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Il calendario della stagione 2020 di Formula 1, ormai lo sappiamo, potrebbe subire altri scossoni causa Coronavirus: il CEO della F1, Chase Carey, ha parlato di 15-18 gare, con un inizio previsto nel corso dell'estate. Cosa possa significare lo capiremo nelle prossime settimane, quando arriveranno indicazioni sulle corse ancora non soggette a cancellazioni e rinvii. Un esempio? Gli organizzatori del GP di Silverstone, in programma il 19 luglio, hanno fatto sapere la decisione se disputare o meno l'edizione 2020 della gara sarà presa entro aprile.
«Silverstone e la Formula 1 sono in costante comunicazione riguardo alla situazione attuale e stanno valutando la fattibilità di disputare il GP di Gran Bretagna il 19 luglio - si legge in una nota diffusa alla stampa -. Ci rendiamo conto che altri eventi sportivi in programma a luglio nel Regno Unito hanno già preso decisioni, ma è importante sottolineare che i loro accordi logistici e sportivi differiscono da quelli di Silverstone, e quindi la nostra timeline ci permette di avere tempo fino al termine di aprile per fare una scelta».
Moltissimi eventi sportivi in programma nel Regno Unito quest'estate sono stati cancellati. Il caso più eclatante è quello del Torneo di Wimbledon di tennis, annullato nella giornata di ieri: non succedeva dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Tornando alla F1, si attendono notizie sul GP del Canada, la prima gara al momento confermata, e sui GP di Francia e Austria, che dovrebbero precedere Silverstone. Probabile che per la fine di questo mese si possa avere un quadro più chiaro della situazione.