F1, Gp Ungheria 2015, Vettel: «Abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile»

Scatteranno dalla terza e dalla quinta piazza in griglia, rispettivamente, i due alfieri della Ferrari, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Al via, il tedesco ed il finlandese potranno approfittare del vantaggio di partire dal lato pulito della pista. La Red Bull sembrava decisamente un avversario temibile in Ungheria, e così è stato: dalla lotta serrata tra Vettel e Ricciardo, però, ad uscire vincitore è stato proprio il quattro volte campione del mondo. L'australiano della scuderia di Milton Keynes si è inserito tra Vettel e Raikkonen. Sono apparse decisamente meno pericolosi Bottas e Massa, la cui monoposto, la FW37, certo non dà il meglio su piste lente e tortuose come l'Hungaroring.

La giornata di Kimi Raikkonen non era sicuramente cominciata sotto i migliori auspici: una perdita d'acqua alla SF15-T del pilota finlandese lo ha infatti costretto ad interrompere anzitempo il suo lavoro nelle FP3 e gli ha impedito di effettuare l'importantissima simulazione di qualifica con le P Zero Yellow Soft. Ciononostante, Raikkonen ha colto un crono discreto questo pomeriggio, e potrebbe approfittare della partenza dal lato pulito della pista per sopravanzare Ricciardo.

Decisamente buona, invece, la prestazione di Sebastian Vettel: come dichiarato dallo stesso pilota tedesco in conferenza stampa, il terzo posto colto in qualifica era il massimo risultato raggiungibile. Dopo un venerdì non privo di intoppi, le prestazioni della SF15-T di Vettel sono migliorate, consentendo al ventottenne di Heppenheim di lanciarsi alla conquista del podio. 

Sarà lotta serrata con la Red Bull

In gara, il vero avversario temibile continuerà ad essere la Red Bull: il passo gara mostrato da Ricciardo e da Kvyat nella giornata di ieri è sembrato decisamente promettente. Su i due alfieri della scuderia di Milton Keynes, tuttavia, pende la spada di Damocle dell'inaffidabilità della power unit Renault. Indicativo quanto successo nelle FP2: il propulsore della RB11 di Ricciardo è esploso all'inizio di un long run sino a quel momento strepitoso.

Vettel si è detto fiducioso circa la possibilità di cogliere un buon risultato domani, e sicuramente anche Raikkonen avrà uno sprone a ben figurare, specie visto l'intensificarsi delle voci che lo vorrebbero in partenza da Maranello alla fine dell'anno per lasciare spazio al connazionale Valtteri Bottas. 

Le reazioni a caldo di Seb e Kimi

Ecco le dichiarazioni dei due piloti della Ferrari dopo le qualifiche di oggi:  

Sebastian Vettel, P3: «Ieri è stata una giornata difficile: abbiamo avuto alcuni problemi che ci hanno rallentato, e non siamo riusciti a girare a sufficienza con la monoposto. Personalmente, poi, non riuscivo a trovare il ritmo giusto, aspetto fondamentale per poter ben figurare su una pista come questa. Sono molto contento, perché, nonostante le difficoltà di ieri, oggi abbiamo trovato la direzione opportuna. Abbiamo affrontato il lavoro per la qualifica in modo calmo, dalle FP3 alla Q3, e la vettura ha continuato a migliorare».

«Credo che il terzo posto fosse il massimo che potessimo ottenere quest’oggi. Io e Daniel eravamo molto vicini, ma siamo riusciti a stargli davanti e partiremo dal lato pulito della pista domani. Visti i problemi di ieri, non sappiamo esattamente quale sia il nostro passo gara.  C’è di che essere soddisfatti, specie viste le premesse di ieri. Spero di disputare una bella gara domani; la domenica qui di solito riserva sorprese, e magari riusciremo a fare qualcosa per battere i due piloti della Mercedes. Mi aspetto però anche una competizione serrata con chi parte alle nostre spalle, cioè Williams e Red Bull».

Kimi Raikkonen, P5: «Sicuramente non girare questa mattina con le gomme soft non ha aiutato, ma non possiamo farci nulla a posteriori, sono inconvenienti che capitano. Oggi non è andata male; c’è stato qualche problemino qua e là, e non aver avuto la mattinata ideale ci ha costretto a tirare ad indovinare. Nonostante questo, sono riuscito a cogliere un buon giro e ho chiuso le qualifiche in una posizione dignitosa. Domani scatterò dal lato pulito della pista, e questo potrebbe costituire un vantaggio, seppur minimo. La partenza sarà fondamentale; vedremo cosa accadrà nelle prime curve. Spero di poter disputare una gara pulita da lì in avanti».

Gp di Ungheria 2015, qualifiche: i tempi dei piloti della Ferrari

Sebastian Vettel

17 giri

Q1 – P3 – 1'23"312 - medium/soft

Q2 – P3 – 1'23"168 - soft

Q3 – P3 – 1'22"739 - soft/soft

Kimi Raikkonen

16 giri

Q1 – P5 – 1'23"596 - medium/soft

Q2 – P5 – 1'23"460 - soft

Q3 – P5 – 1'23"020 - soft/soft