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Le qualifiche del GP di F1 d'Olanda 2023 sono state conquistate dalla Red Bull di Verstappen, davanti alla marea Orange dei suoi tifosi. La conquista della pole non è stata semplice, in quanto l'olandese si è scontrato con condizioni complicate sulla pista e con un Norris velocissimo a bordo della sua McLaren.
“Queste Qualifiche sono state molto complicate, - ha affermato sul podio. - Siamo partiti con le Intermedie ma l’asfalto nuovo era davvero scivoloso. Bisognava mettere insieme il giro con un crono veloce ma anche rimanere fuori dai guai. Alla fine, siamo riusciti a gestire tutto nel modo giusto".
"Nel Q3 abbiamo potuto montare Slick e devo dire che le condizioni erano da asciutto, - ha continuato. - Abbiamo comunque corso qualche rischio ma ne è valsa la pena: l'ultimo giro è stato stupendo. Qui è la prima volta che abbiamo queste condizioni miste, per questo avevamo messo le Intermedie all'inizio del Q3: abbiamo probabilmente preso sottogamba la velocità con cui si è asciugata la pista. Quell’errore, comunque, non ci è costato niente. E' bellissimo dare il meglio davanti a questa gente".
Sergio Perez, al contrario, non ha brillato. Il messicano è arrivato settimo, con una distanza di 1.3 secondi dall'altro pilota con la sua stessa Red Bull.
"Le condizioni della pista erano difficilissime, si stava riscaldando all'improvviso, - ha sospirato Perez ai microfoni di Sky. - Penso che non abbiamo scelto la strategia più adatta, lanciandoci in un doppio giro quando la pista era più asciutta. Comunque, è sempre facile intuire la strategia migliore a posteriori. Per domani, penso che la nostra monoposto sia fantastica in gara, e punto al podio. In queste condizioni particolari, si può fare benissimo malissimo e oggi non siamo stati bravissimi".