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La Formula 1, di rientro dalla pausa estiva, ha mandato in archivio anche il quindicesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio d’Olanda 2024. Carlos Sainz, dopo un inizio di weekend a Zandvoort molto complicato, ha chiudo la gara in quinta posizione. Al venerdì un problema al cambio, qualifiche al sabato finite prematuramente venendo eliminato nel Q2, e alla domenica chiude davanti alle due Mercedes. Ecco le parole del pilota della Scuderia Ferrari
“Non mi aspettavo una gara del genere dopo le performance di ieri – ha commentato Carlos Sainz al termine della gara ad Automoto.it – Ero molto pessimistico dopo le qualifiche, anche un po’ sopraffatto dal modo in cui sia andato fino ad oggi il weekend. Ma siamo andati diretti, e fin dall’arrivo in griglia, ho sentito che il livello della macchina era migliorato rispetto a ieri, quando avevamo meno benzina a bordo. Ho capito che potevamo fare qualcosa di meglio rispetto a quelle che erano le nostre aspettative che erano di finire in settima o ottava posizione dopo una buona gara, ma alle spalle dei top team”.
“Sono riuscito a gestire subito la metà gruppo, trovandomi poi in una buona posizione con le gomme e il passo gara, ho iniziato il secondo stint attaccando Perez e Russell, che poi ho superato nel finale. Sono finito a sei/sette secondi dal podio e li abbiamo battuti, quindi penso che sia molto positivo. La gara è andata bene ma non credo dipenda dal livello di benzina, ma è qualcosa legato alle gomme e il vento, ma anche nel modo in cui abbiamo salvaguardato le mescole in qualifica in vista della gara. Oggi le abbiamo gestite per mantenere in vita e spingere, mentre gli altri hanno faticato un po’ di più. Devo essere onesto, non mi aspettavo di essere in grado di sorpassare un Red Bull su una pista del genere. Questo mostra che la macchina è una finestra migliore e che io guidavo molto bene. Sono molto fiero di questo”.
“Ci sono ancora diverse cose da guardare, soprattutto per quanto riguarda le qualifiche. Ma alla fine è anche per via del downforce perché penso che aggiungendone un po’, la macchina dovrebbe farci essere più veloci. Ma forse quest’anno siamo in un trend che va al contrario rispetto agli scorsi anni dove andavamo bene in qualifica e male in gara. Dobbiamo capire meglio come risolvere e trovare il miglior compromesso possibile. Fortunatamente stiamo per affrontare dei circuiti che dovrebbero andare meglio per le caratteristiche della nostra vettura e che potrebbero aiutarci anche nel lottare già in qualifica” ha proseguito il madrileno della Scuderia Ferrari.
“Non stiamo facendo grandi compromessi per evitare il bouncing, ma si ci sono. Spero che una volta che avremo scoperto il modo di scoprire cosa ci provoca questi saltellamenti, e ci manca poco perché credo che siamo giusto ad un passo, le cose miglioreranno. Abbiamo già un nuovo fondo e presto arriveranno degli aggiornamenti e questi problemi scompariranno aggiungendo del downforce. Abbiamo anche capito perché i sviluppi di Barcellona sono andati male, ma i futuri che arriveranno ce lo diranno. Se faranno il loro dovere, vorrà dire che abbiamo capito. Lo scorso anno siamo riemersi a Monza e spero che accada di nuovo. Troveremo comunque una pista diversa rispetto agli ultimi anni, quindi dobbiamo aspettare e vedere, ma spero che siano di quei weekend dove possiamo avere entrambe le vetture sul podio o nelle top-5, o lottare per la vittoria” ha concluso Sainz.