F1, GP Spagna 2018: pole per Hamilton. Terzo Vettel

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Doppietta Mercedes in qualifica nel Gran Premio di Spagna: pole position per Lewis Hamilton, secondo Valtteri Bottas. Terzo Sebastian Vettel
12 maggio 2018

Nelle qualifiche di Barcellona ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota della Mercedes a scattare dalla pole position nel Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento della stagione 2018 di Formula 1. 1’16”173 è il crono colto dall’inglese, al settantaquattresimo acuto al sabato in carriera e al quarto in terra iberica. Hamilton ritrova la partenza al palo dopo il GP d’Australia. Hamilton ha preceduto Valtteri Bottas, staccato di soli 40 millesimi, e Sebastian Vettel, della Ferrari, che, a differenza dei due portacolori della Mercedes, ha ottenuto il suo tempo con le soft.

Raikkonen, in pole con la Ferrari a Barcellona dieci anni fa, nel 2008, si è installato al comando della classifica nella Q1, battendo Hamilton e Bottas per meno di due decimi. Quarto, invece, Vettel: il tedesco, però, si è migliorato, portandosi in testa a metà Q1. Vettel si è confermato anche con la gomma soft nella Q2, rifilando due decimi a Raikkonen e 3 ai due piloti della Mercedes. I piloti dei tre top team hanno colto il miglior tempo con pneumatici gialli nella Q2 e prenderanno così il via della gara con questa mescola. Nel primo tentativo lanciato nella Q3, Hamilton ha fatto il vuoto, staccando la concorrenza di tre decimi.

Quarta posizione per il finlandese della Ferrari, Kimi Raikkonen, davanti a Max Verstappen e Daniel Ricciardo, della Red Bull. Convince la Haas: entrambi i piloti hanno passato il taglio della Q2 con la soft, riuscendo nella stessa strategia dei top team. Kevin Magnussen è settimo, mentre Romain Grosjean è decimo. L’idolo di casa, Fernando Alonso, reduce dalla vittoria nella 6 Ore di Spa del WEC con Toyota, è ottavo; segue l’altro spagnolo in lizza, Carlos Sainz, della Renault.

L’idolo di casa, Fernando Alonso, è riuscito ad approdare alla Q3 nelle qualifiche del GP di Spagna
L’idolo di casa, Fernando Alonso, è riuscito ad approdare alla Q3 nelle qualifiche del GP di Spagna
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Il primo degli esclusi dalla Q3 è il compagno di squadra di Alonso, Stoffel Vandoorne; il belga ha preceduto Pierre Gasly, della Toro Rosso, ed Esteban Ocon, della Force India. Degna di nota la prestazione di Charles Leclerc, nuovamente nella Q2 dopo l’ottimo risultato di Baku. Dopo un inizio di stagione difficile, il monegasco sembra aver trovato la quadra, mostrando finalmente il suo talento. Leclerc ha preceduto il messicano della Force India, Sergio Perez.

Qualifiche no per Nico Hulkenberg, della Renault. La R.S.17 di Hulkenberg ha accusato problemi al cambio nel corso della Q1: il tedesco è rientrato lentamente ai box, ed è riuscito a riguadagnare la pista prima dello scadere del tempo, ma non ha passato il taglio. Hulkenberg prenderà il via della corsa dalla sedicesima posizione, accanto a Marcus Ericsson, della Sauber.

Qualifiche in ombra per Nico Hulkenberg, solo sedicesimo in Spagna per via di problemi tecnici
Qualifiche in ombra per Nico Hulkenberg, solo sedicesimo in Spagna per via di problemi tecnici

È notte fonda in casa Williams: Sergey Sirotkin e Lance Stroll non sono andati oltre la diciottesima e diciannovesima piazza, rispettivamente. La FW41 appare inguidabile a Barcellona: la mancanza di carico si fa sentire. Stroll è finito a muro alla fine della Q1 dopo aver perso il controllo della monoposto in uscita da curva 12. Un disastro sulla pista che vide l’ultima vittoria della Williams, nel 2012 con Pastor Maldonado. Che differenza fanno sei anni.

A fargli compagnia ci sarà Brendon Hartley, protagonista di un impatto violento con le barriere nelle FP3, non ha disputato le qualifiche. I gravissimi danni riportati dal posteriore della sua STR13 a seguito del botto laterale contro le protezioni non erano riparabili in tempo per l’inizio della Q1. Hartley, lo ricordiamo, ha perso il controllo della sua monoposto dopo essere finito nell’erba con lo pneumatico posteriore sinistro. Il pilota della Toro Rosso, fortunatamente, è sceso con le sue gambe dalla vettura.

