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Nelle qualifiche di Barcellona ad imporsi è stato Valtteri Bottas: sarà il pilota della Mercedes a scattare dalla pole position nel Gran Premio di Spagna, quinta prova del mondiale 2019 di Formula 1. 1’15”406 è il crono colto dal finlandese, al nono acuto al sabato in carriera e al terzo stagionale. Quella a Montmelò è la terza partenza al palo consecutiva per Bottas: una bella prova di forza, la sua. Bottas, autore del nuovo record della pista di Montmelò, ha preceduto il compagno di squadra, Lewis Hamilton, e Sebastian Vettel, della Ferrari. Il distacco rimediato da Hamilton è abissale: sei decimi.
Per il primo tentativo nella Q1, i piloti della Ferrari hanno scelto le gomme rosse, le più prestazionali scelte da Pirelli. In questo frangente, Leclerc ha ottenuto il miglior tempo, davanti a Vettel, staccato di due decimi. Gomme rosse anche per i due alfieri della Mercedes, scesi in pista qualche minuto più tardi. Bottas si è portato in cima alla classifica, mentre Hamilton si è accontentato del terzo posto.
Anche nella Q2, i piloti dei top team hanno scelto le prestazionali C3 soft: nel primo tentativo, Hamilton ha ottenuto il miglior tempo, staccando Bottas di due decimi e Vettel di sei. Più indietro Leclerc, autore di una sbavatura che gli ha fatto perdere molto terreno. Al monegasco è servito un ulteriore run in pista per assicurarsi la qualificazione alla Q3. Ad inizio Q3, Bottas ha suonato la carica, staccando di sei decimi Hamilton. Impossibile, per l'inglese, batterlo.
Charles Leclerc, con il fondo piatto apparentemente danneggiato dall'impatto con un cordolo nella Q2, non è riuscito ad avvicinarsi ai posti di testa: il monegasco ha colto il quinto crono, restando alle spalle anche di Max Verstappen, convincente quarto con la Red Bull. Sesto il compagno di squadra di Verstappen, Pierre Gasly. Convince la Haas: Romain Grosjean e Kevin Magnussen hanno ottenuto la settima e l’ottava posizione, rispettivamente. A Montmelò il team americano si candida al ruolo di best of the rest.
Nona posizione per Daniil Kvyat, della Toro Rosso. Degna di nota è la prestazione di Daniel Ricciardo: l’australiano della Renault è riuscito ad approdare alla Q3. Nulla in confronto a quello che raccoglieva alla Red Bull, ma, viste le difficoltà della casa della Losanga, è oro colato. Ricciardo ha colto il decimo tempo.
Il primo degli esclusi dalla Q3 è l’inglese della McLaren, Lando Norris; fuori anche il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, alla sua gara di casa: lo spagnolo ha commesso un errore a fine Q2. A separarli troviamo Alexander Albon, in forza alla Toro Rosso. Kimi Raikkonen, dell’Alfa Romeo Racing, non è andato oltre la quattordicesima posizione; il campione del mondo 2007 ha preceduto Sergio Perez, della Racing Point.
Nico Hulkenberg è stato protagonista ad inizio qualifiche di un impatto contro le barriere in cui ha danneggiato l’ala anteriore. Il tedesco della Renault è riuscito a rientrare in pista, ma l’ala si è completamente staccata, finendo sotto la sua vettura. Dopo la sostituzione del componente, Hulkenberg ha ripreso la via della pista prima della fine della Q1, ma non è riuscito a passare il taglio.
Fuori anche Lance Stroll, della Racing Point, out a differenza del compagno di squadra, Perez. Non ha passato il taglio neanche il nostro Antonio Giovinazzi, in forza all’Alfa Romeo Racing. È sempre notte fonda in casa Williams: i due piloti del team di Grove ancora una volta chiudono la classifica. Nella battaglia interna alla scuderia George Russell ha avuto la meglio su Robert Kubica.
