F1, GP Silverstone 2018: la nostra analisi [Video]

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Analizziamo il Gran Premio di Gran Bretagna, decima prova del mondiale 2018 di Formula 1, con il nostro inviato, Paolo Ciccarone
11 luglio 2018

Sebastian Vettel ha vinto "a casa loro" - leggi Mercedes e soprattutto Hamilton - in quel di Silverstone: un successo che vale doppio, come specificato dallo stesso Vettel nel team radio post traguardo. Dopo aver preso la testa della corsa in partenza, Vettel si è poi ritrovato alle spalle di Bottas per la scelta della Ferrari di montare le performanti soft in regime di Safety Car causato dall'incidente occorso ad Ericsson. Una strategia, questa, che ha pagato: nell'ultima fase della gara, Vettel è riuscito a sorpassare Bottas, in difficoltà con le medie, alla Brooklands con una manovra bellissima. Una gara da incorniciare, sia dal punto di vista della condotta in pista che della strategia. 

Il grande sconfitto di giornata è Lewis Hamilton: l'inglese si deve accontentare del secondo posto. Hamilton, autore di una partenza pessima, è stato speronato da Raikkonen in curva 3, è finito in testacoda ed è precipitato in fondo alla classifica. Hamilton si è fatto strada a colpi di sorpassi, ed è riuscito ad approdare sul podio, dove è apparso tutt'altro che contento. C'è stato spazio anche per una frecciata, piuttosto inelegante, alla presunta volontarietà della manovra di Raikkonen. Anche James Allison, dt della Mercedes, ha rincarato la dose, parlando di mossa "volontaria o da incompetenti". A rispondergli per le rime, ricordandogli il suo passato in Ferrari, ha pensato il team principal della Rossa, Maurizio Arrivabene. 

A completare il podio troviamo lo stesso Kimi Raikkonen, che ha ammesso la propria colpevolezza nell'incidente con Hamilton nelle prime fasi della gara. A Raikkonen è stata comminata una penalità di dieci secondi, il doppio rispetto a quanto deciso dai commissari per Vettel in Francia. Nonostante la sanzione, Raikkonen è stato in grado di arrivare tra i primi tre, grazie ad una gara condita da sorpassi, come quello su Verstappen. La manovra su Bottas gli ha consentito di raggiungere il podio. Valtteri Bottas, quarto, è stato penalizzato dalla strategia della Mercedes: vicino alla vittoria, nell'ultima fase della corsa è entrato in crisi con le medie, ed è finito fuori dal podio;

È andata peggio a Max Verstappen, costretto al ritiro per un problema al brake-by-wire a fine gara. Un vero peccato, vista la corsa dell'olandese, autore di un controsorpasso fantastico su Raikkonen. In ogni caso, su un circuito sul quale la potenza della power unit è molto importante, la Red Bull è apparsa molto indietro rispetto a Ferrari e Mercedes. In ombra rispetto al compagno di squadra Ricciardo. Bene Fernando Alonso, ottavo con una McLaren non certo esaltante. Peccato per Charles Leclerc, costretto al ritiro dopo un weekend ancora molto convincente. Grosjean è ancora una volta protagonista di un contatto di gara, questa volta con Sainz. Convince Nico Hulkenberg, ancora una volta best of the rest. 

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