Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
“Ovviamente non sono soddisfatto di quello che è accaduto – ha esordito Carlos Sainz commentando il Gran Premio del Qatar 2024, penultimo appuntamento stagionale della Formula 1, che l’ha visto tagliare il traguardo in sesta posizione - perché alla fine ho dovuto fare un giro completo con una foratura e ho perso un sacco di secondi”.
“Poi mi sono fermato e abbiamo avuto una sosta molto lenta e quando sono uscito dalla pit lane hanno messo la Safety Car, quindi tutti gli altri hanno approfittato della Safety tranne me. A volte le gare vanno così” ha proseguito il madrileno ai microfoni di Sky Sport F1 commentando la dinamica della foratura causata dai detriti dello specchietto della Williams di Alexander Albon, preso in pieno dalla Kick Sauber di Valtteri Bottas.
“Oggi eravamo in una posizione buona per fare tanti punti ma è successo di tutto e non è andata bene. Grazie a Dio non è successo niente a Charles e almeno lui ha potuto fare il massimo oggi. Questo ci permette di andare ad Abu Dhabi a lottare. Ovviamente avremo bisogno di una gara particolare, con noi che prenderemo un sacco di punti e la McLaren pochi, ma ci proveremo e siamo in una buona posizione” ha chiosato Sainz che il prossimo weekend a Yas Marina vestirà per l’ultima volta i colori della Ferrari, per poi passare al blu Williams già nella giornata di lunedì con i test post-stagionali. Ma prima di pensare al futuro, il numero #55 vuole chiudere il suo ultimo atto come pilota del team di Maranello lottando per il titolo Costruttori, proprio contro la sua ex squadra.