F1, GP Monaco 2018: chi vincerà?

F1, GP Monaco 2018: chi vincerà?
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Chi vincerà il Gran Premio di Montecarlo di quest'anno? Ecco i valori in campo della vigilia secondo il nostro inviato F1, Paolo Ciccarone
23 maggio 2018

Lotteria? No troppo banale. Roulette? No, troppo scontato. Vincere a Montecarlo, negli ultimi anni, è tutto tranne che frutto del caso. Anche su una pista cittadina fra le più atipiche del mondiale, contano sempre le doti di trazione, di carico aerodinamico oltre che di precisione di guida, che spesso dipende da come è nata la monoposto.

Per cui, anche in questo GP, alla fine davanti saranno sempre le solite vetture. Ovvero quelle che hanno una buona guidabilità del motore (Ferrari e Mercedes) ma sopratutto un bel carico aerodinamico che fa la differenza in uscita di curva, specie le lente e a Monaco ce ne sono a iosa. Quindi alla fine l'identikit di chi potrebbe fare la pole e stare davanti si restringe.

Se diciamo Red Bull non si va troppo lontani dalla verità, anche perché la Ferrari che l'anno scorso ottenne la pole, era una macchina diversa da quella attuale. Intanto aveva il passo corto e questo su quelle stradine aiuta tantissimo (e infatti anche in Ungheria vinse la rossa) quest'anno la SF71H è più lunga, molto più simile alla Mercedes e quindi quello che era un vantaggio l'anno scorso quest'anno è ridimensionato.

Vincere a Montecarlo, negli ultimi anni, è tutto tranne che frutto del caso. Anche su una pista cittadina fra le più atipiche del mondiale, contano sempre le doti di trazione, di carico aerodinamico oltre che di precisione di guida

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Su questa scala di valori Mercedes appare leggermente inferiore alle rivali, perché le regolazioni sono molto limitate come escursione, per cui se si esce dal range ottimale di temperature delle gomme, sia Bottas che Hamilton avranno i loro problemi a fare andare come si deve la freccia d'argento.

In qualifica potrebbe esserci qualche spunto interessante di Hulkenberg e Sainz, visto che la Renault mediamente se la cava bene, e correndo in casa da seguire Leclerc, che su queste piste va sempre molto forte. Poi metti che piova, che ci siano problemi e la sorpresa dovrebbe arrivare, ma dagli ultimi anni in poi, l'esperienza dice che anche a Montecarlo la fantasia non abita più qui.

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