F1. GP Singapore, Leclerc manda una frecciatina alla McLaren: "I nostri aggiornamenti non prevedono un mini DRS"

F1. GP Singapore, Leclerc manda una frecciatina alla McLaren: "I nostri aggiornamenti non prevedono un mini DRS"
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Charles Leclerc alla vigilia del Gran Premio di Singapore 2024 parla delle aspettative del proseguo della stagione della Scuderia Ferrari e sugli aggiornamenti che debutteranno a Marina Bay questo weekend, mandando una frecciatina alle ali flessibili della McLaren
20 settembre 2024

La Formula 1 scalda i motori per il diciottesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio di Singapore 2024. La pista di Marina Bay è storicamente favorevole alla Scuderia Ferrari che potrà fare affidamento anche su un nuovo pacchetto di aggiornamenti all’ala anteriore, che si prospetta essere più flessibile seguendo la filosofia legale della McLaren. Lo spera soprattutto Charles Leclerc che vuole mettere definitivamente da parte la vittoria sfumata a Baku solamente qualche giorno fa. Ecco le sue parole alla vigilia del weekend di gara di Singapore.

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Non penso moltissimo a quella che è la lotta per i Costruttori – ha dichiarato Charles Leclerc alla vigilia del Gran Premio di Singapore – preferiamo concentrarci sul da farsi gara dopo gara per massimizzare il potenziale della macchina. Abbiamo lavorato molto su questo durante la pausa estiva e continueremo a farlo, seguendo il trend che abbiamo da un paio di gare a questa parte, perché la stagione è ancora lunga e tanti punti da poter conquistare dato che ci saranno altre tre Sprint Race. Non possiamo rilassarci ed iniziare a pensare su cosa avrebbe potuto accadere se avessimo fatto in un determinato modo o un altro. Stiamo facendo un grande lavoro e questo weekend avremo anche dei piccoli aggiornamenti che spero ci permettano di fare meglio. Cercheremo di provarci, tenendoci dietro sia le Mercedes che le Red Bull, ma non lo faremo per focalizzarci sul titolo o i risultati, importa solamente raggiungere i nostri obiettivi che è fare bene il nostro processo di crescita”.

Non avremo un mini-DRS come nostro nuovo aggiornamento ma avremo una nuova ala anteriore ed è positivo ma non so se sarà abbastanza per vincere, anche se questa è una pista dove siamo molto forti storicamente parlando. Sono sicuro che gli sviluppi andranno nella giusta direzione e poi vedremo in pista quale sia il vero potenziale, è questo il nostro target al momento” ha proseguito il monegasco del team di Maranello intervenendo sulla questione ali flessibili che sta tenendo banco insistentemente dallo scorso weekend di Baku. La FIA ha deciso di prendere una posizione ribadendo la possibilità di poter intervenire sul regolamento in qualsiasi momento qualora dovessero emergere delle irregolarità tecniche bell’aerodinamica dei team, ma attualmente questa eventualità sembra ancora lontana dato che tutti hanno passato i controlli. Leclerc ha comunque voluto lanciare una frecciatina alla McLaren che, oltre all’ala anteriore, ha al posteriore un alettone che flette molto anche con DRS chiuso.

"A Baku ho perso, spero di poter vincere adesso"

Qui sarà molto complicato la messa in temperatura della gomma, come è successo anche a Baku. Alla fine, riguardando a quanto accaduto lo scorso weekend è ovvio che pensi che sarebbero state tante cose che avrebbero potuto andare diversamente. Il risultato rimane che abbiamo perso una vittoria perché probabilmente tutto è accaduto in un determinato momento della gara come fare un pit-stop un giro in ritardo, il giro di preparazione non andato bene perché ho faticato molto a trovare la giusta temperatura, ma rimanendo non troppo aggressivo anche rischiando di essere sorpassato dagli avversari con il DRS. Tutto questo insieme ha permesso a Piastri di vincere, hanno semplicemente fatto una gara e un lavoro migliore di noi. Impareremo da questo per evitare di rifare questi errori in futuro. Puoi vincere certe volte e perderne altre, e lo scorso weekend è andata così, speriamo di poter vincere questa volta” ha chiosato il numero #16 analizzando il Gran Premio di Baku in ottica di Singapore.

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