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Con la vittoria del Gran Premio di Singapore 2024 il mondiale piloti si riaccende sempre di più con Lando Norris che diminuisce a cinquantadue i punti di distacco tra lui e Max Verstappen. Al pilota della McLaren, però, per vincere il titolo non potrà contare più solamente sulle due forze ma avrà bisogno di un aiuto. Matematicamente parlando, infatti, è stato “micidiale” per il britannico il punto addizionale perso quest’oggi al diciottesimo appuntamento stagionale della Formula 1. A strapparglielo è stato Daniel Ricciardo.
Il Gran Premio di Singapore potrebbe essere stato l’ultimo weekend di gara da pilota titolare per Daniel Ricciardo. Se prima della pausa estiva era Sergio Perez quello messo alla porta dalla famiglia Red Bull, adesso quello con un piede fuori è l’australiano. Il team di Milton Keynes spinge la Visa Cash App RB ad appiedarlo per evitare di perdere Liam Lawson, loro pilota di riserva che già lo scorso anno ha preso il sedile di Ricciardo quando è rimasto a casa per l’infortunio al polso. Come regalo d’addio alla Red Bull, che gli ha comunque dato una seconda possibilità in Formula 1 dopo l’addio della McLaren nel 2022, Ricciardo ha voluto strappare il punto addizionale del giro veloce a Lando Norris.
Nel finale è stato infatti richiamato ai box per montare gomma rossa e giocarsela per il giro veloce. L’australiano ci è riuscito anche se era fuori dalla zona punti in 18esima posizione, ultimo dati i due ritiri di Magnussen ed Albon. Al taglio del traguardo, Christian Horner si è aperto via radio con Verstappen comunicandogli del punto addizionale portato via a Lando Norris grazie a Ricciardo. “Grazie Daniel” così ha risposto l’olandese che grazie a questo regolo del suo ex compagno di squadra potrebbe aver messo un’ipoteca in più sul titolo piloti.
Questo aizzerà sicuramente l’ira di Zak Brown contro la Red Bull. Il CEO della McLaren si è sempre lamentato della possibilità concessa al team di Milton Keynes di avere una scuderia satellite che in momenti di lotta serrata come questa, dove anche un punto può fare la differenza, può contare su due piloti in più. Comunque, un weekend di sofferenza per Ricciardo che giunto al ring delle interviste post gara si è lasciato andare all’emozione del momento piangendo. “Non sono sicuro di poterci rivedere presto – ha commentato Ricciardo tra le lacrime ai microfoni di Sky Sport F1 - non ne sono ancora certo, ma c’è una buona possibilità di non essere in pista ad Austin. Vorrei che non fosse così ma va bene lo stesso”