F1. GP Qatar, Norris lascia sfilare Piastri nel finale della Sprint davanti a Russell: "Ho fatto quello che ritenevo più giusto ma McLaren mi ha aveva detto di no"

F1. GP Qatar, Norris lascia sfilare Piastri nel finale della Sprint davanti a Russell: "Ho fatto quello che ritenevo più giusto ma McLaren mi ha aveva detto di no"
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Oscar Piastri ringrazia Lando Norris che l'ha lasciato sfilare all'ultimo giro della Sprint del Gran Premio del Qatar 2024 davanti alla Mercede di George Russell. Ecco le parole dei primi tre
30 novembre 2024

La Formula 1 è tornata in pista per l’ultima Sprint dell’anno. Sotto le luci artificiali del tracciato di Losail, sede del Gran Premio del Qatar 2024, penultimo appuntamento stagionale, a vincere è stato Oscar Piastri. Il pilota papaya, dopo aver ricevuto un grande aiuto dal compagno di squadra che gli ha dato DRS per quasi tutti e diciannove giri previsti, ha portato a casa la prima posizione dopo che Lando Norris l’ha lasciato sfilare all’ultimo giro, al passaggio sul traguardo per restituirgli la vittoria della mini-gara da 100 km di Interlagos. Questa decisione del numero #4 è stata di sua spontanea volontà in quanto la McLaren gli aveva chiesto di congelare le posizioni per assicurarsi il bottino pieno per giocarsi il match point per il titolo Costruttori domani contro la Ferrari, arrivata quarta e quinta con Sainz davanti a Leclerc. Terza posizione finale per la Mercedes di George Russell.

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Piastri: "Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra"

"Il sorpasso al via su Russell? Ha fatto la differenza per tutta la gara. Sono partito bene, ma non avevo il passo" ha dichiarato Oscar Piastri al termine della Sprint. "Ho rovinato l’anteriore all’inizio e ho sofferto per il resto della Sprint. Abbiamo fatto un gran lavoro di squadra. Senza l’aiuto di Lando sarebbe stato tutto più difficile per me. Fare doppietta è stato molto bello. In qualifica qui c’è il gap minore, in altre piste c’è molto di più e il grip e diverso. Spingeremo come abbiamo fatto oggi, ci saranno piccoli cambiamenti. Dovremo rendere la macchina e il pilota più veloci. Posso puntare alla pole. Tra primo e sesto eravamo molto vicini, c’è poco margine di errore. Tutti daranno il massimo per farcela". 

Lando Norris: "McLaren mi aveva detto di non farlo, ma credevo fosse la cosa giusta"

"Ho cercato di dare il DRS a Oscar, anche se è sempre difficile - ha aggiunto Lando Norris - Abbiamo fatto doppietta e preso il massimo bottino di punti, che era l’obiettivo. Siamo contenti come team, abbiamo eseguito tutto perfettamente. Il passo era buono, probabilmente potevo spingere di più di quanto ho fatto, ma volevo tenere gli altri dietro e aiutare Oscar con George. Abbiamo fatto il nostro lavoro. Nello swap finale eravamo tutti vicini, avevo programmato di farlo dal Brasile e ho cercato di fare quella che credevo fosse la cosa migliore. Il team mi aveva detto di non farlo, ma alla fine l’ho fatto lo stesso e ce l’abbiamo fatta. Io non sono qui per vincere le Sprint, sono qui per vincere le gare e magari un campionato. Quest’anno non è andata secondo i piani, ma io ho fatto del mio meglio. Ora guardiamo a domani. La gara è stata dura, il mio collo non è contento. Domani sarà una gara faticosa: la pista è molto più veloce dell’anno scorso. A livello fisico è dura". 

"Siamo arrivati molto vicini a Piastri in Curva 1 in diverse occasioni. Per me è stato frustrante, perché Lando rallentava e dava a Oscar il DRS. Chiaramente è comprensibile perché l’abbiano fatto, ma quando sei qui vuoi poter lottare e dare un po’ di spettacolo anche ai fan. E' stato un po’ irritante, ma prendiamo il terzo posto. Questo pomeriggio sarà l’appuntamento importante. Le gomme sono calate alla fine. Lando aveva un bel passo, Oscar stava rallentando un po’. Mi sarebbe piaciuto duellare con Lando per capire il suo ritmo, ma credo avesse qualcosa in tasca" ha chiosato George Russell.

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