Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
L'Hungaroring, pista sulla quale nel weekend andrà in scena il Gran Premio d'Ungheria, ultima gara prima della pausa estiva della Formula 1, è un circuito molto corto, lento e senza lunghi rettilinei; per ben figurare qui servono molto carico aerodinamico e tanta deportanza.
La Ferrari, avvantaggiata in terra magiara dal passo corto della sua SF70H, ha portato novità tecniche proprio per incrementare il carico aerodinamico, mandare più aria verso il fondo e il diffusore posteriore in moda da creare maggior deportanza.
In particolare il fondo davanti alle ruote posteriori presenta soffiature aggiuntive rispetto alle versioni precedenti. Ora sono ben sette le feritoie che servono per convogliare ancora più aria verso il diffusore (vedi A).
La zona a coltello in basso ai deviatori laterali vanta invece tre nuove soffiature (vedi B) che incanalano aria sul fondo. La pinna a coltello sul fondo posta davanti alle pance, poi, presenta due nuove lunghe soffiature per perseguire lo stesso scopo. Per quanto riguarda le ali, la configurazione sarà simile a quella pensata per Montecarlo, con massimo carico aerodinamico e doppi monkey seat.
Disegno: Gabriele Pirovano