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La parentesi italiana della gara di Imola è ormai alle nostre spalle e la Formula 1 è già pronta per tornare in pista questo finesettimana con l’ottavo appuntamento stagionale, il più glamour dell’intero calendario, il Gran Premio del Principato di Monaco 2024. Le stradine strette di Montecarlo ogni anno sono sempre sede di grande spettacolo, dove il talento del pilota viene fuori perché il coraggio di correre ad alte velocità, anche se inferiori rispetto ad altre gare, con i muretti a distanza ravvicinata. Vincere qui, a Monaco, vuol dire entrare nella storia del Circus, e lui è riuscito nel 2022. Stiamo parlando di Sergio Perez che non vede l’ora di scendere in pista per allontanare definitivamente lo sfortunato weekend in Italia, concluso con ottava posizione.
Il messicano della Red Bull è chiamato a replicare quanto fatto due anni, ovvero vincere il Gran Premio del Principato di Monaco, e non quanto avvenuto nel 2023, gara conclusa fuori dalla zona punti e con numerosi contatti. Per portare a casa tale risultato, sarà fondamentale per lui ottenere la miglior posizione di partenza per poter lottare concretamente per il gradino più alto del podio e riconquistare la seconda posizione in classifica piloti, alle spalle del leader Max Verstappen, essendo stato scavalcato da Charles Leclerc. “Per questo weekend so che la maggior parte del lavoro si fa al sabato con le qualifiche. Se non sei in prima fila hai basse possibilità di vincere la gara. Per me è importante essere in grado di essere davanti, al massimo in seconda fila. Sarà un mix con le Ferrari e le McLaren, ma allo stesso tempo mi aspetto che non ci saranno grandi sorprese perché tutti i top team sono in grado di mettere insieme il giro perfetto in qualifica” ha ammesso ai microfoni di AutoMoto.it, presente a Montecarlo con la nostra Diletta Colobo.
“Non credo che questa gara sarà come Imola. Per me è stato un appuntamento difficile e penso che sia importante per questa mia stagione fare bene sempre e sono comunque in grande forma. Sono felice della macchina e quindi anche competitivo. Non ci sono ragioni per cui essere preoccupato al momento. Dovrò essere molto concentrato ma sono molto positivo per questo weekend. Non importa come sia andata la gara dello scorso anno o altri appuntamenti, adesso importa focalizzarmi sul presente. McLaren e Ferrari si stanno avvicinando molto colmando il gap con gli aggiornamenti. Noi faremo lo stesso per difenderci. Sarà un proseguo di stagione decisamente affascinante” ha proseguito il messicano.
Questa gara nel cuore del Principato sarà cruciale per il futuro di Sergio Perez. Il suo contratto scadrà al termine della stagione ma le trattative con la Red Bull non sono ancora entrate nel vivo. Per confermare il suo sedile con il team di Milton Keynes, il messicano dovrà continuare la scia positiva iniziata quest’anno, nonostante gli alti e bassi come si è visto ad Imola la scorsa settimana. “Non si tratta di una percentuale o qualcosa del genere. Finché non firmi, non importa quanto sei vicino a farlo. Non è stato ancora fatto nulla. Comunque, in questo momento non sono concentrato sul mio contratto, ma su questo week end qui a Montecarlo. So che le trattative sono in corso e a un certo punto lo sapremo, sarete i primi a saperlo. La cosa più importante ora è non pensare a due anni, a un anno o a tre anni, ma questo weekend, soprattutto alle qualifiche di sabato. Questo è il mio obiettivo principale”.