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Per la Russia, come in Cina, occorre un visto richiesto mesi prima con domande e richieste con documenti inerenti al nostro lavoro.A Sochi ci appoggiamo ad un fornitore locale che importa prodotti e aiuta tutti i team con le varie delivery. Fortunatamente parla italiano e inglese e ci accontenta con la maggior parte delle richieste.Per certi versi è più semplice che a Shanghai, a cominciare dalle distanze, siamo talmente vicini al circuito che possiamo andarci a piedi.
Ma le norme di sicurezza per entrarci sono da aeroporto se non peggio. All’entrata c'è un vero e proprio esercito che ci aspetta per il controllo dell’auto tramite specchi per verificare il fondo dell’auto e il controllo degli effetti personali. Telefoni e computer devono essere funzionanti, pena il ritiro all’ingresso. Secondo loro la batteria può essere sostituita con materiale esplosivo quindi ne verificano la funzionalità. Poi si passa a quello della spesa: alcuni sacchetti vengono scelti per essere aperti. Dopo il check al metal detector e ci rilasciano un pass da mostrare al prossimo check point e siamo dentro.
Il supermercato è abbastanza fornito e troviamo il necessario per accontentare il team e gli ospiti. Quando facciamo spesa le persone locali guardano con curiosità le quantità industriali di cibo che compriamo, visto che ci presentiamo alla cassa con anche 5 o 6 carrelli e loro anche con solo un frutto o una verdura in un sacchetto.. la proporzione è devastante. Provano anche a farci qualche domanda ma qui la lingua è un bel problema e finisce sempre con un sorriso e una stretta di mano.
Il circuito ci offre una bella struttura con tanto di cucina attrezzata di griglia friggitrice, forno e piastre, tutto rigorosamente elettrico visto che qui il gas è vietato per ragioni di sicurezza.
Questa settimana proponiamo un menù abbastanza ricco visto il clima più invernale che estivo: Tempura di gamberi e verdure, tortino di spinaci, bresaola con mousse di formaggi, orecchiette al pesto, salmone marinato allo zenzero e aneto con maionese all’aglio dolce filettino di maiale avvolto nel lardo in salsa di mostarda sono i must della settimana.. tiramisù tortino al cioccolato e meringata alla fragole la fanno da padrone.
Max Portioli