«Sono un po' sudato, ma sono molto contento. La gara è stata fantastica. Innanzitutto devo fare tante congratulazioni al team. L'inizio della stagione è stato difficile per noi, ma le ultime settimane abbiamo ripreso vita. Sono molto fiero del lavoro di tutti»: è un Sebastian Vettel emozionatissimo, quello apparso sul podio del Gran Premio di Singapore 2019 di Formula 1. Le lacrime che hanno fatto capolino nei suoi occhi sembrano quasi catartiche, un modo per liberarsi dalle difficoltà degli ultimi tempi, cui ha posto fine con la vittoria di oggi.
Un periodo difficile, quello intercorso tra la vittoria nel GP del Belgio dello scorso anno e quella di oggi, in cui Vettel non si è però sentito solo. «Voglio ringraziare i tifosi - spiega Vettel - nelle ultime settimane non sono stato al meglio, ma ho avuto tantissimo sostegno. Ho ricevuto tantissimi messaggi belli, lettere, ragazzi che mi raccontavano le loro difficoltà. Questo mi ha dato tanta forza, ho cercato di mettere tutto in pista oggi ed è bello essere stato ricompensato».
Quanto alla strategia della Ferrari che gli è de facto valsa la vittoria, Vettel spiega: «Pensavo che fossimo in anticipo, perché non sapevo quanto sarebbero durate le gomme nel secondo stint. Io ho dato semplicemente tutto nel giro di uscita perché ho visto le due macchine davanti a me che non andavano ai box, specialmente Lewis. Ritrovarmi davanti nel giro successivo mi ha stupito. Ho cercato di superare chi mi stava davanti molto rapidamente, per avere un vantaggio su Charles, ma non è servito con l'arrivo della Safety Car. Siamo riusciti a controllare tutto fino alla fine, anche se la ripartenza con le gomme fredde non è stata facile, ma chi sta davanti ha sempre un piccolo vantaggio».
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Giocoforza insoddisfatto è chi ha fatto le spese della strategia della Ferrari, Charles Leclerc, per cui il secondo posto è una magra consolazione. «Ovviamente è sempre difficile perdere una vittoria in questo modo, ma alla fine è arrivata una doppietta per il team e sono molto contento per questo. Siamo arrivati qui con la speranza di poter salire sul podio e ora abbiamo una doppietta. Sono deluso come lo sarebbe chiunque, però a volte le cose vanno così. Reagirò».
La strategia era stata fissata prima della gara; io mi sono attenuto ai piani, e alla fine è arrivato il risultato sperato dal team, la doppietta
La forma della Ferrari, grazie al nuovo aggiornamento volto a generare più carico, ha stupito e convinto a Singapore, dove la Rossa avrebbe dovuto faticare. Ma Leclerc va con i piedi di piombo: «Aspettiamo qualche GP prima di dirlo, però possiamo essere ottimisti. La situazione sembra molto più positiva di quanto ci aspettassimo, sia in qualifica che in gara». Quanto alla decisione di fermare prima Vettel, Leclerc dice: «La strategia era stata fissata prima della gara; io mi sono attenuto ai piani, e alla fine è arrivato il risultato sperato dal team, la doppietta».
Il terzo gradino del podio è di Max Verstappen, della Red Bull. «La gara è andata molto bene. All'inizio eravamo tutti molto lenti e vicini, poi ho iniziato ad avere problemi con le gomme. Sono dunque rientrato ai box, ed è stata la scelta giusta, perché siamo riusciti a fare l'undercut su Lewis. Poi ho dovuto solo gestire gli pneumatici fino a traguardo. Con le Safety Car non è stato facile, perché le gomme si raffreddano. Sono molto contento di essere sul podio. Sorpassare qui è difficile, e riuscire a farlo con la strategia è positivo».