Le qualifiche minuto per minuto
16.01 Pole position per Valtteri Bottas!
15.58 Quinta posizione per Leclerc.
15.56 Si lancia ora.
15.54 Leclerc non è ancora sceso in pista.
15.53 Verstappen quarto.
15.52 Bottas al top davanti ad Hamilton e a Vettel.
15.50 Hamilton, Bottas e Vettel in pista.
15.48 Ci siamo: inizia la Q3.
15.41 Questi gli eliminati alla Q2: Norris, Albon, Sainz, Raikkonen e Perez.
15.41 Hamilton si migliora ulteriormente, ma Bottas passa al comando.
15.39 Anche Leclerc torna in pista.
15.37 I piloti scendono in pista per l'ultimo tentativo.
15.35 Leclerc dovrà sicuramente effettuare un nuovo tentativo per essere sicuro di qualificarsi per la Q3.
15.33 Questa la zona eliminazione: Albon, Perez, Norris, Kvyat e Raikkonen.
15.31 Verstappen e Grosjean si mettono davanti a Leclerc.
15.29 Hamilton davanti a tutti; seguono Bottas, Vettel e Leclerc.
15.27 Top team in pista con le rosse.
15.25 Semaforo verde: inizia la Q2.
15.18 Questi gli eliminati alla Q1: Hulkenberg, Stroll, Giovinazzi, Russell e Kubica.
15.17 Da segnalare l'ottimo sesto tempo di Magnussen.
15.15 Hulkenberg coglie il quindicesimo tempo.
15.13 Questa la zona eliminazione al momento: Giovinazzi, Raikkonen, Russell, Kubica, Hulkenberg.
15.12 Leclerc scalza Hamilton dalla terza posizione; Vettel si migliora, ma non sale.
15.10 Bottas balza al comando, terzo Hamilton.
15.08 L'ala anteriore di Hulkenberg finisce sotto la monoposto.
15.06 Hulkenberg finisce contro le barriere, ma riparte. Miglior tempo per Leclerc, davanti a Vettel.
15.04 Mercedes ancora ai box.
15.03 Kubica coglie un 1'21"860.
15.02 Vettel e Leclerc entrano in pista con le rosse.
15.01 Il primo pilota in pista è Kubica.
15.00 Semaforo verde: inizia la Q1
Le qualifiche del Gran Premio di Spagna, le prime in territorio europeo nella stagione 2019 di Formula 1, sono ormai alle porte: chi si aggiudicherà la pole position? Da quanto emerso dalle prove libere, la Mercedes sembra avere un vantaggio nei confronti della Ferrari. Nonostante la nuova power unit e l'aggiornamento aerodinamico portato a Barcellona, la Rossa pare trovarsi un passo indietro rispetto alla scuderia di Brackley.
Lontani sono i tempi in cui la Ferrari aveva sfavillato nei test pre-stagionali a Barcellona: alla SF90 sembrerebbe mancare ancora qualcosa per fare meglio rispetto alla W10. Manca però un tassello importante da considerare nell'analisi dei tempi. Se è vero che la Ferrari mostra un piglio più aggressivo rispetto alla Mercedes il venerdi, estraendo già il potenziale del pacchetto senza nascondersi, normalmente quando si introduce una power unit nuova si opta per un approccio più conservativo.
La Mercedes, dal canto suo, ha mostrato anche un passo gara convincente. Nelle prove libere del venerdì Lewis Hamilton ha faticato di più rispetto a Valtteri Bottas, apparso decisamente in palla. Nelle FP3, però, Hamilton ha suonato la carica, mentre Bottas è finito nella ghiaia ad inizio sessione, tradito dalle gomme gialle nelle fredde condizioni del sabato di Montmelò. Degna di nota è sicuramente la performance nelle curve lente, fattore che alla Ferrari manca dall'inizio dell'anno.
Sebastian Vettel, invece, ha detto di non sentirsi particolarmente a suo agio con la SF90, problema che ha accusato sin dall'inizio dell'anno. Questo mancato feeling con la monoposto lo pone sulla carta un gradino indietro rispetto a Charles Leclerc, che a differenza del tedesco ha già colto una pole quest'anno. Quanto agli altri, dietro alla Red Bull sembrano da tenere d'occhio Haas e McLaren.
Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00.