F1, GP Spagna 2017: pole per Hamilton. Secondo Vettel

F1, GP Spagna 2017: pole per Hamilton. Secondo Vettel
Pubblicità
Pole position per Lewis Hamilton a Montmelò, davanti a Sebastian Vettel e Valtteri Bottas. Quarto Kimi Raikkonen
13 maggio 2017

Nelle qualifiche al Circuit de Catalunya ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota inglese a scattare dalla pole position nel Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del mondiale 2017 di Formula 1. 1'19"149 è il crono colto dall'alfiere della Mercedes, al sessantaquattresimo acuto al sabato in carriera. Si tratta della terza partenza al palo a Montmelò per Hamilton, che grazie a questo risultato si porta a meno uno da Senna nella classifica dei polemen più prolifici di tutti i tempi. Sul circuito prediletto per i test invernali, Hamilton ha saputo interpretare al meglio il mix di curve lente, medie e rapide abbinate ad un lungo rettifilo, nonostante il vento. 

È stata una sfida all'ultimo millesimo, quella tra Ferrari e Mercedes: a fare compagnia ad Hamilton in prima fila ci sarà Sebastian Vettel, staccato di soli 51 millesimi. Prima delle qualifiche, sulla SF70H di Vettel è stata installata una nuova power unit, la terza stagionale: i problemi occorsi alla monoposto del tedesco nel corso delle FP3 sono risultati più gravi del previsto, e hanno costretto i tecnici della Ferrari ad un tour de force per sostituire il propulsore in tempo per l'inizio della Q1. Nel corso del giro di installazione, però, la SF70H del quattro volte campione del mondo ha nuovamente accusato problemi. Il tedesco si è visto costretto a procedere lentamente, e, anziché rientrare ai box, è riuscito a resettare il motore e a proseguire, ottenendo la prima fila. 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Terza posizione per l'altro alfiere della Mercedes, Valtteri Bottas, che ha preceduto Kimi Raikkonen. I primi quattro classificati sono racchiusi in 290 millesimi. A suonare la carica nella Q1 era stato Hamilton, autore del miglior tempo, davanti a Raikkonen e Vettel, staccati di due e quattro decimi, rispettivamente. Nel primo tentativo lanciato nella Q2, invece, il rivale più vicino ad Hamilton è stato Vettel: a separarli, solo 85 millesimi. Vicinissimo anche Bottas, a 90 millesimi da Hamilton. Nella Q3 Hamilton si è nuovamente imposto sin da subito, rifilando due decimi a Botttas e Raikkonen.

Quinta posizione per il vincitore del Gran Premio di Spagna dello scorso anno, Max Verstappen, che ha preceduto il compagno di squadra, Daniel Ricciardo. Ancora una volta è necessario sottolineare l'ottima prestazione di Fernando Alonso: l'asturiano, galvanizzato dal calore del pubblico di casa, è riuscito a strappare la qualificazione alla Q3, con un giro degno di una pole position, e ha fatto ancora meglio nella Q3. La settima posizione da cui scatterà Alonso non è certo merito della competitività della MCL32, ancora indietro rispetto alla concorrenza, ma del talento dello spagnolo. Completano la top ten il pilota della Force India, Sergio Perez; Felipe Massa, della Williams; e il compagno di Perez, Esteban Ocon.

Ha mancato il passaggio alla Q3 per meno di un decimo il pilota della Haas Racing, Kevin Magnussen; è andata peggio al compagno di squadra, Romain Grosjean, quattordicesimo. Grosjean, protagonista di un testacoda nella Q1, ha commesso un errore anche nella Q2, all'ultima curva nel suo tentativo lanciato finale. Magnussen ha colto un buon tempo, ma non gli è stato sufficiente per approdare alla Q3.

Dodicesima posizione per uno degli idoli di casa, Carlos Sainz, in forza alla Toro Rosso; lo spagnolo ha preceduto il pilota della Renault, Nico Hulkenberg. La Toro Rosso sta decisamente faticando a Barcellona, dopo un inizio di stagione piuttosto positivo; visti i risultati di Kvyat, Sainz non avrebbe potuto fare di più al volante della sua STR12. Bene Pascal Wehrlein: il tedesco della Sauber ha battuto il compagno di squadra, Ericsson, approdando alla Q2.

Il primo degli esclusi dalla Q1 è il pilota della Sauber, Marcus Ericsson, fuori a differenza del compagno di squadra, Pascal Wehrlein: è stato proprio il giovane tedesco a scalzarlo dalla quindicesima posizione. È uscito sconfitto dal confronto con il vicino di box anche Jolyon Palmer: il britannico della Renault ha accusato quattro decimi di distacco da Hulkenberg, sempre decisamente più competitivo del campione GP2 del 2014. 

Anche l'alfiere della Williams, Lance Stroll, non riesce ad avere la meglio su Massa: il canadese è staccato di tre decimi dall'esperto paulista. Solo diciottesimo il pilota della McLaren, Stoffel Vandoorne, ancora una volta surclassato dal blasonatissimo compagno di squadra, Alonso, e non certo aiutato dalla sua MCL32. Qualifiche no per Daniil Kvyat: il russo della Toro Rosso scatterà dall'ultima piazzola in griglia. 

 

Pubblicità
Caricamento commenti...