Nelle qualifiche di Marina Bay ad imporsi è stato Charles Leclerc: sarà il pilota della Ferrari a scattare davanti a tutti nel Gran Premio di Singapore, quindicesimo appuntamento della stagione 2019 di Formula 1. 1’36”217 è il crono colto dal monegasco, al quinto acuto al sabato in carriera e al terzo consecutivo. Un risultato certamente non scontato alla vigilia, visto che la pista di Singapore non presenta un layout ideale per la SF90: il pacchetto volto a generare più carico portato a Marina Bay sembra aver funzionato.
Leclerc, autore di un giro al limite, sfruttando ogni centimetro della pista, ha preceduto Lewis Hamilton, della Mercedes, e Sebastian Vettel, della Ferrari. Quarto Max Verstappen, della Red Bull, davanti a Valtteri Bottas, della Mercedes. Sesto è Alexander Albon, della Red Bull, davanti a Carlos Sainz, della McLaren. Completano la top ten i due piloti di una Renault positiva, Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg, e Lando Norris, della McLaren.
Per il primo tentativo nella Q1, Hamilton e Bottas sono scesi in pista con le gialle; performanti rosse, invece, per Vettel e Leclerc, così come Verstappen. Con il favore della mescola più prestazionale, Leclerc e Verstappen hanno preso le prime due posizioni della classifica, precedendo Bottas, Hamilton e Vettel; Leclerc ha staccato di mezzo secondo Verstappen. Verso la fine della Q1, Hamilton e Bottas sono rientrati in pista con le rosse: Bottas ha ottenuto il miglior tempo, davanti ad Hamilton.
Ad inizio Q2, tutti i piloti dei top team sono scesi in pista con le rosse. A suonare la carica in vista della Q2 è stato Leclerc, che ha staccato di 131 millesimi Hamilton e 159 millesimi Verstappen. Alle loro spalle Bottas e Vettel. A fine sessione Leclerc si è migliorato, così come Vettel, capace di portarsi a soli 70 millesimi dal compagno di squadra. La Mercedes è sembrata un passo indietro con Hamilton, così come Verstappen, quarto. Nella Q3, Vettel ha colto un ottimo spunto, portandosi veramente vicino al limite e staccando la concorrenza di oltre tre decimi. Non è bastato.
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Sergio Perez ha mancato la qualificazione per la Q3 per soli 40 millesimi, ma la sua gara sarebbe stata comunque in salita. Il messicano della Racing Point, infatti, dovrà retrocedere di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua monoposto dopo l’impatto contro le barriere nelle FP3. Fuori dalla Q3 entrambi i piloti dell’Alfa Romeo Racing, con Antonio Giovinazzi dodicesimo e Kimi Raikkonen quattordicesimo dopo un incontro ravvicinato con le barriere senza troppi danni. Tra di loro si è inserito Pierre Gasly, della Toro Rosso. Quindicesimo tempo per il danese della Haas, Kevin Magnussen.
Il primo degli esclusi dalla Q1 è Daniil Kvyat: il russo della Toro Rosso è stato eliminato per soli 15 millesimi, dopo i problemi delle FP3, che hanno indotto la scuderia di Faenza a sostituire la power unit sulla sua monoposto. Fuori, poi, Lance Stroll, della Racing Point; il suo compagno di squadra, Perez, ha invece passato il taglio. Delude anche Romain Grosjean: fresco di conferma alla Haas per il prossimo anno, il francese è stato più lento di tre decimi rispetto al vicino di box, Magnussen. Fanalino di coda della classifica, come di consueto, sono i due piloti della Williams, con George Russell davanti a Robert Kubica.
