F1, GP Montecarlo 2017: Ferrari, ecco i segreti della doppietta in qualifica
La Ferrari a Montecarlo ha colto una doppietta in qualifica che mancava da nove anni. Quali sono le ragioni tecniche della supremazia della SF70H nel Principato? Prima di tutto, l'adozione di un passo vettura più corto rispetto alla Mercedes, che sulla pista di Montecarlo diventa molto importante.
Quella monegasca, infatti, è una pista molto tortuosa, caratterizzata da tanti cambi di direzione e molte curve secche e lente in rapida successione. Qui conta molto avere una vettura agile e guidabile.
La Ferrari, dunque, è avvantaggiata perchè ha una monoposto a passo corto rispetto alla Mercedes che invece quest'anno ha scelto di allungare il passo vettura. La differenza tra le due è di circa 17 cm in più della Mercedes rispetto alla Ferrari.
Il passo lungo privilegia l'efficacia aerodinamica e ottimizza i flussi aria che scorrono lungo la monoposto. Il passo corto, invece, privilegia la guidabilità e l'agilità della monoposto nei cambi rapidi di direzione.
Disegno: Gabriele Pirovano
