Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
La Formula 1 scalda i motori per tornare finalmente in pista dopo tre settimane dall’ultima volta. La pausa estiva è definitivamente andata in archivio e il paddock di Zandvoort è già in pieno fermento per il quindicesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio d’Olanda, a casa di Max Verstappen prima di volare a Monza la prossima settimana. Valtteri Bottas, che ha trascorso queste vacanze con la compagna Tiffany Cromwell tra pedalate in Montenegro, Circolo Polare Artico e giri in pista in California, non vede l’ora di tornare a bordo della sua C44, che verrà però affidata a Robert Shwrtzman nella prima sessione di prove libere.
Con soli dieci Gran Premi prima della fine della stagione, il pilota finlandese della Sauber Stake Kick F1 Team non sa ancora quale sarà il suo futuro per il prossimo anno e, dunque, se resterà in Formula 1, mentre Audi, che debutterà ufficialmente nel 2026, ha già messo sotto contratto Nico Hulkenberg e valuta altri piloti, come Mick Schumacher, per il secondo sedile se Valtteri Bottas e Zhou Guanyu non dovessero convincere Mattia Binotto. “Non mi è sembrato per gli ultimi cinque o sei mesi che fosse una priorità trovare un nuovo team. So di non essere un top rider, che hanno firmato prima di me, e per questo il mio management ha controllato e valutato tutte le opzioni possibile – ha spiegato ai nostri microfoni questa mattina - ma adesso è un po’ diverso e, come ho detto anche altre volte, ho bisogno di un reset chiaro per tornare al top, essere migliore di prima. Gli ultimi appuntamenti non sono stati positivi per il team ma speriamo di avere delle possibilità in futuro. So che gira voce che io abbia fatto dei test con i Rally ma in realtà l’unico che ho fatto è stato lo scorso anno o quello prima ancora. Per il divertimento nel tempo libero per divertimi si, li tengo in considerazione per il futuro, ma sono concentrato sulla Formula 1”.
“Siamo già ad agosto, in realtà sarà presto settembre, quindi penso che non siamo nella situazione che volevamo e che tutti siano d’accordo con me. Però vorrei restare qui in Sauber perché so diverse cose su quelli che sono i progetti futuri e gli investimenti fatti dal team. Nelle ultime due settimane le cose sono cambiate un bel po’ e questo mi fa essere molto più confidente nel futuro e su quello che potrebbe essere decisamente un progetto vincente. È sempre bello vedere una squadra che investe con tante figure essenziali che decino di far parte del programma, un asset molto forte in tutti gli ambiti. Sono felice che Mattia faccia parte del team, ma non l’ho ancora visto e avuto la possibilità di parlargli” ha proseguito Bottas.
“Dall’ultima gara a Spa, credo che abbiamo imparato molto dagli ultimi aggiornamenti anche se Zandvoort è un tipo di pista completamente diverso, con livelli molto alti di downforce e quindi sarà un mix. Il nostro unico obiettivo è quello di lottare per i punti. Ci sarà molta evoluzione in pista e dunque anche i valori cambieranno da sessione a sessione, anche per via della direzione del vento, che qui ha sempre un’intensità diversa. A queste vetture non piace molto il vento, ma non possiamo fare nulla per questo. Ma fortunatamente, e spero che continui così ovviamente, il weekend inizia con il piede giusto per me” sono le parole del numero #77, fermo ancora a quota zero punti in classifica piloti e costruttori. Le novità testate e approvate da Bottas dal Gran Premio dell’Ungheria, saranno finalmente disponibili anche per il suo compagno di scuderia Zhou Guanyu.