Le qualifiche minuto per minuto

16.01 Pole position per Lewis Hamilton!

15.59 Raikkonen è secondo. Hamilton si migliora ancora.

15.57 Raikkonen e Ricciardo scendono in pista con le gialle. Gialla anche per Vettel.

15.55 I piloti stanno per rientrare in pista per il loro ultimo tentativo lanciato.

15.53 Questi i primi cinque: Hamilton, Verstappen, Ricciardo, Bottas e Vettel.

15.52 Hamilton davanti a tutti; Vettel solo quarto. 

15.51 Errore per Raikkonen nel primo settore.

15.50 Tutti i piloti in lizza montano le supersoft.

15.48 Inizia la lotta per la pole: semaforo verde per la Q3.

15.40 Questi gli eliminati dalla Q3: Vandoorne, Gasly, Ocon, Leclerc e Perez.

15.37 Sainz cerca l'ingresso nella Q2.

15.34 Questa la zona eliminazione: Vandoorne, Ocon, Leclerc, Perez e Gasly.

15.32 Alonso si inserisce in nona posizione. 

15.31 Anche la Haas ha puntato sulle soft: Magnussen e Grosjean sono settimo e ottavo. 

15.30 Questi i primi cinque: Vettel, Raikkonen, Bottas, Hamilton e Verstappen.

15.29 Vettel li batte entrambi.

15.29 Hamilton balza al comando, ma Bottas gli strappa la miglior prestazione. 

15.27 I piloti dei top team sono scesi in pista con le soft.

15.25 Si ricomincia: al via la Q2.

15.18 Questi gli eliminati alla Q1: Hulkenberg, Ericsson, Sirotkin e Stroll.

15.17 Stroll a muro! 

15.16 Q1 agli sgoccioli: i piloti a rischio sono in pista.

15.14 Hulkenberg rientra in pista.

15.12 La zona eliminazione: Ericsson, Stroll, Sirotkin e Hulkenberg. 

15.11 Questi i primi cinque: Vettel, Raikkonen, Hamilton, Bottas e Verstappen. Problemi per Hulkenberg?

15.10 Vettel balza al comando.

15.09 Verstappen si installa in quinta posizione. 

15.09 Da segnalare il nono tempo di Leclerc. 

15.08 Quinto è Ricciardo. 

15.07 Terzo tempo per Bottas.

15.06 Hamilton è secondo, alle spalle di Raikkonen, che si è migliorato. 

15.05 Hamilton parte per il suo tentativo lanciato. 

15.04 Vettel balza al primo posto, davanti a Raikkonen.

15.03 Il primo tempo cronometrato è l'1'20"623 di Stroll.

15.00 Semaforo verde: inizia la Q1.

14.44 Brendon Hartley, protagonista di un impatto violento con le barriere nelle FP3, non disputerà le qualifiche. I gravissimi danni riportati dal posteriore della sua STR13 a seguito del botto laterale contro le protezioni non erano riparabili in tempo per l’inizio della Q1

La Formula 1 approda al suo banco di prova per eccellenza, il Circuit de Catalunya: la pista teatro del Gran Premio di Spagna, quinta prova del mondiale 2018 di F1, presenta il giusto mix tra dritto e curve per fare da cartina di tornasole delle performance dei team. Nei test pre-stagione, con condizioni climatiche decisamente rigide, ad imporsi sul giro secco fu la Ferrari. Gli aggiornamenti apportati alla SF71H - un fondo piatto inedito e degli specchietti retrovisori, che diventano dei veri e propri elementi aerodinamici - funzionano, e la Rossa sembra pronta per un posto al sole nelle posizioni di testa con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. 

La Mercedes, però, non sta certo a guardare: mostratasi competitiva sin dalle sessioni del venerdì, la W09 pare molto performante anche con le soft. Lewis Hamilton e Valtteri Bottas potrebbero dunque optare per una strategia diversificata, scegliendo la mescola intermedia tra quelle scelte da Pirelli per il weekend di gara in Spagna. Potrebbero non essere i soli: con temperature miti, ma non particolarmente elevate, questo compound sembra funzionare meglio rispetto alle supersoft, normalmente più performanti. Hamilton, vincitore del GP di Baku, intenderà sfruttare questo momento di forma per allungare ulteriormente su Vettel in classifica piloti; una pole sarebbe il modo migliore di farlo.

Nella lotta tra i top team non bisogna dimenticarsi della Red Bull: Max Verstappen e Daniel Ricciardo difficilmente riusciranno a spingersi in prima fila, ma sicuramente il passo gara del team di Milton Keynes venerdì è stato molto competitivo. Per poter sfruttare questa arma è però necessario partire da una buona posizione. Dopo il disastro di Baku, con la lotta fratricida tra i due piloti, urge un buon risultato. Verstappen, protagonista di un inizio di stagione a dir poco disastroso, ha dovuto però fare i conti con seri problemi all'elettronica della sua monoposto. Nel corso delle FP3, i due piloti della Red Bull hanno effettuato una simulazione di qualifica con le medie: che stiano valutando una strategia con questa mescola? Dopotutto, i gap tra le varie mescole qui sembrano ridotti.

Alle spalle delle scuderie di testa, la lotta per entrare nella Q3 vede favoriti tre team: Haas, Renault e McLaren. La scuderia di Woking, che sfrutta un pacchetto aerodinamico aggiornato, sembra un gradino indietro rispetto ad Haas e Renault. Fernando Alonso, l'idolo di casa, fresco della vittoria nella 6 Ore di Spa del WEC con Toyota, cercherà sicuramente un posto al sole nella top ten, così come l'altro spagnolo in lizza, Carlos Sainz. Nella battaglia interna alla Renault, però, se la dovrà vedere con Nico Hulkenberg, sempre competitivo sul giro secco. 

Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00 italiane. 

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