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A Zandvoort nella sua gara di casa Max Verstappen si riprende la leadership del mondiale. L'olandese si è imposto nel Gran Premio d'Olanda 2021 di Formula 1 conquistando la sesta vittoria stagionale la sedicesima della carriera, battendo Lewis Hamilton 2°.
Gradino più basso del podio per Valtteri Bottas 3°. Gara come le qualifiche al di sotto delle aspettative per la Ferrari doppiata con Charles Leclerc 5° dietro a Pierre Gasly, mentre nell'ultimo giro Carlos Sainz 7° è stato superato da Fernando Alonso 6°.
Gran Premio d'Olanda in cui è andato in scena l'ennesimo duello fra Verstappen e Hamilton. Il pilota della Red Bull dopo aver difeso la prima posizione al via, sembrava poter andare in fuga con facilità, ma Hamilton sul finire del primo stint si era avvicinato, e anticipando il pit stop aveva costretto Verstappen a seguirlo.
In quel momento la strategia Mercedes sembrava dare i suoi frutti con Bottas a cui spettava il compito di rallentare Verstappen per favorire Hamilton. Invece come già successo in Francia un errore del finlandese agevolava il sorpasso dell'olandese, con Hamilton sempre al suo inseguimento.
La Mercedes visto che Bottas dopo il secondo pit stop era finito ad oltre venti secondi da Verstappen, tentava di anticipare la seconda sosta di Hamilton ma sbagliando scelta, visto che lo faceva rientrare in pista nel traffico, permettendo a Verstappen di tornare in pista primo.
Però Hamilton non mollava e si riavvicinava a Verstappen, ma per alcuni doppiaggi e l'usura delle sue gomme medie doveva alzare bandiera bianca. La Mercedes ormai in confusione costringeva Hamilton anche a fare il terzo pit stop per riprendersi il giro veloce, visto che nonostante il suo ingegnere lo aveva avvisato di non spingere Bottas glielo aveva tolto. Verstappen ne approfittava per andare a vincere la sua gara di casa facendo esplodere la marea orange sulle tribune, e tornando in testa al mondiale.
Alle spalle del finlandese tagliava il traguardo Gasly bravo a gestire le gomme nel finale nonostante si fosse fermato prima di Leclerc, che alla fine del primo stint si era portato in zona drs. Finale di gara difficile per Sainz superato proprio a poche curve dalla bandiera a scacchi da Alonso. Dietro lo spagnolo Sergio Perez autore di una grande rimonta dalla pit lane,, mentre Esteban Ocon e Lando Norris completano la top ten.
Male Daniel Ricciardo 11° e fuori dalla zona punti davanti a Lance Stroll e Sebastian Vettel. Ancora sfortunato Antonio Giovinazzi che per una foratura ha perso la 10° posizione arrivando 14° precedendo Robert Kubica. La classifica del Gran Premio d'Olanda è chiusa da Nicholas Latifi, George Russell e Mick Schumacher.
16.34: Max Verstappen vince il Gran Premio d'Olanda.
16.33: Alonso supera Sainz.
16.32: All'inizio dell'ultimo giro Verstappen transita sul traguardo con 24.5 nei confronti di Hamilton.
16.31: La Mercedes fa effettuare subito il secondo pit stop a Hamilton.
16.31: Bottas nonostante gli abbiano chiesto di non fare il giro veloce, toglie la miglior prestazione della gara a Hamilton.
16.30: A tre giri dal termine Verstappen ha 2.9 su Hamilton.
16.29: Alonso è vicino a Sainz.
16.28: Pit stop per Bottas.
16.25: Bloccaggio di Verstappen che ha rischiato di finire nella ghiaia. Perez supera Norris.
16.24: In difficoltà Sainz che ha incollato alle sue spalle Alonso.
16.23: Giro lento per Bottas. Perez si fa vedere negli specchietti da Norris.
16.21: I tempi di Hamilton stanno crollando. Sempre 4.4 fra Gasly e Leclerc.
16.19: Verstappen allunga portando il vantaggio nei confronti di Hamilton a quattro secondi.
16.17: Hamilton rallentato dai doppiaggi vede lo svantaggio su Verstappen risalire a due secondi.
16.14: Hamilton non molla e guadagna due decimi a Verstappen.
16.12: Verstappen dopo i doppiaggi di Vettel e Kubica, riporta il vantaggio su Hamilton a due secondi.
16.10: Hamillton è a due secondi da Verstappen, mentre Leclerc si avvicina a Gasly.
16.07: Hamilton riduce il gap nei confronti di Verstappen a 2.6.
16.05: Giro veloce di Hamilton che recupera mezzo secondo a Verstappen.
16.04: Perez fa il secondo pit stop. I meccanici Red Bull gli montano le soft.
16.03: Hamilton via radio dice che non sa se riesce ad arrivare al traguardo con questo treno di gomme.
16.01: Verstappen riporta il vantaggio sui tre secondi. Gasly e le Ferrari continuano a girare sullo stesso passo.
15.59: Hamilton guadagna otto decimi a Verstappen che era impegnato nei doppiaggi.
