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La Formula 1 scalda i motori per il suo diciottesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio di Singapore 2024. Il round di Marina Bay sarà fondamentale per Max Verstappen per ritrovare la fiducia e il feeling con la RB20, una monoposto che sta mettendo in enorme difficoltà la Red Bull, spodestata dopo due anni dal primo posto nella classifica costruttori. Ecco le sue parole alla vigilia del weekend di gara.
“So che non sarà il nostro fine settimana più semplice e lo dico chiaro e tonto che sarà così – ha esordito l’olandese in conferenza stampa – ma chiaramente abbiamo analizzato quello che è successo lo scorso anno e tutte le cose che avremmo potuto fare meglio; questo cercheremo di fare questo weekend ma non mi aspetto che sia una delle migliori gare”. Infatti, se l’appuntamento di Singapore è stato l’unico in difficoltà per Max Verstappen, dove a vincere è stato Carlos Sainz, l’unico pilota non Red Bull sul gradino più alto del podio nella stagione 2023, per quest’anno le cose sono cambiate molto per il team di Milton Keynes. La monoposto, l’ultima progettata da Adrian Newey per loro, sta mettendo in grosse difficoltà il tre volte campione del mondo, tanto da perdere la vetta della classifica Costruttori con il sorpasso della McLaren e Lando Norris ormai molto vicino in quella Piloti.
“A Baku abbiamo provato delle cose che speriamo siano utili a stabilizzare un pochino di più la macchina, sarebbe veramente positivo poter continuare a costruire su quelle basi – ha proseguito Verstappen - poi vedremo come andrà perché questo è un circuito un pochino con più sali e scendi rispetti a Baku, quindi spero che la RB20 possa sopportarlo. L’andamento della gara in Azerbaijan è tutto sommato positivo per me perché ci ha permesso di identificare alcuni problemi della vettura che non è molto forte sugli avvallamenti, sui dossi e sui cordoli, tutto quello che è necessario qui. Potrebbe andare meglio rispetto allo scorso anno, ma allo stesso tempo gli avversari sono migliorati parecchio, quindi sicuramente il Q3 è un obiettivo ma vedremo dove finiremo”.
“Sicuramente Oscar Piastri sta facendo un ottimo lavoro essendo solamente al suo secondo anno in Formula 1 e dovrà crescere ancora tanto in generale in questo mondo. Ultimamente è veramente fantastico e sta mettendo a segno tanti punti proprio per il team che al momento è tanto forte. Starà adesso a noi cercare di rendergli la vita difficile. Questo cambiamento è un qualcosa che inizia da noi stessi perché dobbiamo andare meglio rendendo la macchina più veloce. Stiamo lavorando su questo ma Oscar sta avendo un ottimo periodo”.
Questo weekend ci sarà una novità per Gianpiero Lambiase che, oltre ad essere l’ingegnere di pista di Max Verstappen, gestirà tutte le attività in pista rispondendo al direttore tecnico Pierre Wache. Il nuovo ruolo di Lambiase è frutto dell’addio di Jonathan Wheatley, che diventerà team principal di Audi dal 2026, che la Red Bull ha deciso di non sostituire ma di dividere i compiti tra i diversi membri della squadra di Milton Keynes. “Non penso che questo suo nuovo lavoro influenerà il nostro rapporto, faceva già di più rispetto all’essere solamente il mio ingegnere di pista. E’ un qualcosa che è stato medidato a lungo e vedremo come andrà” ha proseguito l’olandese commentando le modifiche organiche della Red Bull.