F1, GP Portogallo 2020: pole per Hamilton. Quarto Leclerc

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Pole position per Lewis Hamilton nel Gran Premio del Portogallo 2020 di Formula 1 a Portimao. Secondo Valtteri Bottas, davanti a Max Verstappen. Quarto Charles Leclerc, quindicesimo Sebastian Vettel
24 ottobre 2020

Nelle qualifiche di Portimao ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota della Mercedes a scattare davanti a tutti nel Gran Premio del Portogallo, dodicesima prova del mondiale 2020 di Formula 1. 1’16”652 è il crono colto dall’inglese, alla novantasettesima partenza al palo in carriera e alla nona stagionale. Valtteri Bottas ha trovato subito un buon feeling con i saliscendi di Portimao, stando davanti in tutte le sessioni di prove libere. Ma quando il gioco si è fatto duro, Hamilton ha tirato la solita insolente zampata alla pole position. Bottas si è dovuto accontentare della seconda posizione, davanti a Max Verstappen, della Red Bull.

La Ferrari ancora una volta mostra due facce diverse. Charles Leclerc è riuscito a passare il taglio della Q3: il monegasco scatterà dalla quarta posizione in griglia domani, sfruttando le medie per il suo primo stint. La Rossa ha optato per la stessa strategia nella Q2 anche per Sebastian Vettel, che non è però andato oltre la quindicesima posizione. Vettel non è sicuramente stato aiutato dal cambiamento delle condizioni della pista a fine Q2, con il calo della temperatura dell’asfalto e l’aumento del vento. Vettel, però, è stato comunque poco incisivo anche prima. Quinta posizione per Sergio Perez, della Racing Point, davanti ad Alexander Albon, della Red Bull, e ai due piloti della McLaren, Carlos Sainz e Lando Norris. Completano la top Pierre Gasly, dell’Alpha Tauri, e Daniel Ricciardo, della Renault.

Per vedere la lotta per la pole position si è dovuto attendere più del previsto. L’inizio della Q1 è stato ritardato di 40 minuti per via del protrarsi nel tempo della riparazione del tombino saltato a fine FP3. Il fatto che Sebastian Vettel ne abbia scoperchiato uno in curva 14 ha causato anche una serie di controlli in altri punti del circuito. Già ieri, peraltro, Pirelli aveva notato dei piccoli buchi su alcune gomme dovuti al passaggio su dei tombini. Dopo tutti i controlli del caso, è finalmente scattato il semaforo verde.

Nel primo tentativo della Q1, a cogliere il miglior tempo è stato Bottas. Il finlandese si è messo alle spalle Hamilton per soli 50 millesimi. Più indietro Verstappen, quinto, e i piloti della Ferrari, con Leclerc terzo e Vettel ottavo. Con il miglioramento della pista, sono scesi anche i tempi. E Verstappen è balzato al comando della classifica, scalzando Bottas per soli 66 millesimi. È durata poco, visto che Hamilton ha ben presto sopravanzato entrambi, installandosi al top. A fine Q1 Vettel si è ritrovato vicino alla zona eliminazione.

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Per il primo tentativo nella Q2, i due piloti della Mercedes e i due della Ferrari hanno optato per le gomme medie, cercando di qualificarsi con questa mescola per poterla usare nel primo stint di gara. Pneumatici rossi, invece, per Verstappen, così come per il compagno di squadra, Albon. Bottas ha ottenuto il miglior tempo, con Verstappen quarto. Hamilton, fregato dal traffico, ha toppato il primo giro. Leclerc ha colto il sesto crono, mentre Vettel si è installato in undicesima posizione. Hamilton si è poi piazzato in seconda posizione, mentre Verstappen è salito al terzo posto. Pur non avendo brillato con le gialle, la Rossa ha deciso di insistere su questo compound a fine Q2. Leclerc ha passato il taglio, Vettel no. A fine Q3, gomme gialle per entrambe le Mercedes.

