F1, Gp Ungheria 2015: mercato piloti, chi va e chi viene

La Sauber ha annunciato il rinnovo per l’anno prossimo di Felipe Nasr e Marcus Ericsson, bloccando due posti che sembravano a disposizione. Che il team svizzero abbia firmato è il segnale di una stabilità che dovrebbe garantire l’arrivo di nuovi sponsor per il futuro, ma secondo alcuni è più un segnale visivo che una cosa concreta, d’altronde la Sauber aveva 4 piloti in Australia e due li ha dovuti rimborsare, parzialmente, per compensare il mancato accordo…

Parlando di piloti attenzione a Raikkonen che con Arrivabene in Ferrari non è in buoni rapporti. Ma qui si apre un capitolo scottante della vicenda. Si è parlato di Bottas come sostituto ma Marchionne, da Torino, pare abbia urlato dicendo che lui aveva firmato un accordo con la Chrysler e non lo aveva saputo nessuno e in F,1 nemmeno il tempo di fare una opzione  e la sa tutto il mondo…

Ora circolano altri nomi, Grosjean, Hulkenberg, Button, ma alla fine potrebbe rimanere Raikkonen per la semplice ragione che ogni pilota oggi in circolazione non ha il blasone che ha il finlandese. Bottas non ha vinto ancora nulla al pari degli altri (Button escluso), le trattative e le voci sembrano più che altro il solito gioco delle parti su quotazioni e rilanci.

Di sicuro Frank Williams si è infuriato per la storia Bottas e visto che l’accordo con l’opzione è nelle mani del team, per svincolarlo dai 2 milioni di euro previsti, Frank ha alzato la cifra a uno sproposito: 20 milioni sarebbe la stessa cifra che prende ora Raikkonen, ne vale la pena?

E questo, alla fine, potrebbe servire per far rimanere Kimi alla Ferrari, non essendoci nulla di meglio o di nuovo, facendo però ingoiare ad Arrivabene un rospo difficile da digerire. E parlando di mercato piloti, qualcosa di clamoroso potrebbe accadere in McLaren visti gli equilibri presenti al momento, ma le cose avverranno a tempo e modo adeguati…