15.57: Prima sosta per Norris. Hamilton via radio si lamenta per la decisione della Mercedes di anticipare il pit stop.
15.55: Giro veloce di Hamilton.
15.54: Reagisce la Red Bull che fa effettuare il secondo pit stop a Verstappen che rientra in pista 1°.
15.53: Hamilton rientra in pista nel traffico mentre a Verstappen chiedono di spingere.
15.52: Hamilton rientra ai box per il secondo pit stop.
15.51: Verstappen guadagna tre decimi a Hamilton, e porta il vantaggio a 2.6.
15.49: Testa coda di Vettel.
15.48: Giovinazzi 18° è stato costretto a fare la seconda sosta per una foratura.
15.47: Pit stop per Leclerc che rientra in pista 5°.
15.45: Russell viene penalizzato di 5 secondi per aver superato i limiti di velocità in pit lane. Prima sosta anche per Alonso.
15.43: Pit stop per Bottas e Sainz.
15.42: Bottas lascia passare Hamilton.
15.41: Verstappen passa in rettilineo Bottas e torna leader della gara.
15.39: Verstappen è alle spalle di Bottas, mentre Hamilton ha perso terreno per i doppiaggi.
15.38: Gasly supera Alonso. Pit stop per Giovinazzi.
15.35: Pit stop per Gasly mentre Leclerc rimane in pista.
15.34: Bottas via radio comunica di avere vibrazioni ai pneumatici.
15.32: Leclerc è a 1.4 da Gasly.
15.31: Giro veloce di Hamilton che si avvicina a Verstappen.
15.29: Risponde subito la Red Bull che richiama ai box Verstappen per la 1° sosta. Bottas è il nuovo leader della gara.
15.28: Pit stop per Hamilton che rientra in pista in 3° posizione.
15.26: Perez passa Latifi e conquista la 16° posizione.
15.25: Verstappen e Hamilton girano in fotocopia sul 1.15.4
15.23: Perez supera Mazepin e sale in 17° posizione.
15.21: Hamilton vede risalire il distacco da Verstappen a tre secondi. Leclerc riduce a 2.9 il gap da Gasly.
15.19: Norris 13° sta per raggiungere il duo Stroll-Russell.
15.17: Leclerc guadagna un altro decimo a Gasly.
15.16: Pit stop per Vettel a cui i meccanici Aston Martin montano le hard.
15.14: Prima sosta anche per Perez, mentre Hamilton fa il giro veloce.
15.12: Brutto bloccaggio di Perez che partito dalla pit line è 18°.
15.11: Le Ferrari non riescono a tenere il passo di Gasly che ha 3 secondi su Leclerc.
15.09: Ocon mette pressione ad Alonso. Pit stop per Mick Schumacher.
15.08: Giro veloce di Verstappen che porta a 2.3 il vantaggio nei confronti di Hamilton.
15.06: Ricciardo comunica via radio che sta perdendo olio.
15.05: Verstappen va in fuga transitando sul traguardo con 1.5 su Hamilton.
15.04: Alonso Ocon e Ricciardo superano Giovinazzi.
15.02: Verstappen difende la prima posizione seguono Hamilton, Bottas, Gasly, Leclerc e Sainz.
15.00: La tensione sale: al via il giro di formazione.
Gran Premio d’Olanda che promette di regalare spettacolo e colpi di scena come nelle qualifiche. Max Verstappen spinto dalla marea orange sulle tribune del circuito di Zandvoort, è determinato a centrare la doppietta pole-vittoria per riprendersi in casa sua la leadership del mondiale.
Cercherà di impedirglielo Lewis Hamilton, che dopo essere andato vicino a batterlo in qualifica, cercherà fin dal via di mettergli pressione per difendere il primo posto della classifica piloti. Il campione del mondo nel caso non riesca a superare Verstappen in partenza, potrà contare sull’aiuto di Valtteri Bottas, che darà la possibilità alla Mercedes di differenziare la strategia.
Proveranno a sfruttare eventuali problemi dei primi tre, Pierre Gasly 4° nelle qualifiche, e le Ferrari a caccia di riscatto dopo delle prove ufficiali al di sotto delle aspettative. Charles Leclerc vuole imitare il fratellino e guadagnare posizioni al via per provare ad andare alla caccia del podio, stesso obiettivo di Carlos Sainz che vuole ripagare il grande lavoro dei meccanici che Sabato l’hanno rimesso in pista in tempi record.
Vuole confermarsi sui livelli di ieri Antonio Giovinazzi per tornare in zona punti, e allontanare le minacce dal suo sedile di Alexander Albon e Nick De Vries. Tenteranno di migliorare la posizione ottenuta in qualifiche deludenti, le Alpine e Daniel Ricciardo.
Chiamati ad una difficile rimonta Lando Norris, costretto all’eliminazione in Q2 per l’incidente di Nicholas Latifi, Sergio Perez uscito a sorpresa già in Q1 a causa di un errore della Red Bull che l’ha mandato in pista troppo tardi, Sebastian Vettel autore di una delle sue più brutte qualifiche in questa stagione.
La gara inizierà alle 15.00 ore italiana.