Non è riuscito ad approdare alla Q3 Esteban Ocon, della Renault. Il francese è stato beffato per poco più di un decimo dal compagno di squadra, Ricciardo, che ha commesso un errore a fine Q2, baciando il muro con l’ala posteriore. Fuori anche Lance Stroll: il canadese della Racing Point, dodicesimo, ha preceduto Daniil Kvyat, dell’Alpha Tauri. Grande prestazione in qualifica per George Russell, capace di passare il taglio della Q1, rifilando quasi un secondo di distacco al compagno di squadra, Latifi. Sarebbe davvero un peccato non vederlo sulla griglia il prossimo anno: il posto se lo merita, eccome. Solo quindicesimo Sebastian Vettel: il tedesco della Ferrari, così come gli altri esclusi dalla Q2, è stato beffato dal calo della temperatura dell’asfalto e dell’aumento del vento. Condizioni che non hanno consentito a chi era in pista di migliorarsi.

Il primo degli esclusi dalla Q1 è Kimi Raikkonen. Il finlandese di casa Alfa Romeo Racing si toglie solo la magra soddisfazione di battere il compagno di squadra, Antonio Giovinazzi. Le qualifiche di Portimao non hanno certo sorriso ai motorizzati Ferrari, visto che anche i due piloti della Haas non hanno passato il taglio. Romain Grosjean ha colto il diciottesimo tempo, mentre Kevin Magnussen è diciannovesimo. Chiude la classifica il canadese della Williams, Nicholas Latifi.

