F1, GP Russia 2017, Bottas: «Che battaglia con la Ferrari»

F1, GP Russia 2017, Bottas: «Che battaglia con la Ferrari»
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Grande soddisfazione per il vincitore del Gran Premio di Russia, Valtteri Bottas
30 aprile 2017

«Mi ci è voluto un bel po’ di tempo, più di 80 GP, per vincere la mia prima gara in F1; è un’emozione fantastica. Alla fine, ne è valsa la pena di aspettare»: è apparso molto emozionato sul podio Valtteri Bottas, vincitore del Gran Premio di Russia 2017. Il pilota finlandese è riuscito a contenere un arrembante Vettel nel finale, tagliando il traguardo con soli 6 decimi di vantaggio sul tedesco.

Sarebbe stato difficile immaginarselo solo pochi mesi fa, quando Bottas si trovava ancora alla Williams e non poteva sapere che di lì a poco il ritiro di Rosberg gli avrebbe regalato l'occasione della vita.  «L’opportunità di andare in Mercedes è arrivata all’improvviso e grazie a loro ho colto il mio primo successo in carriera - spiega Bottas -. Sono molto grato, perché non sarebbe stato possibile senza di loro».

Certo, Bottas oggi ci ha messo del suo: il confronto con il suo blasonatissimo compagno di squadra, Lewis Hamilton, è impietoso per quest'ultimo. Il britannico ha concluso la corsa a 36 secondi dal finlandese, dopo un weekend decisamente incolore. Non è stato semplice gestire la gara per Bottas, però: «L’inizio di campionato non è stato facile per noi - racconta - e anche oggi la battaglia con la Ferrari è stata molto serrata. Sono riuscito a stare davanti, ma ho dovuto spingere fino in fondo».

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Soli sei decimi hanno separato Sebastian Vettel dal gradino più alto del podio. Ad ostacolare il tedesco ci ha pensato anche Massa in fase di doppiaggio. «Nel corso dell’ultimo giro - spiega Vettel - io stavo dando il massimo per riprendere Valtteri, e pensavo di avere un’opportunità nel rettilineo successivo alla curva 3, sperando che Massa mi lasciasse passare senza ostacolarmi. Evidentemente non ha capito bene cosa doveva fare, e ho perso più tempo del dovuto. Non conta più di tanto, comunque: è Valtteri il pilota di giornata».

Abbiamo deciso di prolungare il primo stint perché stavo andando bene e avevo un buon gap da Kimi, che mi seguiva, nella speranza che Valtteri avesse qualche problema con il traffico. Ci abbiamo provato, ma ho perso la gara allo start

Vettel è stato il pilota nelle posizioni di testa ad aver percorso più giri con le ultrasoft. «Abbiamo deciso di prolungare il primo stint perché stavo andando bene e avevo un buon gap da Kimi, che mi seguiva, nella speranza che Valtteri avesse qualche problema con il traffico. Ci abbiamo provato, ma ho perso la gara allo start».

La gara, in effetti, si è decisa proprio in partenza: Bottas è riuscito a sopravanzare Vettel nelle primissime fasi della corsa. «Non sono partito male, ma Valtteri ha avuto un pochino di più di slancio e ha sfruttato la scia. Io ho difeso l’interno, ma mi ha chiuso la porta. Valtteri ha fatto un primo stint superbo, non sono riuscito a tenere il suo ritmo».

Terzo gradino del podio per Kimi Raikkonen, non certo soddisfatto di quanto raccolto oggi. «L’inizio di stagione, per quanto mi riguarda - spiega Raikkonen -, è stato tutt’altro che ideale, anche se abbiamo fatto un passo avanti notevole. Sicuramente il terzo posto non è il nostro obiettivo; ho perso una posizione in partenza e non ho avuto occasioni di rifarci. Sono sicuro, però, che raggiungeremo il nostro obiettivo. Dipende tanto dai piccoli dettagli, che devono essere perfetti, perché le quattro macchine di testa sono molto vicine».

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