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«Abbiamo due piloti - e sottolineo due - molto bravi», ha precisato Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, al termine delle qualifiche a Sochi. E proprio i due talentuosi alfieri della Rossa, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, scatteranno dalla prima fila nel Gran Premio di Russia 2017. Dopo quasi nove anni, la scuderia di Maranello torna ad occupare le prime due posizioni: l'ultimo 1-2 Ferrari risale al GP di Francia 2008. Un risultato decisamente ragguardevole, che dimostra ancora una volta la competitività della SF70H, vettura da battere a Sochi non solo sul passo gara, ma anche sul giro secco.
«La macchina è stata davvero fenomenale questo pomeriggio - spiega Vettel -; è davvero un piacere guidarla e spingermi verso il limite. È una sensazione fantastica, e questo risultato è frutto dell’incredibile lavoro della squadra. Il compito principale è fare bene domani, ma abbiamo iniziato con il piede giusto. Ora ci godiamo questo momento, ma tra due ore ci dovremo già concentrare sulla gara».
Dopo qualche difficoltà nella Q2 e nel primo giro lanciato nella Q3, Vettel ha agguantato la pole position al termine dell'ultima tranche delle qualfiche. «La sessione è iniziata piuttosto bene, mi sentivo a mio agio con la monoposto. Ho perso un po’ di ritmo nella Q2, nell’ultimo tentativo della Q2 è andato male: ho avuto un bloccaggio. Anche nel primo giro nella Q3 non è stato molto pulito da parte mia, e ho dovuto puntare tutto sul mio tentativo finale».
«Sono riuscito a migliorare nell’ultimo settore e ho recuperato rispetto al tentativo precedente. Sapevo che sarebbe stata uan battaglia ravvicinata. Sono stato il primo a tagliare il traguardo; sapevo di essere stato più veloce rispetto a Kimi, ma non conoscevo i risultati degli altri, quindi ho chiesto subito via radio. Poi ho saputo che Valtteri non aveva migliorato, e ho potuto festeggiare». Vettel mancava dalla pole position da un anno e mezzo: l'ultimo suo acuto al sabato risale al Gran Premio di Singapore 2015.
La macchina è stata davvero fenomenale questo pomeriggio; è davvero un piacere guidarla e spingermi verso il limite
Sono stati solo 59 millesimi a separare Kimi Raikkonen dalla partenza al palo; naturale un po' di delusione per il finlandese. «Mi spiace non essere in pole position - spiega il campione del mondo 2007 - però questo weekend le cose stanno andando bene. Ho trovato un pochino di traffico nell’ultimo settore del mio installation lap, e forse non sono riuscito a portare in temperatura le gomme come nel mio primo giro lanciato. Sono comunque contento rispetto alle mie qualifiche precedenti; stavolta avevamo tutti gli strumenti per ottenere la pole».