F1. GP Olanda, Hamilton: "E' arrivato il momento di avere un Gran Premio in Africa. Contento per Bono e la sua promozione"
La Formula 1 è pronta a tornare in pista dopo la pausa estiva. A tre settimane dall’ultima volta, i piloti si ritrovano nel paddock, già in pieno fermento, di Zandvoort, dove si terrà il quindicesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio d’Olanda 2024, a casa di Max Verstappen. “Mi sento decisamente meglio rispetto ad inizio stagione – ha ammesso Lewis Hamilton ad Automoto.it – prima non sapevamo quando avremmo avuto la possibilità di tornare alle prestazioni di un tempo, in testa al gruppo e lottare”.
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“Le possibilità per tornare a quel punto erano abbastanza remote, ma tutti noi abbiamo lavorato duramente in fabbrica per poterci riuscire ed ora sappiamo ci serve, ma soprattutto cosa serve alla monoposto, per poter raggiungere una posizione migliore a quella degli ultimi anni” ha proseguito il sette volte campione del mondo. A permettere al britannico di migliorare il proprio mindset in vista di questa seconda parte di stagione, le ultime dieci gare al fianco della Mercedes, è stato anche il viaggio, condiviso insieme ai suoi amici più cari, per l’Africa, dopo aver seguito da vicino alcune gare delle Olimpiadi che si sono tenute a Parigi. “Più ho viaggiato e scoperto zone dell’Africa e più mi veniva voglia di correre qui e penso che sia finalmente giunto il momento di organizzare un Gran Premio in questo continente. La Formula 1 non può continuare ad aggiungere gare in giro per il mondo ignorandola. Tutti prendono qualcosa dall’Africa senza mai darle nulla. Mettere in calendario un GP qui vuol dire veramente tanto perché sarebbe in grado di evidenziare quanto sia un bel posto, aumentare l’interessa, il turismo e tutte cose del genere”.
“Al momento hanno la scusa nel dire che non c’è una pista già pronta, ma in realtà c’è e il Ruanda vorrebbe avere un proprio Gran Premio nel calendario di Formula 1. È stato uno dei miei posti nel mondo più bello che io abbia visitato, ma anche il Sudafrica sembra interessato a questa possibilità” ha aggiunto Lewis Hamilton. A partire dal prossimo anno, il sette volte campione del mondo cambierà scuderia volando in Italia, più precisamente a Maranello. Con lui, però, non ci sarà più il suo ingegnere di pista Bono che ha accettato la promozione a capo degli ingegneri della Mercedes. “Sapevo che era quasi impossibile averlo con me a partire dal prossimo anno. Sarebbe stato un cambiamento veramente drastico nella sua vita. Sono comunque molto felice per lui e che il team abbia riconosciuto le sue abilità proponendogli un nuovo ruolo, solo così potrà dimostrare loro quanto vale” ha chiosato il numero 44.
