel giro secco che nel passo non è stata sui livelli delle ultime gare.
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Iniziamo l'analisi della simulazione della qualifica dal 1° settore, dove la Mercedes conferma la crescita di Silverstone sui rettilinei. Invece è proprio nel T1 che Verstappen accumula tutto il distacco, ma visto che girava con la power unit dell'incidente del Gp della Gran Bretagna, ed ha fatto un intermedio così come Perez simile Alpine, Vettel e Ferrari, è la dimostrazione che la Red Bull non ha svelato tutto il proprio potenziale Venerdì.
Nella parte centrale Bottas infliggendo un distacco di due decimi a Hamilton, mette al sicuro il miglior tempo. La conferma che la Red Bull nel T1 ha girato con una mappatura conservativa, la vediamo nel 2° settore con Verstappen davanti a Hamilton. Grande T2 di Ocon, mentre la Ferrari soffre a sorpresa in questo settore, soprattutto pensando alla SF21 vista a Monaco, con Leclerc e Sainz più veloci soltanto di Vettel.
Hamilton nel 3° settore recupera quasi tutto il distacco preso nella parte centrale, ma per soli 27 millesimi Bottas fa la miglior prestazione. Per Verstappen nel T3 stessa situazione del T2 facendo il 2° intermedio vicinissimo a quello di Hamilton. Anche nel 3° settore la Ferrari non solo è lontana da Mercedes e Red Bull, ma a due decimi da Alpine e Vettel.
Altro campanello d'allarme per la Ferrari nella simulazione del passo gara con le soft e hard. Leclerc e Sainz accusano un distacco di tre decimi da Vettel con gomma rossa, mentre lo spagnolo con le bianche è più lento di Norris.
Con le medie prova di forza delle Mercedes ma soprattutto di Hamilton, che risponde a Bottas infliggendogli un distacco di quasi mezzo secondo. Lontano dal rivale anche nel passo Verstappen, che faticando a trovare il feeling con la RB16 B fa pochi giri con gomme gialle, molto bene Vettel vicino alle Red Bull.