Le qualifiche minuto per minuto
16.00 Pole position per Charles Leclerc!
15.58 Ricordiamo, Vettel è attualmente in pole provvisoria davanti a Leclerc.
15.56 Tutti in pista per l'ultimo tentativo nella Q3.
15.52 Verstappen terzo.
15.51 Vettel stacca di un secondo le due Mercedes. Secondo Leclerc.
15.50 Vettel sarà il primo a cogliere il suo giro.
15.48 Ci siamo: inizia la Q3.
15.40 Questi gli eliminati alla Q2: Perez, Giovinazzi, Gasly, Raikkonen e Magnussen.
15.37 Grande traffico in pista per l'ultimo giro lanciato.
15.35 Si attende il ritorno dei piloti in pista per l'ultimo tentativo della Q2.
15.33 Questi i piloti a rischio eliminazione: Kvyat, Stroll, Grosjean, Russell e Kubica.
15.31 Verstappen terzo. Raikkonen tocca il muro.
15.29 Leclerc balza al comando; alle sue spalle Hamilton e Bottas. Vettel quarto.
15.27 Anche Vettel e Leclerc con le rosse.
15.26 Gomme rosse per le due Mercedes di Hamilton e Bottas.
15.25 Ci siamo: inizia la Q2.
15.18 Questi i piloti eliminati alla Q1: Kvyat, Stroll, Grosjean, Russell e Kubica.
15.16 Bottas sale al comando; alle sue spalle Hamilton.
15.14 Bottas e Hamilton entrano in pista con le rosse.
15.12 Cinque minuti alla fine della Q1: i piloti rientrano ai box in attesa dell'ultimo tentativo.
15.10 Questa la zona eliminazione al momento: Raikkonen, Grosjean, Magnussen, Russell e Kubica.
15.09 Gasly sale in settima posizione.
15.07 Secondo tempo per Verstappen.
15.06 Leclerc balza al comando davanti a Bottas e Hamilton. Vettel quarto.
15.05 Il primo tempo è l'1'40"029 di Raikkonen.
15.03 Sainz: "Non ho potenza". Se il buongiorno si vede dal mattino...
15.02 Hamilton e Bottas in pista con le gialle; Ferrari con le rosse.
15.01 I primi piloti scendono in pista con le rosse.
15.00 Semaforo verde: inizia la Q1.
I riflettori di Marina Bay si stanno per accendere per le qualifiche del Gran Premio di Singapore 2019 di Formula 1, ed è tempo di fare pronostici: chi coglierà la pole position questo pomeriggio? Per scoprirlo bisogna dare un'occhiata ai dati delle FP2, unica sessione indicativa perché disputata nelle stesse condizioni di qualifiche e gara. Stando a quanto visto nelle FP2, la sfida per la partenza al palo dovrebbe avere come protagonisti Lewis Hamilton e Max Verstappen.
Sulle curve tortuose e senza sosta del circuito cittadino di Marina Bay, Mercedes e Red Bull hanno mostrato un vantaggio sulla concorrenza, e i due numero uno dei team, Hamilton e Verstappen, hanno dato vita ad una lotta per la miglior prestazione che ha visto Hamilton prevalere per poco meno di due decimi. Verstappen, però, nell'ultimo settore del suo giro lanciato è stato rallentato dal traffico, per cui i due potrebbero essere ancora più vicini in qualifica.
Singapore, dopotutto, esalta le doti di guida dei piloti, e Hamilton e Verstappen hanno classe da vendere. Battere Hamilton sul giro secco non è certamente compito semplice, ma la pista di Marina Bay è senza dubbio tra le migliori del campionato per la RB15, la cui ottima trazione aiuta quando si devono affrontare circuiti tortuosi. Difficile che Bottas, a muro nelle FP1 e mai amante di questo tracciato, o Albon possano insidiare i compagni di squadra.
Quanto alla Ferrari, la Rossa dopo gli exploit di Spa e Monza si trova ad affrontare una pista su cui le doti sul dritto della SF90 sono sostanzialmente inutili. Il generoso gap accusato dal primo classificato della scuderia di Maranello nelle FP2, Sebastian Vettel, è stato totalmente colmato nelle FP3 da Charles Leclerc, che ha anzi battuto Hamilton per due decimi. Difficile, però, centrare un approdo in prima fila. In ogni caso, ben figurare in qualifica a Singapore è molto importante: chi otterrà la pole potrà godere di un vantaggio significativo domani.
Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00 italiane.
