F1, GP Spagna 2018: chi vincerà a Barcellona?
Il Circuit de Catalunya a Barcellona, teatro del Gran Premio di Spagna, è il banco di prova di tutti i team di Formula 1, visto che in inverno le monoposto vengono sviluppate in due sessioni di prove proprio su questo tracciato. Il perché è molto semplice: quella di Montmelò è una pista dove serve un grande carico aerodinamico, per via dei curvoni veloci. Tuttavia, bisogna essere in grado di essere veloci anche in fondo al rettilineo. Per ben figurare sul dritto, bisognerebbe avere una vettura scarica.
Se una monoposto di un team è veloce in rettilineo e ha grande carico aerodinamico, quindi, vuol dire che l'equazione è stata risolta. Per questo motivo i test pre-stagione vengono condotti a Barcellona. Il tracciato è stato modificato negli ultimi anni, aggiungendo due chicane dove una volta si trovava il curvone che immetteva sul traguardo: in quel tratto conta molto la trazione. Montmelò, quindi, è una pista completa sotto tutti i punti di vista. Da quello che abbiamo notato nei test invernali, la Ferrari sembra essere avvantaggiata, perché è stata costantemente veloce sul giro secco. Pertanto ipotizzare una prima fila rossa non dovrebbe essere lontano dalla realtà.
Mercedes, invece, al Circuit de Catalunya aveva patito un po'; bisognerà capire se gli sviluppi portati nelle ultime quattro gare le consentiranno di fare un passo in avanti. La stessa cosa vale per la Red Bull, che paga una carenza di motore che sul rettifilo diventa veramente penalizzante per quanto riguarda le prestazioni sul giro. Ferrari, Mercedes, Red Bull: questo dovrebbe essere il pronostico delle qualifiche di questo Gran Premio. Visto che sabato è prevista pioggia, però, potrebbe capitare di tutto e i nostri pronostici potrebbero essere sovvertiti.