Le qualifiche minuto per minuto

16.31 Pole per Lewis Hamilton al photofinish!

16.30 Verstappen sale in seconda posizione. 

16.30 Pole position per Valtteri Bottas! 

16.28 Hamilton si migliora e si mette in pole provvisoria. 

16.27 Gialla anche per Bottas.

16.26 Gomma media per Hamilton. 

16.26 Tutti ai box prima dell'ultimo tentativo. 

16.24 Dopo i primi gir Leclerc resta quarto. Gasly e Ricciardo non hanno effettuato un tentativo. 

16.23 Verstappen lo fa scalare in quarta posizione. 

16.23 Leclerc terzo. 

16.21 Bottas in pole provvisoria. Hamilton secondo a 47 millesimi. 

16.19 Albon è l'unico in pista con le medie. 

16.18 Ci siamo: inizia la Q3. 

16.11 Questi gli eliminati alla Q2: Ocon, Stroll, Kvyat, Russell e Vettel. Ricciardo a muro, ma riparte. 

16.09 Ma c'è tempo per un altro tentativo. 

16.07 Pochi miglioramenti in pista. 

16.05 Leclerc esce con le gialle, invece. Stessa scelta con Vettel.

16.03 Ragionevole pensare che la Ferrari possa passare alle rosse per il secondo tentativo. 

16.01 Hamilton balza in seconda posizione. 

15.59 Leclerc sesto, Vettel undicesimo. 

15.58 Bottas balza al comando. Verstappen terzo. Hamilton alza il piede. 

15.56 Verstappen opta invece per le rosse, così come il compagno di squadra, Albon.

15.56 Mercedes e Ferrari in pista con le medie. 

15.55 Semaforo verde: inizia la Q2. 

15.48 Questi gli esclusi dalla Q2: Raikkonen, Giovinazzi, Grosjean, Magnussen e Latifi.

15.47 Vettel è quattordicesimo al momento. 

15.46 Pista in miglioramento: Vettel è sceso in pista, Leclerc no. 

15.44 Tutti in pista per l'ultimo tentativo della Q1. 

15.43 Questa la zona eliminazione: Grosjean, Raikkonen, Russell, Magnussen e Latifi. 

15.41 Hamilton batte Verstappen per 51 millesimi. 

15.40 Verstappen balza al comando. 

15.39 Leclerc si migliora: terzo, è stato poi scavalcato da Perez. 

15.38 Hamilton secondo a 50 millesimi. 

15.37 Bottas balza al comando. Hamilton alza il piede. 

15.36 Perez scalza Verstappen dalla prima posizione. 

15.35 Verstappen primo davanti a Leclerc. Vettel quinto. 

15.34 Due giri di riscaldamento per le Ferrari. 

15.33 Per ora Hamilton e Bottas restano ai box. 

15.32 Il primo crono è l'1'18"408 di Kvyat. 

15.32 Anche le due Ferrari in pista con le rosse.

15.31 Tutti in pista con le rosse. 

15.30 Semaforo verde: inizia la Q1. 

14.50 A Portimao si lavora per sistemare il tombino saltato nelle FP3. Si andrà per le lunghe: l'inizio delle qualifiche è posticipato di 40 minuti. Il via alle 15.30.

A Portimao è tempo di qualifiche: dopo 24 anni, torna il Gran Premio del Portogallo di Formula 1, ma in una cornice inedita. E di non facile interpretazione: la pista dell'Algarve, con i suoi saliscendi da montagna russa e le curve tortuose, è tecnica e infingarda. In molti ci hanno corso, anche se la maggior parte non con una monoposto di F1, ma prendere le misure con questo tracciato non è stato semplice. Che si tratti di una pista nuova, poco importa alla Mercedes, ancora una volta al top fin dalla prima sessione di prove libere. Le Frecce nere si sono prese anche il lusso di rinunciare all'asso nella manica, quel DAS che dal prossimo anno sarà vietato. 

E al 2021 pensa anche la Ferrari, che a Portimao ha portato una serie di novità tecniche per il regolamento tecnico della prossima stagione, che vedrà una riduzione della deportanza. Sebastian Vettel ha testato un diffusore e un fondo piatto dedicati. La Rossa vuole saggiare in pista gli accorgimenti tecnici per il futuro, perché non può sbagliare se vuole sperare in un futuro migliore. Ma in Ferrari hanno lavorato anche in ottica 2020, con un nuovo fondo piatto che sarà impiegato sia da Vettel che da Charles Leclerc. La sensazione è che la Rossa possa fare bene in qualifica, puntando alle posizioni nobili alle spalle della Mercedes e di Verstappen. Ci potrebbero anche essere miglioramenti in gara, visto il passo nelle FP3. Ma con il serbatoio pieno potrebbe essere un'altra storia. 

In Mercedes nelle libere Lewis Hamilton ha pasticciato, lamentandosi, come spesso accade, del bilanciamento della sua W11. Dolori da rodaggio, sicuramente non insoliti su una pista che di fatto è un territorio inesplorato per tutti. Oggi ha già alzato la testa, ovviamente, ma Valtteri Bottas è stato comunque più incisivo di lui. Ma da tenere d'occhio, a parte i due della Mercedes, sarà sicuramente anche Max Verstappen, in grado di estrarre il massimo dalla sua RB16, una vettura capricciosa e complicata, che solo lui riesce ad interpretare al meglio. In generale, sarà fondamentale la gestione delle soft, il compound più tenero portato da Pirelli, che sembra difficile da portare in temperatura dopo un solo giro di installazione.

Non ci sarebbe di che stupirsi, dunque, se i top team decidessero di qualificarsi con le medie alla Q3, in modo tale di poter impiegare questa mescola all'inizio della gara, optando poi probabilimente per le hard, mescola di più facile interpretazione. Vale soprattutto per la Red Bull, che con le soft ha faticato parecchio. Un altro fattore molto importante da tenere in considerazione è la mancanza di grip. Normale al venerdì, ma esacerbata dall'asfalto di Portimao, posato poco tempo fa. Gli errori sono dietro l'angolo, e in qualifica potrebbero fare la differenza. Soprattutto nel vivace pacchetto di centro classifica, in cui nella giornata di ieri è spiccata la McLaren, con Lando Norris e Carlos Sainz entrambi velocissimi. 

Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00 italiane. 

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