F1. GP Singapore, Verstappen: "Non siamo dove ci aspettavamo di essere"
Non l'inizio di weekend di gara che Max Verstappen si aspettava atterrando a Singapore. Lasciato il tracciato brianzolo, dove ha vinto la sua decima gara di fila, l'olandese era pronto ad affrontare un GP di Singapore decisamente migliore di quello che si sta adesso prospettando davanti ai suoi occhi. Per lui tutta in salita la giornata del venerdì, dedicata alle due sessioni di prove libere.
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Sceso in pista per le FP1 con i nuovi aggiornamenti al fondo, mirati ad aumentare i punti di carico aerodinamico, Max Verstappen ha dovuto lottare con molteplici problemi. La sua è stata un sessione tanto anonima quanto anomala. Ci ha abituati a registrare, fin dal primo giro, il miglior tempo in pista, ma così non è stato. Il sovrasterzo ha relegato il due volte campione del mondo in terza posizione, alle spalle del duo della Ferrari.
Le aspettative di un weekend in salita erano state già preannunciate nella sua conferenza stampa del giovedì, rafforzate anche dalle dichiarazioni del team principal Christian Horner. La coferma è stata data dalla pista. Tuttavia, nessuno della squadra di Milton Keynes si aspettava così tante difficoltà. L'ha ribadito anche Max alla F1.TV :"Non è quello che ci aspettavamo oggi. Abbiamo faticato tantissimo con il bilanciamento della monoposto. Abbiamo provato diverse cose, alcune hanno funzionato ed altre no. Non siamo riusciti a mettere insieme la macchina".
Le soluzioni provate nel corso della seconda sessione di libere, invece di migliorare le prestazioni della RB19, sembrano aver peggiorato il tutto. Per la prima volta nella stagione 2023 la Red Bull inizia a sembrare umana, battibile agli occhi degli avversari. Nei team radio Verstappen ha parlato di un posteriore problematico, troppo debole, sottoposto a notevoli sollecitazioni da parte dei bump presenti sul tracciato cittadino di Marina Bay. Le alte temperature di Singapore poi hanno aggravato ulteriormente la situazione. Anche la monoposto progettata da Adrian Newey soffre di degrado alle gomme.
La notte di Singapore e il pomeriggio europeo porteranno consiglio alla squadra che sarà costretta agli straordinari. Si dovranno trovare gli assetti giusti e le soluzioni necessarie per permttere a Max Verstappen di potersi battere domani in qualifica con la Ferrari. Lui stesso ha dichiarato di essere stato sorpreso dalla velocità avuta dalla monoposto di Maranello. "Ci sono diverse cose da capire in vista di domani. Dobbiamo analizzare nella notte. Cercheremo di migliorare ma il divario è grosso. La Ferrari è molto veloce ma noi non siamo dove ci aspettavamo di essere".
