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La Formula 1 corre veloce, su questo non ci sono dubbi, soprattutto se consideriamo che solamente una settimana fa stava calando il sipario sulla prima giornata in pista all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Solamente sette giorni dopo ci ritroviamo a Montecarlo per il Gran Premio di Monaco 2024, ottavo appuntamento stagionale. Sarà un weekend particolare per Charles Leclerc essendo la sua gara di casa e in cui spera di spezzare definitivamente la sua “maledizione” che non l’hai mai visto salire sul podio dal suo debutto nel motorsport, partendo dalle formule propedeutiche. Il monegasco ha concluso la quinta posizione la prima sessione di prove libere, dove ha rimediato dei danni al fondo fortunatamente risolti, per poi dettare il passo nelle FP2.
Il weekend del proprio Gran Premio di casa ha un sapore del tutto diverso, speciale perché la voglia di festeggiare davanti ai propri connazionali, e nel suo caso davanti anche a S.A.S il Principe Alberto di Monaco, è un’occasione che Charles Leclerc rincorre fin dal suo debutto nel mondo del motorsport targato FIA, dalle formule propedeutiche alla Formula 1. Tuttavia, sul pilota della Scuderia Ferrari sembra aleggiare una sorta di “maledizione”, se così vogliamo chiamarla, in quanto è riuscito a completare solamente due gare a Montecarlo senza problemi, tecnici o strategici, nella sua carriera. La speranza per il numero #16, che ha vinto l’edizione virtuale del GP di Monaco organizzata EA SPORTS F1, è di riuscire a portare a casa un buon fine settimana e fino a questo punto ci è decisamente riuscito.
Con il pacchetto di aggiornamenti portati ad Imola la scorsa settimana per la SF-24, Leclerc ha realizzato solide prestazioni sia nella prima che nella seconda sessione di simulazione di prove libere. Nelle FP1 ha concluso con il quinto tempo, rimediando però un danno al fondo al passaggio su dei detriti lasciati in pista alla Sainte Devote dalla monoposto di Zhou Guanyu. Il team di Maranello è riuscito a riparare tempestivamente il fondo senza dover ricorrere alla sostituzione e permettendo al monegasco di prendere parte alle FP2, dove ha realizzato il miglior crono di giornata di 1:11:278, scendendo al di sotto del tempo della pole position dello scorso anno, 1: 11.365, realizzato da Max Verstappen. Nel corso della seconda sessione, il numero #16 ha anche fatto prendere uno spavento ai suoi tifosi causando una bandiera gialla andando lungo alla prima curva, ma evitando impatti e tornando in pista senza problemi.
“Sembra proprio che la nostra monoposto sia a punto su questo tracciato perché oggi mi sono sentito davvero a mio agio” ha ammesso Charles Leclerc. “Dobbiamo mantenere questo ritmo anche domani fin dalle prove libere: guardando i tempi oggi forse ho spinto un po’ più di altri ma l’obiettivo per me era mettermi in condizione di affrontare la qualifica con la giusta confidenza e so già che domani sarà diverso perché tutti spingeranno al limite. Nel complesso abbiamo fatto un buon lavoro ma dobbiamo restare concentrati su noi stessi. È stato stupendo trovarmi una volta ancora a girare sulle strade di casa e sentire tutto questo supporto. Domani daremo tutto per puntare a un grande risultato” ha concluso il pilota della Scuderi Ferrari.
Ma se da una parte del box Ferrari gli entusiasmi, ma soprattutto le speranze, sono alle stelle, dall’altra la situazione è abbastanza diversa. Carlos Sainz non ha ancora trovato il feeling giusto con la SF-24 per sfiorare i muretti ravvicinati del tracciato del Principato di Monaco, ed infatti ha ottenuto solamente decimo nelle FP1 e sesto nelle FP2. “Il mio è stato un venerdì un po' complicato. Ho faticato a trovare un comportamento costante nella vettura e ho dovuto provare varie soluzioni di assetto. Sul finire della seconda sessione mi sono trovato molto meglio e il long run è stato positivo. Vogliamo mantenere queste buone sensazioni e prepararci bene per la qualifica di domani” ha commentato il madrileno della Scuderia.