F1, GP Silverstone 2017, Hamilton: «La strada per il mondiale è lunga»
«Quella che provo ora è una sensazione difficile da descrivere: è fantastico essere qua sopra, e vedere tutte queste bandiere inglesi sventolare»: non può far altro che sorridere il vincitore del Gran Premio di Gran Bretagna, Lewis Hamilton. Con il risultato odierno, colto nella gara di casa, Hamilton riduce ad un solo punto il distacco in classifica piloti da Vettel, solo settimo.
Il merito di questa prova di forza - Hamilton ha ottenuto un Grand Chelem - è frutto anche del calore del pubblico britannico. «Ho avuto un sostegno immenso questo weekend, e sono felice di aver fatto questo per i fan, che mi hanno spinto a non commettere alcun errore questo weekend», spiega Hamilton, che non manca di lodare anche il compagno di squadra: «Anche Vallteri ha svolto un lavoro eccellente: è stato un fine settimana perfetto per noi».
Dopo un weekend di gara dominato, che rilancia alla grande le sue quotazioni per il titolo, Hamilton minimizza: «Ovviamente l'obiettivo finale è la vittoria del campionato, ma la strada è ancora molto lunga». Come dargli torto? È vero, però, che l'inglese, vincendo in Ungheria, avrebbe la possibilità di passare in testa alla classifica subito prima della pausa estiva.
Chi è già saldamente al comando della classifica - in questo caso costruttori - è la Mercedes, che oggi ha colto un'inaspettata doppietta, grazie al secondo posto di Valtteri Bottas. «Sono molto contento del risultato di oggi; non è stata una gara semplice. Partendo dalla nona posizione c'erano diverse macchine difficili da superare davanti a me», racconta Bottas.
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La Dea Bendata, poi, ha deciso di premiarlo. «Io ho tenuto la testa bassa, continuando a spingere, e alla fine con la foratura di Kimi abbiamo avuto un pizzico di fortuna. È stato un weekend perfetto per noi, devo fare i complimenti a Lewis».
La sfortuna continua a seguirmi. L'anteriore sinistra non è propriamente scoppiata, ma continuava a perdere pressione. Sono riuscito a rientrare ai box in tempo, fortunatamente; anche Sebastian, purtroppo, ha avuto lo stesso problema poco dopo
E proprio Kimi Raikkonen è apparso decisamente abbacchiato sul podio: vittima di una foratura alla anteriore sinistra al termine della corsa, Raikkonen ha perso la seconda posizione. «La sfortuna continua a seguirmi. L'anteriore sinistra non è propriamente scoppiata, ma continuava a perdere pressione. Sono riuscito a rientrare ai box in tempo, fortunatamente; anche Sebastian, purtroppo, ha avuto lo stesso problema poco dopo», spiega.
«Per gran parte della gara la macchina è andata bene, ma la Mercedes era un pochino più veloce, e abbiamo faticato troppo. Non sono contento, ma il terzo posto è meglio di niente», conclude Raikkonen.
