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«È stata una gara fantastica, ed è così che dovrebbero essere le corse: una battaglia ravvicinata tra me e Sebastian. Lui è stato decisamente molto veloce, ma il team ha fatto un lavoro fantastico»: è apparso decisamente soddisfatto sul podio il vincitore del Gran Premio di Spagna, Lewis Hamilton, uscito trionfatore dalla lotta serrata con Sebastian Vettel. Hamilton è sembrato molto provato da questa lotta, però: «Ho perso due chili in gara, ed è stato molto impegnativo», spiega.
Le cose, allo start, non erano state certo facili per Hamilton, autore di uno scatto non esaltante: «Non saprei cosa sia andato storto in partenza, devo parlarne con i miei tecnici. Evidentemente non sono stato abbastanza bravo, ho avuto un po’ di pattinamento», racconta Hamilton.
Dopo uno stint alle spalle di Vettel, Hamilton si è ritrovato vicinissimo al pilota tedesco a seguito della sosta di quest'ultimo: tra i due c'è stato un contatto. «Per quanto riguarda il mio incontro ravvicinato con Seb dopo il suo pit stop - spiega Hamilton -, sul momento è difficile dire cosa sia successo: pensavo di aver preso la posizione, ma eravamo fianco a fianco. Seb era vicinissimo, ma le gare per me devono essere così, non cambierei nulla».
Sebastian Vettel, dal canto suo, aveva cominciato col piede giusto: «Sono partito molto bene: anch’io, come Lewis, ho avuto un piccolo pattinamento, ma poi sono riuscito a stare davanti, nonostante la strada verso la prima curva fosse molto lunga. Poi tutto è andato bene», spiega il quattro volte campione del mondo.
«Dopo la seconda sosta, sapevo che l’uscita sarebbe stata fondamentale - continua -, ma non pensavo fosse così vicino. In curva 1 ho bloccato; non so se ci siamo toccati o meno, però sono riuscito a passare. Ho fatto di tutto per stare davanti, ma Lewis mi ha scavalcato senza alcuni problemi; complimenti a lui. Sarebbe stato meglio vincere, ma va bene anche così».
l nostro “piano C” era un’opzione realistica; avevamo talmente tanto vantaggio su Daniel da potercelo permettere. Abbiamo discusso a lungo per inventarci qualcosa
Verso la fine della gara, Vettel ha contemplato con il suo ingegnere di pista l'ipotesi di effettuare una terza sosta. «Il nostro “piano C” era un’opzione realistica - racconta Vettel - avevamo talmente tanto vantaggio su Daniel da potercelo permettere. Abbiamo discusso a lungo per inventarci qualcosa, sperando che Lewis avesse problemi con le gomme sul finale. La pista al termine, però, si gomma sempre più, e c’è meno degrado».
Sul podio si è rivisto anche Daniel Ricciardo, per la prima volta in stagione in top three: «Sono contento - spiega -; abbiamo avuto un po’ di fortuna con i problemi di Valtteri. Ci siamo presi tutto quello che potevamo, e sono contento di essere giunto terzo al traguardo. Era da tanto che non sentivo il sapore dello champagne. Il tempo è stato bello, ed è stato meglio per noi che non abbia piovuto».