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Per un momento, sembrava di essere tornati indietro alla F1 del 2016, con due Mercedes che si buttavano fuori pista l'un l'altro. Solo che nelle qualifiche del 2023 del GP di Barcellona, con Hamilton non c'è più Nico Rosberg ma George Russell.
Nel Q2, in una delle fasi concitate delle qualifiche, le due monoposto del team di Brackley si sono scontrate, con Russell che è finito addosso ad Hamilton ed anche se poi ha continuato a spingere, ha concluso la sua sessione di qualifiche escluso dal Q3, come la Red Bull di Perez ed alle sue spalle. Il pilota Red Bull partirà undicesimo e quello Mercedes subito dopo, dodicesimo.
"E' stata una sessione di qualifica davvero strana, quella di oggi, - ha commentato Russell. - Chiaramente è stata dura per tutti noi e siamo in un ordine misto. Io non avevo grip con le gomme e stavo faticando molto con la macchina. Ha iniziato a saltare un sacco nelle curve ad alta velocità. Non posso dire di essere sorpreso di essere fuori nel Q2 perchè la macchina non aveva passo. Non ho avuto un buon feeling con la macchina."
Riguardo al buon feeling con Hamilton, invece, non è cambiato nulla. "Non sono troppo sicuro di cosa sia successo, è stato un errore di comunicazione fra tutti noi nel team. Comunque, non ha contribuito alla mancanza di passo, che è stato il mio problema principale."
Hamilton ha confermato che il contatto sia stato dovuto ad un semplice errore di comunicazione ma le sue impressioni sono state completamente diverse riguardo la sua W14. "Non mi aspettavo di essere così su in qualifica, a poter combattere fino alla fine per la prima fila. Abbiamo fatto un lavoraccio stanotte per analizzare tutti i dati e stamattina mi sono svegliato sentendo di avere una missione da compiere. Sono stato lo stesso sorpreso di lottare per la seconda posizione. Ho commesso un errore, e devo rivederlo per capire perchè l'ho fatto ma comunque sono molto soddisfatto."