F1, Gp Stati Uniti 2016, Raikkonen: «Risultato tutt'altro che ideale»

F1, Gp Stati Uniti 2016, Raikkonen: «Risultato tutt'altro che ideale»
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Kimi Raikkonen, quinto nelle qualifiche ad Austin, non si è mostrato particolarmente soddisfatto del risultato colto al Circuit of the Americas
22 ottobre 2016

«Purtroppo la nostra posizione in qualifica è ben lontana dall’essere ideale; dovremo rifarci domani»: Kimi Raikkonen, autore del quinto tempo di sessione ad Austin, mostra la consueta schiettezza nel giudicare la sua performance nel sabato pomeriggio texano. Cosa manca, dunque, alla SF16-H per stare davanti alla Red Bull? «C’è qualche dettaglio qua e là da sistemare; dobbiamo andare più veloce, e ci serve più aderenza per centrare questo obiettivo», spiega Raikkonen.

La giornata di ieri non è stata affatto semplice per la Ferrari: la SF16-H è apparsa piuttosto nervosa, soprattutto sul posteriore, e trovare il giusto compromesso a livello di bilanciamento non è stato facile. «Ieri abbiamo faticato a trovare l’assetto ideale; abbiamo apportato delle modifiche, e oggi è andata meglio», racconta Raikkonen.

Qual è il punto più difficile del Circuit of the Americas secondo Raikkonen? «La curva 19 è un punto complicato della pista - spiega - ed ho avuto problemi sia ieri che stamattina in quel tratto del tracciato; questo pomeriggio, però, è andata meglio». Raikkonens scatterà dalla terza fila; accanto a lui, il suo vicino di box, Vettel.

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Sebastian Vettel, dal canto suo, è stato ancora una volta battuto dal suo compagno di squadra. «Non saprei dire cosa sia cambiato rispetto a Suzuka sulla nostra monoposto - spiega Vettel, sesto in qualifica -. Il feeling all’interno dell’abitacolo non è così negativo, però abbiamo faticato di più col passo se paragonato allo scorso weekend di gara. Le qualifiche non erano andate così male fino alla Q3; nell’ultima parte, però, non siamo riusciti a migliorare abbastanza».

Non siamo contenti del divario accusato nei confronti della Red Bull, ma la gara è domani, e con una buona partenza e una buona strategia potremmo rifarci del risultato di oggi

Quali, dunque, le prospettive per la gara di domani? «Non siamo contenti del divario accusato nei confronti della Red Bull - risponde Vettel - ma la gara è domani, e con una buona partenza e una strategia azzeccata potremmo rifarci del risultato di oggi. Abbiamo un treno di medie, nel caso in cui dovessero servirci. Il miglioramento della pista favorisce l’uso dei compound più teneri; ne abbiamo a disposizione diversi set nuovi, il che potrebbe essere un vantaggio nel Gp».

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